Il Vecchio Mondo -Warhammer Fantasy e 40K-
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Il Vecchio Mondo -Warhammer Fantasy e 40K-

Il Forum dedicato al mondo di Warhammer Fantasy e Warhammer 40K.
 
IndicePortaleCercaRegistratiUltime immaginiAccedi
Accedi
Nome utente:
Password:
Connessione automatica: 
:: Ho dimenticato la password
Ultimi argomenti attivi
» Outstanding Сasual Dating - Actual Women
Delia de lamiè Icon_minitimeDom Apr 21, 2024 1:52 am Da Krox

» Superlative Сasual Dating - Actual Girls
Delia de lamiè Icon_minitimeMer Mar 06, 2024 5:13 pm Da Krox

» Authentic Damsels Exemplary Сasual Dating
Delia de lamiè Icon_minitimeMer Feb 14, 2024 2:10 pm Da Krox

» In cerca di giocatori a Milano
Delia de lamiè Icon_minitimeDom Gen 05, 2020 9:53 am Da pietro

» Space Legats
Delia de lamiè Icon_minitimeMer Nov 13, 2019 10:52 am Da SpaceLegats

» Vecchio giocatore
Delia de lamiè Icon_minitimeGio Mar 08, 2018 3:30 pm Da Fres

» [VENDO/SCAMBIO] Tavolo modulare e richiudibile fantasy e 40K
Delia de lamiè Icon_minitimeVen Mar 02, 2018 9:56 am Da volrath84

» Vecchio ma nuovo anche io
Delia de lamiè Icon_minitimeVen Mar 02, 2018 9:43 am Da volrath84

» [Vendo] Lotto Dark Angels
Delia de lamiè Icon_minitimeMer Feb 28, 2018 5:56 pm Da Curelin

» [vendo] Esercito ORKS 40k
Delia de lamiè Icon_minitimeMer Feb 28, 2018 3:49 pm Da Orcry

Facebook
I postatori più attivi della settimana
Nessun utente
Pubblicità
Parole chiave
orchi caos guida ogri Conti impero viverna waylander Archaon mille warhammer signore rune guerrieri edizione codex nani manuale esercito tiranidi silvani regole stirpe alti elemental eldar

 

 Delia de lamiè

Andare in basso 
3 partecipanti
AutoreMessaggio
Doc79
Zombie
Zombie
Doc79


Maschio
Numero di messaggi : 14
Data d'iscrizione : 27.05.12

Delia de lamiè Empty
MessaggioTitolo: Delia de lamiè   Delia de lamiè Icon_minitimeMar Giu 12, 2012 1:12 pm

Avevo cominciato a scrivere un bg del mio personaggio poi mi sono dilungato e volevo fare un racconto in più capitoli , sono ancora al secondo ma volevo una opinione vostra, grazie^^





Prologo



Ci sono storie che narrano della presenza di una “Regina della Notte” e della sua corte oscura …..il suo nome è Neferata.
Questa Regina regna su un mondo di Buio il cui palazzo , eretto ai confini del mondo e chiamato dai Nani “Pinnacolo Argentato”, è arredato alla maniera dei più nobili e sfarzosi che l’impero antico abbia mai visto, adorno di fregi dorati e sculture provenienti da ogni parte del mondo conosciuto e sulle cui mura brillano misteriose scritture arcane ancora più esaltate dalle tenebre di questo luogo, nel quale è proibito l’accesso alla luce del sole..
La bellezza della Regina non ha paragoni nel regno umano, la sua voce è ammaliante ed il suo volto è coperto da sette veli. Tutte le ancelle che la circondano sono scelte tra le più belle fanciulle mai esistite e spesso provenienti dalla nobiltà dei vari regni… Loro sono le “figlie della Regina” ,sue orecchie ed occhi nel mondo, bellezze immortali dall’apparenza fragile e dolce ma dalla grandissima forza e agilità, il cui tempo non ha fine ma ne amplia solo la grandezza… , per loro tutto ciò che conta è la ricchezza ed il potere e per averli sfruttano la debolezza del cuore umano, perché per il loro freddo cuore non c’è posto per l’amore o almeno così pensano…..
Alcune di queste fanciulle esistono da millenni , prime figlie della loro regina e favorite da ella, sorelle del culto di Sangue ….. tra di esse c’è una fanciulla dalla chioma nera come la notte, occhi castani , la cui intensità sembra avvolgerti ed imprigionarti, carnagione chiarissima , labbra delicate e sensibili che vanno ad ampliare il senso di fragilità e bellezza…..
……ella è chiamata Delia de Lamiè.


