conclusa campagnia (pochissima magia) inizio un altra idee

come da titolo (lo volevo più lungo), abbiamo concluso una campagna molto sentita praticamente senza magia (in cui i personaggi, in un epico scontro finale di 12° livello (circa) in cui hanno respito varie ondate di creature varie e un esercito per permettere a dei profughi di fuggire, dove sono alla fine morti tutti (ed è stato bellissimo quando un guerriero è morto e la ladra, ultima rimasta, ha lasciato l'arma e si è stesa piangendo sopra di lui (il bello è che si stanno anche sulle scatole (solo un po) nella realtà)...dopo questo un altra campagna simile (ovvero una campagna incentrata sulla guerra), in cui vi dico già ci sarà poca magia (diciamo che 80 persone su 100 sono popolani, 9 su 100 esperti, 9 su 100 esperti, i restanti il 2% della popolazione, di media, divise fra le varie classi...quindi immaginate quanti maghi). sarà una campagna orientata sulla guerra (con i pg, una samurai goliath, un esploratore umano e un guerriero mezzorco), con i pg schierati per uno dei due eserciti.

volevo chiedere consigli su come strutturare la campagna, mi sono fatto prestare il thome of battle, in inglese ovviamente, quindi inutile. voi come fareste? io volevo fare così:

esercito regolare (ovvimanete diviso in militi e soldati di professione o guerrieri e peoni, fa arcieri, fanti, cavalieri), diverso a seconda del regno (ovviamente in ogni regno ci saranno classi diverse, ad esempio, nelle zone di tribù barbariche, si vedranno i barbari totemici (ogni tipo di barbaro per tribù, tipo tribù dell'orso, dell'aquila, ecc..) come combattenti elitè, mentre in un regno stile greco dei guardiani/guerrieri, ecc...), per tipologia di turppe (fanteria di linea, supporti pesanti (tipo giganti, grossi mostri, animali crudeli, ecc...), atiglieria (armi da assedio come balliste, scorpioni, mostri che sputano fuoco, ecc...) e squadre speciali (alla H team, alle volte mercenari, alle volte no), tipo squadre tattiche moderne (con classi diverse o no, ad esempio squadre autonome o quasi, con mago (artiglieria), chierico, 2 esploratori (assaltatori grazie alla velocità e la schermaglia), 3 guerrieri (o simili), ladro (come esploratore o cecchino, anche se per quello pensavo di usare un ranger), bardo/artefice7vari (a seconda degli scopi), oppure più specifiche (tutti renger che si muovono nei boschi bersagliando il nemico, facendo guerriglia, oppure un gruppo di maghi come artiglieria magica. sempre di livello superire al prim o(di solito almeno), ma mai troppo alto (la progressione dei livelli sarà lenta, difficilmente andranno oltre il 10° livello).

come spiegato nel manuale del pefetto combattente, volevo preparare delle tabille di ordini, imprevisti, supporti (in base alla situazione), per fargli affrontare la guerra.

secondo voi è valida come idea? come fareste voi? alla fine se in un armata si trovano 1 mago di livello 8°, due di 6°, 4 di 4°, 8 di 2° e 16 di 1° potrebbero essere o non essere abbastanza da modificare una guerra pesantemente (non riusciranno ad essere ovunque, nella varie schermaglie ecc...). so che diventerebbe una guerra di trincea per la maggior parte, ma potrebb andare? non mi interessa che sia equilibrato per ogni armata (se i tribali sono in svantaggio in molte situazioni salvo la guerriglia, è naturale.

grazie

non ho capito vorresti un idea della storia come strutturarla oppure come strutturare una guerra tra diverse fazioni?

la seconda, perche il problema è classico...come faccio a gestire gli eserciti? non voglio simulare le battaglie, esse seguono più o meno il loro corso (ad esempio, i pg devono, con la loro squadra, assaltare lungo una trincea una postazione di artiglieria magica, che riescano o meno, gli altri faranno la loro parte, con alcuni cambiamenti a seconda di cosa fanno i pg). ovviamente più è importante è la missione dei pg, più ci sarà impatto.

