Ciao a tutti.
Come da mia presentazione , sto riprendendo con wh 40k dopo quasi 10 anni e tenendo conto che ho smesso con l'Impero Fantasy allora forse sono quasi 15 che non gioco una miniatura di 40k.
Ma prima ho collezionato(Dark Angels e Dark Eldar) e giocato quasi tutte le armate[chiaramente mi mancano Necron e Tau che non c'erano ai vecchi tempi].
Quindi mi rivolgo a voi che vi state affacciando a questo bellissimo hobby e bellissimo gioco; non valgono in tal senso i continui cambi di regole ,sono consigli spassionati per divertirsi e cercare di ottimizzare quello che si ha.
Partiamo???
Tengo a precisare che sono tutte cose frutto di mie esperienze, quindi ciò che vi dico è successo o potrà accadervi.
Punto 1:andrete a spendere dei bei soldini x quest'hobby, ergo scegliete con il cuore ciò che vi piace di più; le miniature che più vi piacciono, il Back Ground che più vi stimola o cose del genere. In tal senso la pancia consiglia meglio del cervello. Io , per dire, iniziai di Angeli Oscuri perché traducemmo il regolamento e alcune storie dall'inglese io e un mio amico(poi divenuto il Mio Maestro di 40k).
L'alternativa è scegliere l'armata al momento più forte, ma che non sarà per sempre la più forte(le regole e le liste continuano ad aggiornarsi nel tempo).
Punto 2: avete il diritto e il dovere di conoscere le regole benissimo, non solo perché così giocate meglio voi con il vostro esercito, ma anche perché avete col tempo la possibilità di insegnare a qualche altro neofita come lo siamo stati noi tutti. E' un gioco, ed è bello giocarlo ad armi pari.
Non abbiate paura a chiedere a quelli più esperti di voi, occorre rubare conoscenza come si può. A volte è utile assistere a partite di amici o altra gente: si imparano un sacco di cose, soprattutto su altri eserciti che potete affrontare.
Punto 3:Quando si gioca NON SI PARTE MAI SVANTAGGIATI A PRESCINDERE.
Vi diranno che quel tale esercito è più forte, quella lista è soverchiante ecc. ecc.
In linea di massima può essere vero, ma contano altri fattori
a)sedere ai dadi
b) tattica
c)improvvisazione
Sul primo punto non si discute.
La tattica è la chiave del gioco. Faccio una lista, devo conoscerne le potenzialità e i punti deboli e devo sapere sfruttare tutto quello che ho al massimo delle possibilità.
Esempio. Mettiamo che gioco gli Eldar Oscuri e mi piacciono le moto. So che strategicamente non posso aspettare il nemico ma devo corrergli incontro. La tattica mi dice invece che sono non resistentissimo e che devo sfruttare i ripari e scegliere i bersagli in base alle armi che imbarco. Molto spesso meglio squadre piccole da tre con davanti moto con armamento base e dietro squadre con armi pesanti. Se attacco così è più facile far sopravvivere le seconde per fargli fare un turno di fuoco vs i corazzati nemici. Oppure meglio sprintare sui fianchi che non andare in bocca al nemico. Ecc. ecc.
Improvvisazione. La lista avversaria è troppo forte? Magari si può far entrare la riserva un po più tardi. Molti giocatori si aspettano che l'avversario schieri le riserve appena possibile. Può andare di massima ma ho constatato sulla mia pelle che ritardare un turno a volte permette di avere le idee più chiare.
Punto 4 Al torneo.
Che sia del circolo, che sia nazionale, esiste di massima un meta.
Ciò vuol dire che circolano di più un certo tipo di eserciti rispetto ad altri; sarà sempre così.
Molti giocatori cercano di specializzare la loro lista in base ad una strategia da fargli fare. Ergo avranno match up favorevoli, altri abbordabili, altri ostici.
Però pensate in senso più generale: provare a fare una lista generale? Una lista che possa fare un po tutto?
magari non farà niente benissimo ma non ha limiti insormontabili.
Per esperienza ho ricordo di un torneo del circolo dove ci si aspettava tantissimo caos con carri e guardi.
I più si sono attrezzati con laser, cannoni e roba simile. Poi ci siamo trovati liste di tiranidi orda e guardia con fanteria meccanizzata. Eserciti con tanti carri solo tre. Un brutto risveglio scoprire che di laser la dev squad buttava giù al massimo 3/4 bestioline a turno e che in max tre turni ti trovavi addosso l'orda.
Punto 5
Rispettate sempre il vostro avversario, fosse pure l'essere più antipatico dell' Universo.
E' un gioco, si vuole vincere ma anche divertirsi.
E in ogni gioco ci sono delle regole da rispettare proprio come nella vita.
Solo che qui al massimo perdiamo , impariamo dagli errori e torneremo più saggi e felici a giocare ancora; nella vita spesso la seconda possibilità non l'abbiamo.
Scusate il pippone morale ma ci sta.
Passo e chiudo
Ah...voi giocatori più esperti che esperienze avete da dare???
Massimiliano