1




Le nubi coprivano il cielo notturno grondando acqua sulla terra poco battuta che costeggiava le rive del fiume Stir, rumori di zoccoli facevano da eco alla sera fredda , le ruote del carro creavano profondi solchi nella terra fangosa a ricordarne il passaggio.

All’improvviso un ululato echeggia nella notte , sulla schiena del grasso e barbuto mercante kislevita corre un brivido e la voce esce angosciata :

“mia lady ma è proprio sicura che vuole arrivare ad Essen a quest’ora della notte e senza una scorta adeguata? … il bosco Morto è chiamato così per una ragione che io non metterei in dubbio…”

Una voce suadente di ragazza esce dalle due piccole tende rosse che adornano il finestrino della carrozza.. “ non preoccuparti del bosco, ne delle creature che lo abitano… la notte ha altri padroni a cui rendere conto…” la pausa che seguì fu breve ma sembrò un’eternità dopo quelle parole .Un sorriso di fanciulla sembrò illuminare la sera e dalle cui labbra eruppero altre parole di scherno “ sei stato pagato profumatamente per questo compito ……, ora non distogliere il tuo sguardo dalla strada e prosegui….” questa volta le parole sembravano molto più fredde e dure ,tanto da dare al vecchio mercante la sensazione che il sangue si ghiacciasse nelle vene… “ s….si mia signora ,come lei vuole..” voltando con rapidità il capo alla strada infangata e dando un ulteriore schiocco di frusta ai due puledri neri che trainavano la carrozza…

Il fango schizzava via ai lati della strada sotto la pressione delle ruote di legno bruno ,accentuata dalla forte andatura… il silenzio era tornato nella notte riccamente adornata di nuvole scure che ora sembravano aver preso una pausa al loro pianto..

La giovane Delia era attonita a scrutare da un lato il fiume e dall’altro la foresta persa nei suoi pensieri…. aveva avuto il compito dalla Regina madre di addentrarsi nel regno dell’impero ,nella contea di Ostermark, in particolar modo doveva controllare i dintorni delle vecchie rovine della città di Mordheim…. Erano giunte voci a palazzo che un potente vampiro Necrarca stava riesumando i morti di quelle rovine per poter attaccare l’impero ed impossessarsi di un potente ed antico gioiello , “il diamante di sangue” , contenuto nei forzieri dei sotterranei della città di Essen, antico cimelio della stessa Regina della Notte.

Questo ,aveva detto Neferata, non poteva accadere per due ragioni : la prima è che tale cimelio doveva essere indossato solo da una Lahmia e nessun altro essere ne aveva il diritto , la seconda è che l’impero allo stato attuale era un’ottima fonte di sostentamento per il Culto del Sangue , non solo per i sacrifici umani ,ma anche per le ricchezze ed il potere che le “sorelle” di Delia avevano acquisito nei vari decenni passati come nobiltà del regno ,molte sue sorelle erano diventate mogli, amanti, figlie della nobiltà Imperiale e quindi ai vertici del governo. Un tale attacco da parte di un vampiro tanto potente avrebbe portato nel regno una nuova ondata di Cacciatori di Streghe e la cosa avrebbe messo in pericolo le sue sorelle…

Il suo compito era quello di bloccare il vampiro prima che finisse di completare il suo esercito ed eliminarlo evitando ulteriori complicanze, da buona vampira Lahmia avrebbe sfruttato un nobile cavaliere ed il suo seguito per farsi aiutare, facendogli fare il lavoro sporco al posto suo…

Aveva saputo che ad Essen viveva un nobile cavaliere che era a capo delle famose “Teste di Morto”, truppe elite di guerra creata durante il famoso attacco di Vlad Von Carstein all’impero, il quale sarebbe stato perfetto come burattino per la guerra al vampiro necrarca…. Un ghigno apparve sul volto della splendida fanciulla …

Il vecchio mercante panciuto e dalla lunga barba incolta all’improvviso disse, con un filo di timore, mentre rallentava la corsa: “tra un poco giungiamo in vista delle rovine di Mordheim…. Uno spettacolo raccapricciante…. dovremmo voltare a sinistra ed attraversare il bosco per giungere ad Essen, mia signora..”

