"Enrick!,Enrick!,arrivano,sono qui,sono loro,sono,so-no loro,so-no arrivati,li ho visti!,....." balbetto' il piccolo bambino.
"Cosa hai visto?! Noi siamo al sicuro. Il re ha promesso a tutti: le forti mura,le forti torri,i forti cannoni......cosa hai visto, parla!!! parla!!!!" disse il fratello sconvolto.
Enrick non rispose. I suoi occhi .....era impaurito,terrorizzato,non dava segnali.
"Su, parla , parla!!!!" disse il fratello.
"Ero sopra le mura del castello,sulla torre di avvistamento. Non so perche' mi trovavo li. Io... ho seguito , io... ho seguito i bambini. lo so,lo so che e' proibito entrare nella torre,ma,ma.............."disse il bimbo.
"Su parla!!!!! Fatti coraggio e parla!!!!" disse il fratello.
"Ho visto la guardia morire per una cannonata ,l'allarme,gli urli ,ma niente, nessuno c'era al disotto delle mura del castello,ma...........dopo 10 minuti un guerriero a guardia del portone principale del castello,dalla parte nord ,verso i boschi sconosciuti.....che veniva portato via da un umanoide gigante,enorme,lui....era ridotto male....il guerriero grondava sangue ed era morto...."pianse il piccolo bimbo.
"Il tributo che la nostra stirpe doveva dare non e' stato versato per carenza di soldi. Come facciamo a vivere cosi!!!!!.Ridotti a stare rinchiusi dentro un misero castello,al di fuori di questo posto cinto di mura dove le persone vivono allegre,be' al di fuori ci sono solo le tenebre,un mondo sconosciuto pieno di orrori,di morte ed ingiustizia" disse il fratello
Giasmin. Dette queste ultime parole corse via,chiamato dal suono delle campane che annunciavano guerra.
Il re disse al popolo del bianco castello di prepararsi al peggio;diede l'ordine di stare rinchiusi dentro le mura,nessuno doveva uscire, e di prepararsi alle armi.
Il bianco castello del popolo umano sorgeva su una vasta pianura attornata da estese foreste e solo in lontananza si potevano scorgere dei monti,uno spettacolo di natura ma tanta morte si versava in questa uniforme pianura arborea ,creature chiamate Ogri si riversavano a chiedere tributi alle popolazioni indifese,ma quando queste popolazioni finivano i soldi,le scorte,allora il peggio si scatenava.
E cosi' adesso il peggio tocco' alla dinastia di Garruin ,un bellissimo castello attornato da bianche mura,forti e salde,che proteggievano il popolo dalle oscurita' nascoste del mondo;palazzi di pietre si intravedevano dalle mura , e un alta montagna in mezzo alla pianura, sfiorava le nuvole e su,su alla maestosa sorgeva un castello'che illuminato dal sole pareva una colomba elevata nel cielo.
Ma tutto cio' ormai era un sogno
SECONDO CAPITOLO
"Gasmin,non partire ti prego come faro' senza di te,mamma e papa' ormai sono morti da tempo e io cosa faro',non voglio rimanere da solo,con chi mi confidero',con chi giochero'...." disse Enrick
"Enrick non piangere,vedrai che tornero' presto,prima di partire di daro' questo medaglione d'oro come segno di amicizia,non perderlo ci tengo molto,addio"e cosi Gasmin parti al richiamo del suo re.
Il re della dinastia di Garruin chiamo' a se tutti i guerrieri della contea,a lui alleati.
Il re, non coscendo le decisioni degli Ogre ,mando' il suo messaggero al di la delle ombrose foreste e se entro tre giorni non avesse fatto ritorno avrebbe significato che esso era stato ucciso e che la battaglia era iniziata.
I messaggeri erano schiavi che svolgevano affari con le bestie della foresta,essi non si preoccupavano di morire perche' di solito erano pazzi,gente fuori di testa,mentalmente handicappata,che per guadagnare disperatamente qualcosa svolgevano i piu' umili e i piu' orribili mestieri.
Il messaggero fece ritorno al castello,fece ritorno ma senza un braccio.il poveretto mori' subito dopo essere stato soccorso dai medici.
Al di la' delle foreste, come accennato prima, risiedevano torreggianti creature, alte circa quattro metri,che non erano intelligenti ma avevano un fiuto sviluppato per gli affari:un Ogre e' una creatura egoista e bruta,se gli servi ti sfrutta e quando non gli servi piu' ti uccide.
Il re sapeva piu' di tutti noi come trattare con queste immonde creature perche' per ben tre secoli i suoi avi avevano versato tributi ai giganti... ma nessun messaggero era mai prima tornato a pezzi.
Per anni il bianco regno si era vantato delle sue belle costruzioni, della sua tecnologia avanzata con le macchine da guerra , dei suoi cavalieri e guerrieri .
Il re era disperato,non dormi per tutta la notte ed era impaziente di vedere l'arrivo degli Ogre;il popolo diceva che tali creature tanto primitive non sarebbero mai potute entrare nel regno ,tantomeno sfondare le mura,ma lui non ci credeva aveva visto. con i suoi occhi le creature dei giganti e sapeva benissimo che bastava una di quelle per distruggere le mura,lui aveva visto con i suoi occhi i giganti che avevano strappato via la testa da un suo fidato, aveva visto tante cose..... e per tante cose viste, aveva finora voluto pagare tutti i tributi versati dagli ogri,ma essi erano troppi, ogni giorno una spesa in piu'... adesso basta!!!!!!