L'idea con i pg è la seguente, prima ci sarà un prologo, con i pg che abitano un villaggio conviolto nella guerra. e qualche anno dopo, i pg si ritrovano nell'esercito, e a quel punto segue la guerra, che continua da 3 anni ed è lungi dalla conclusione (un grande impero goblinoide nel nord, un impero multiraziale a sud e un regno di lucertoloidi che combattono usa sanguinosa guerra contro nani, elfi, umani e goliath, in seguito si schiereranno anche gnomi e orchi...e non è detto secondo le alleanze classiche). Piano piano guadagnano onoreficenze (o ci lasciano le penne), salgono di grado, ecc...

Quello che chiedo io è, come struttura, può reggere quella presentata da me? o ci vuole altro? che risorse potrebbero esserci (fuochi dell'alchimista al posto delle granate, con balestre leggere con baionetta per i fucili (o magari delle fazioni li usano i moschetti), magia di supporto)? come dovrei strutturare la progressione di esperienza? se diminuisco i pe aquisiti, facendo si che l'ottavo livello sia considerato altissimo (e inserendo i livelli infimi), potrebbe funzionare?

Io pensavo di rendere più lenta la progressione per far si che ci fosse meno impatto della magia nel mondo (se le unità di elite dell'esercito sono di livello 3/4, difficilmente si spareranno palle di fuoco a raffica sul campo di battaglia, quindi perde un po la trincea, ed il mago occasionale di livello 5° sarà troppo raro per imporsi).

Il confitto dovrebbe essere epico e drammatico, e magari chi comanda non sempre si preoccupa delle vite dei suoi uomini (ad esempio, messaggio telepatico al comandante di uno squadrone, dove si ordina di assaltare una postazione di artiglieria nemica, lui assalta, muoiono moltissimi uomini, e il comando poi gli chiede di ritirarsi o cose simili). Ho visto che i miei pg amano dare ordini, quindi ci starebbe a nozze se salissero di grado.

Quindi che livello di potere do? come lo gestisco il morale delle truppe? livelli di equipaggiamento (pensavo di mettere 1/7 del normale, con cambi di equipaggimento secondo la missione)?

grazie, so che sono complicato, ma dopo anni e anni ormai chiedo solo le cose più complesse.

come premessa mi sembra fantastica! l'idea del cambio di equipaggiamenti
a seconda della missione e la possibilità di salire di grado mi sembra
fantastica! pultroppo io mi sono appena avvicinato al gioco e perdonami se diro delle c*zz**e

Dascan ha scritto:

la seconda, perche il problema è classico...come faccio a gestire gli eserciti? non voglio simulare le battaglie, esse seguono più o meno il loro corso (ad esempio, i pg devono, con la loro squadra, assaltare lungo una trincea una postazione di artiglieria magica, che riescano o meno, gli altri faranno la loro parte, con alcuni cambiamenti a seconda di cosa fanno i pg). ovviamente più è importante è la missione dei pg, più ci sarà impatto.

L'idea con i pg è la seguente, prima ci sarà un prologo, con i pg che abitano un villaggio conviolto nella guerra. e qualche anno dopo, i pg si ritrovano nell'esercito, e a quel punto segue la guerra, che continua da 3 anni ed è lungi dalla conclusione (un grande impero goblinoide nel nord, un impero multiraziale a sud e un regno di lucertoloidi che combattono usa sanguinosa guerra contro nani, elfi, umani e goliath, in seguito si schiereranno anche gnomi e orchi...e non è detto secondo le alleanze classiche). Piano piano guadagnano onoreficenze (o ci lasciano le penne), salgono di grado, ecc...