Ora la voce della vampira si faceva decisa “ Ferma la carrozza e fammi scendere …devo dare un’occhiata…”

Tirando le briglia per frenare i cavalli il Kislevita disse “ ma...ma mia signora è pericoloso li fuori …. Si dice che vi vivano esseri che non hanno più nulla di umano, anche i cavalieri più coraggiosi evitano di visitarle ..”

La porta della carrozza si aprì e con passo leggero scese la fanciulla che con un sorriso ammaliante rispose :” non preoccuparti per me mercante … nonostante l’apparenza so badare a me stessa… tu aspettami qui.” E con fare leggiadro si diresse verso le antiche rovine ,seguita per un tratto dallo sguardo stupito del mercante….




2
Il cielo aveva interrotto la sua furia, come se fosse stato spettatore della scena e non avesse voluto offendere la fanciulla. La strada oramai resa una distesa di fango ed arbusti sembrava aprirsi e creare spazio all’incedere della vampira la cui grazia e sicurezza nel camminare la facevano apparire ad un occhio esterno come un fantasma, fino a farla giungere a pochi passi da quella che una volta era stata una rigogliosa e florida città dell’impero ma che attualmente era ridotta ad un ammasso di rovine , risultato della caduta del meteorite a due code , per alcuni vano segno del ritorno di Sigmar, che esplodendo aveva disseminato pezzi di materia verde ,chiamata comunemente warpietra, molto ambita da tutti in quanto ricca di potere grezzo ed ottimo strumento per riti arcani . “Questo sicuramente è il motivo della decisione del necrarca di insediarsi qui per assemblare l’esercito di non morti” pensò la lahmia. Quella zona ricca di warpietra incanalava ed espandeva il flusso caotico della magia ed ampliava enormemente le capacità necromantiche degli stregoni, l’energia scaturita da quelle pietre era come un afrodisiaco per i manipolatori della magia, e lei ne era un ottimo esponente.

La giovane fissò le rovine con attenzione e dietro le prime mura cadute riuscì a scorgere alcune strutture parzialmente intatte, una tra tutte attrasse la sua attenzione , una vecchia torre alta molti metri dalla cui finestra superiore , nel buio di quella notte senza stelle , si scorgeva una luce fioca di candela, segno che qualcuno ancora vi risiedeva.

Le mura ,in parte incenerite ,in parte logore e ricche di vegetazione spontanea , riflettevano sulle gocce cadenti la poca luce che illuminava la zona. L’aria aveva un odore acre di morte e desolazione ed i vapori che scaturivano dalla terra rendevano l’aria irrespirabile, ma lei era una non morta ed i suoi polmoni non erano delicati come quelli degli uomini. Con un accenno di sorriso proseguì il suo incedere verso le rovine tenendo i suoi sensi acuti attivi perso ogni possibile segno di pericolo. Giunta davanti alla torre notò la presenza di un paio di servitori non morti a guardia della torre , pallide imitazioni di guardie di palazzo intente a proteggere il proprio signore; avrebbe potuto farle tornare allo stato inanimato con una semplice parola ma pronunciare l’incantesimo avrebbe messo in allarme il necrarca ed avrebbe messo in pericolo lei stessa , sapeva che doveva desistere per quella sera e tornare con il giusto “aiuto”.

Con un rapido movimento del corpo si voltò e diresse i suoi passi verso la strada che aveva percorso precedentemente e quindi tornare alla carrozza dove sperava , ma in cuor suo sapeva esser così, di trovare il vecchio mercante ad attenderla.

Nonostante la strada fosse lunga e non facile da percorrere ,anche per le molte curve create dalla vegetazione, per la vampira fu semplice e veloce tornare dal kislevita , che trovò seduto al suo posto con lo stesso sguardo stupito di qualche ora prima.

“Milady finalmente, avevo paura che le fosse accaduto qualcosa , e poi questi suoni della notte mi fanno accapponare la pelle” disse il mercante con aria impaurita. Con un sorriso delicato da ragazzina la vampira rispose: “Ti ho già detto di non preoccuparti per me , la notte è una tenera amica” per poi continuare “ ho finito qua per ora , portami ad Essen “ e quindi salire sulla carrozza e chiudere la porta dietro di se senza aspettare la risposta del cocchiere.

“Certo mia signora, con grande piacere ..” dal tono della voce si capiva quanto fosse sollevato il mercante kislevita da quelle parole, quindi scoccò la frusta e diede il via alla corsa dei cavalli .