Poche ore piu' tardi tutti i cittadini udirono un ronzio che a ogni secondo si faceva sempre piu' acuto,sempre maggiore,sempre piu' straziante. Questo suono echeggiava per tutta la vallata,al suo sentire ogni mortale tremava,pure il re.
LA BATTAGLIA
"alle armi,alle armi!!!!,preparate i battaglioni , preparate la cavalleria , caricate i cannoni!!!!,suonate la campana in segno di riparo!!!!,"disse il generale
il vescovo dalla chiesa suono' la campana dell'allarme e tutti i cittadini si nascosero serrati nelle proprie case.
Poi il generale diede l'ordine " aprite le porte !!!!!!,se moriremo lo faremo non certo nascosti dietro un misero muro!!!!".
E cosi' i soldati uscirono dalle porte e interi reggimenti di uomini vennero schierati,cosi tanti da coprire mezza vallata.
I bianchi guerrieri erano rivestiti di armature forgiate alla perfezione, spade e lancie lucidate come gioielli ma taglienti come rasoi;
gli Ogre che si intravedevano dalla parte opposta della vasta vallata erano massicci,seminudi,coperti solo da uno scudo sulla pancia e da pezzi di ferro legati da grezzi fili nelle loro braccia, ma pur essendo mal protetti essi erano alti come un uomo in arcione al suo cavallo e la loro carne era densa, cosi' densa da parere una montagna vivente .Essi vantavano imponenti creature pelose alte come il misero muro che proteggieva l'impero.
Per un attimo entrambe le fazioni si guardarono con rivalita' e con timore, da una parte per l'inferiorita' numerica ,dall'altra per essere alti come alberi e per essere forti come quattro buoi messi insieme. Per un attimo ci fu silenzio prima della battaglia,il rumore dei passi delle due fazioni cesso' per un istante:era come stare in un inferno ,non passava piu' la tensione,la morte era imminente , era inevitabile e quel silenzio fu significativo per l'impero, tutti ebbero un lungo istante per pensare ai propri cari.
Ma fini' subito .Gli ogre iniziarono a correre verso il nemico seguiti da una mandria di bestie simili a mammut ma molto piu' grossi. Essi si abbatterono contro il nemico che resto' composto dietro agli scudi e dietro alle pesanti lancie brandite: un frastuono di scudi,lance frantumate echeggio' nella vallata.
Fendenti di spade,colpi di mazze e spade arrugginite straziarono i corpi dei poveri mortali;lance taglienti e colpi di frecce infilzavano i giganti che come furie si abbattevano su ogni cosa che vedevano,ma piu' colpi di frecce sparavano gli uomini piu' gli ogre si infuriavano come animali feriti. Pochi giganti caddero a terra sanguinanti e sfiniti dalle gravi ferite nel corso della battaglia, ma tanti uomini quel giorno morirono,soprattutto la cavalleria che rendeva il cavaliere ancora piu' impacciato suoi movimenti: un Ogre e' difficile da sfidare a pari altezza soprattutto se si e' piu' deboli.
"sparate !!!,cosa aspettate con quei maledetti cannoni!!!" grido' il generale,turbato dai piu' strazianti pensieri.
I colpi di cannone schiacciavano gli ogre come frittate,ma la guerra non era di certo finita: le immense creature si abbatterono sulle deboli mura che i mortali chiamavano"le potenti" sfondandole a colpi delle lunghe zanne dei mammut.Cadendo le mura cadevano anche i cannoni che vi erano fissati e ben presto i mostri furono dentro l'impero
"secondo battaglione sull'attenti!!!!!,mantenete salde le linee!!!,serrate i ranghi!!!! e caricate!!!!!!!!!" disse il generale
Giasmin il giovane guerriero si tolse dalla mano il pesante scudo che lo affaticava durante la corsa, fece cadere la pesante lancia che lo squilibrava, si tolse il soffocante elmo dalla testa che gli toglieva l'aria e il respiro e tiro' fuori la spada con un urlo di gloria e onore .
Gli ogre una volta dentro il castello si scagliarono addosso ai mortali spazzandoli via con potenti fendenti di spade . intanto ogri in arcione a potenti bestie sfondavano le ultime mura rimaste e ogri con cannoni che brandivano come mazze sparavano all'impazzata causando gravi lesioni ai nemici.
Giasmin si agitava tra la folla con la spada smembrando interi reggimenti di creature fino a quando non trovo' davanti a se un potente mammut alto circa dieci metri.
Le ultime gocce di sudore prima dell'ingiusta morte: egli rassegnato si tolse pure l'armatura che lo rendeva inpacciato nei movimenti(tanto era inutile tenersi un pezzo di ferro addosso contro una montagna di pelo e muscoli), e sfido' l'immonda creatura comandata da 2 ogre. Fu smembrato e schiacciato come un crudele fa con una formica, uno spettacolo disgustoso.
Anche Enrick quel giorno mori',mori' facendo cadere il medaglione d'oro datogli dal fratello.
Tutto l'impero cadde sotto il dominio degli ogr. E tutto cio' non sarebbe accaduto se trecento anni prima l'antenato del re odierno, ormai decapitato, non avesse cercato di invadere il villaggio degli Ogre vicino ai confini dell'impero.
(E quindi voi, giovani lettori di warhammer fantasy, ricordate che ogni azione per quanto giustificata appaia, anche dopo tempo immemorabile ha sempre una conseguenza).
Il giorno dopo, la battaglia era gia' finita e inizio'un'altra era;ora del bianco impero non restava che un mucchio di macerie e un sacco di morti, ma solo questo per gli Ogre fu importante : era stata eliminata l'unica loro minaccia.
Dom Apr 21, 2024 1:52 am Da Krox
Titolo: L'IMPERO e GLI OGRE 