Quello che chiedo io è, come struttura, può reggere quella presentata da me? o ci vuole altro? che risorse potrebbero esserci (fuochi dell'alchimista al posto delle granate, con balestre leggere con baionetta per i fucili (o magari delle fazioni li usano i moschetti), magia di supporto)? come dovrei strutturare la progressione di esperienza? se diminuisco i pe aquisiti, facendo si che l'ottavo livello sia considerato altissimo (e inserendo i livelli infimi), potrebbe funzionare?

secondo me la cosa puo funzionare ma riguardo all'esperienza non so come aiutarti

Io pensavo di rendere più lenta la progressione per far si che ci fosse meno impatto della magia nel mondo (se le unità di elite dell'esercito sono di livello 3/4, difficilmente si spareranno palle di fuoco a raffica sul campo di battaglia, quindi perde un po la trincea, ed il mago occasionale di livello 5° sarà troppo raro per imporsi).

l'idea della poca magia mi piace, io adore le battaglie tra guerrieri

Il confitto dovrebbe essere epico e drammatico, e magari chi comanda non sempre si preoccupa delle vite dei suoi uomini (ad esempio, messaggio telepatico al comandante di uno squadrone, dove si ordina di assaltare una postazione di artiglieria nemica, lui assalta, muoiono moltissimi uomini, e il comando poi gli chiede di ritirarsi o cose simili). Ho visto che i miei pg amano dare ordini, quindi ci starebbe a nozze se salissero di grado.

Quindi che livello di potere do? come lo gestisco il morale delle truppe? livelli di equipaggiamento (pensavo di mettere 1/7 del normale, con cambi di equipaggimento secondo la missione)?

riguardo al morale delle truppe potresti gestirlo a seconda dei successi che ottengono i generali o i pg, per esempio se si subiscono diverse sconfitte consegutive alcuni degli uomini inizieranno a disertare, o se magari i generali ottengono sconfitte mentre i pg ottengono successi, le truppe saranno + propense a seguire i pg, magari saranno addirittura disposte ad ammutinare e considerare i pg come loro generali

grazie, so che sono complicato, ma dopo anni e anni ormai chiedo solo le cose più complesse.

p.s. hai intenzione di portare questa avventura qui sul forum? se si io mi prenoto per il samurai!!!

p.p.s. hai mod: scusatemi se ho usato i colori, so che sono riservati a voi, ma non sapevo in che altro modo differenziare le mie risposte

trovo l'idea fantastica, e come consigli direi che potresti inserire qualche gruppo ribelle o all'interno dell'esercito dei pg, al quale quindi si potrebbero unire oppure che potrebbero cercare di combattere da se dopo aver ottenuto casualmente (o perche hanno cercato di recrutarli) delle informazioni su di esso, che forse ha l'appoggio di qualche potente politico nella loro nazione che se ne vuole servire per fare un coup d'etat; o da un esercito nemico che quindi si allea con la nazione dei pg, che poi viene discriminato dagli altri soldati e così via.

sono d'accordo con i fuochi dell'alchimista, contrario alle balestre, a meno che non inserisci delle squadre di due soldati con una balestra (che la possano ricaricare in tempi utili)o squadre più numerose per una balista con dardi esplosivi, se no le balestre sono troppo poco pratiche (effettive soltanto quando usate da degli assediati perchè ricaricare una balestra è faticoso e una procedura lunga e quindi senza un qualcosa dove ripararsi non è utile)

non posso aiutarti per quanto riguarda l'esperienza

magari potresti limitare le scelte dei giocatori in modo che non possano scegliere personaggi in grado di usare la magia, oppure che solo uno possa farlo

potresti fare in modo che la nazione dei pg sia arcanocratica e che i maghi automaticamente ricoprano ranghi alti e quindi siano più strateghi che combattenti sul campo ( per evitare che l'uso di magia trasformi la guerra in una guerra di trincea)

se hai intenzione di giocare su questo sito, sarei molto lieto di partecipare