La corsa fu abbastanza breve, nonostante il terreno ingannevole, quando giunsero al cimitero fuori la città di Essen.” Ferma !” disse la vampira e come risposta ad ella il cocchiere tirò le briglia per frenare i puledri.. “ che succede milady?” rispose il vecchio. “ Ho bisogno che tu venga qui dentro ad aiutarmi con la veste, non posso presentarmi così ai nobili” esordi la fanciulla di risposta. “Ma mia signora proprio qui, siamo davanti ad un cimitero, possiamo fermarci ad una locanda prima se desidera”. La voce della vampira si fece più aspra ed imperativa “io sono una contessa, non vado in nessuna locanda da quattro soldi , vieni qua e dammi una mano subito.” Il povero vecchio rabbrividì a tale suono e corse dentro dalla fanciulla per aiutarla, ignaro delle reali intenzioni.

Una volta aperto lo sportello della carrozza e saliti i due gradini per chiedere cosa servisse alla contessa si ritrovò le parole spezzate in gola “ cosa le..” . La rapidità della vampira fu sovrumana e con una violenza, che l’aspetto esile non avrebbe mai potuto far sospettare, afferrò il Kislevita al collo con la mano destra e quindi addentò con ingordigia il collo di questi sul lato scoperto, lasciando cadere un rivolo di sangue nel suo bere.

Alla fine lasciò delicatamente cadere il corpo senza vita del mercante sulla panca interna della carrozza “ povero vecchio , mi dispiace per questo ma ho bisogno di un aiuto da parte tua che in vita non avresti potuto darmi” e quindi, tenendo lo sguardo su di lui, cominciò a pronunciare alcune parole arcane , forte del sangue appena assaporato, per poi scendere dalla carrozza.

Passarono pochi istanti che un essere barcollante con le fattezze del povero mercante , spauracchio di ciò che era prima, usci dalla carrozza e con sguardo spento si fermò davanti alla sua padrona in attesa di ordini.

Delia seguita dallo Zombie appena creato si diresse davanti al cimitero e pose la mano destra avanti a se e ripetette le parole usate poco prima con intonazione più forte rispetto alla precedente, pochi istanti e la terra di fronte ad ella cominciò a smuoversi in più punti, mani scheletriche cominciarono a farsi strada tra gli strati di terra bagnata per poi uscire da essa ed essere seguite dal resto del corpo scheletrico. In breve davanti alla vampira si ergevano una mezza dozzina di scheletri parzialmente coperti da stracci zuppi e lerci , un ghigno apparve sul volto della giovane “per attirare un cacciatore di non morti bisogna usare la giusta esca”.

Il piano era semplice, fingendosi una povera contessa indifesa inseguita da una banda di non morti avrebbe attirato con più facilità le attenzione e l’istinto di protezione del Cavaliere e la sua truppa, serviva solo il tocco di classe. Con tranquillità si spalmò del fango sulla gonna e parte del vestito per poi cominciare a correre ,con fare impaurito, alla volta delle porte della citta inseguita dai non morti .











Torna in alto Andare in basso
sbraus
Predone
Predone
sbraus


Maschio
Numero di messaggi : 707
Età : 29
Località : Caltagirone
Data d'iscrizione : 25.07.11

Delia de lamiè Empty
MessaggioTitolo: Re: Delia de lamiè   Delia de lamiè Icon_minitimeVen Giu 22, 2012 11:47 pm

Complimenti, mi è piaciuta la storia e mi piace molto anche il tuo modo di scrivere e il carattere che hai usato, sei molto bravo, anche io sto scrivendo una storia su di un vampiro (viva i CV Very Happy) e credo che mi sei stato d'aiuto nell'impostazione del racconto leggendo il tuo Smile
Torna in alto Andare in basso
Foetida l'Immenso
Zombie
Zombie
Foetida l'Immenso


Maschio
Numero di messaggi : 40
Età : 24
Località : Ftidus
Data d'iscrizione : 01.04.13

Delia de lamiè Empty
MessaggioTitolo: Re: Delia de lamiè   Delia de lamiè Icon_minitimeDom Mag 12, 2013 11:28 am

bellissimo racconto complimenti!!!
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Delia de lamiè Empty
MessaggioTitolo: Re: Delia de lamiè   Delia de lamiè Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
Delia de lamiè
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Il Vecchio Mondo -Warhammer Fantasy e 40K- :: WARHAMMER FANTASY :: Gli archivi di Altdorf-
Vai verso: