Il Vecchio Mondo -Warhammer Fantasy e 40K-
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 L'ERRORE DEGLI DEI

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AutoreMessaggio
edo98
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edo98


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MessaggioTitolo: L'ERRORE DEGLI DEI   L'ERRORE DEGLI DEI Icon_minitimeGio Feb 14, 2013 4:24 pm

C'era una volta,tanti milioni di anni fa,un mondo abitato da creature dall'aspetto bizzarro.
Esse vivevano felici,in un mondo di pace ,dove la natura sbocciava da ogni angolo del pianeta,dalle lande estese alle grandi montagne.
La pace fermava il tempo che plasmava il mondo in attimi di vita essenziali per assorbire la natura che vi risiedeva in grande abbondanza.
Nel pianeta vi erano estese pianure arboree,alte montagne nevose,aridi deserti assolati,grandi boschi ombrosi e un enorme oceano tempestoso.
In ogni giorno vissuto nel vasto pianeta,si potevano udire cinguettii di uccelli che svolazzavano allegri,fruscii del vento fresco che rendeva il tutto piu' piacevole e ogni giorno nel cielo piu' remoto vi era una luce che illuminava i luoghi e i suoi raggi nutrivano le piante.
Essa era ritenuta un dio per tutti i mortali,un sommo che decideva di regalare la vita ,colui che assegnava la morte o la liberta'.
In questo meraviglioso luogo di vita niente poteva minacciare le creature che vi risiedevano;niente tranne gli dei stessi.
Essi si divertivano a creare altre razze dall'aspetto ancora piu' bizzarro:dagli uomini ai mezzuomini,dagli elfi a tutti gli elfi conosciuti adesso,dagli zoccolati ai pelleverdi,dai pelleverdi ai giganti,dai ratti conosciuti come Skaven agli scheletri e dagli scheletri ai conti vampiro.
Insomma: il delirio ebbe inizio.
Tutto cio' non fu normale per gli dei,anzi non riuscirono a contenere i loro poteri;essi scomparvero nelle tenebre risucchiati da chissa' quale energia malvagia,potente,incontrollabile.
Poi venne il caos .
Anni di delirio si riversarono sugli uomini che rinchiusi tra le loro mura,pregavano invano;pregavano gli dei scomparsi,forse morti.
Anni di speranza e di pieta' circondavano gli uomini che come reietti si rifugiavano a pregare nelle loro misere chiese;ma tutto cio' non serviva a nulla perche' i loro dei erano scomparsi per sempre, i creatori della vita erano morti.
Pazzia,morte,delirio,orrore,si riversavano nel regno degli uomini e a ogni di' le sciagure si intensificavano sempre di piu':suicidi,appestati,morti e mutamenti sconvolgenti colpivano i poveretti tanto che' la popolazione si uccideva a vicenda , in una lotta per la sopravvivenza.
Al di fuori dei piccoli castelli dove risiedevano gli uomini c'era il Caos:
incubi umani o animali intensificati in un corpo,uomini demoni senza pieta',mostri schifosi,putridi,orrende creature che si divertivano nel guardare muorire la gente nelle piu' strazianti agonie.
Nessuna pieta' vi era in questi mostri,essi erano miliardi,erano superiori sia di numero che di forza e terrorizzavano tutte le creature del mondo infestato dall'agonia.
Tutte le popolazioni si diedero da fare per respingere il Caos ma particolarmente gli uomini aiutati da elfi,giganti mercenari e ingegnosi nani.
Essi si radunarono in Altegor,un maestoso castello,forse il piu' maestoso del mondo conosciuto.
Era un castello Elfico cosi' grande da contenere meta' contea,palazzi di pietre,ponti d'oro ;giardini con fontane illuminavano il regno.
E cosi' le creature del bene ,nani ,elfi e umani chiesero l'aiuto dei temibili giganti offrendo immensi tributi:
cibo,oro a cascate e un intero regno dove poter stare al riparo .
Cosi' il grande tiranno accetto' la richiesta e si mise a fianco a fianco del bene nella lotta contro i demoni.
Il di' successivo ci furono diversi attacchi da parte dei demoni al castello ma comunque non successe niente di grave.
Ma sette giorni dopo il castello fu circondato da miliardi di demoni ,una scena orribile:
umani ormai morti,putridi e pieni di liquami che sgorgavano dalle ferite,ormai sotto il potere dell'ignoto,si alleavano col male per impossessarsi del mondo;demoni infernali dalle sembianze aliene ,con schifosi arti e denti aguzzi,spadroneggiavano sulle schiere del male;furie di ogni tipo incarnate in sembianze umane,che non avevano armi con cui combattere ,ma solo i loro artigli che spuntavano da ogni dove;Uno spettacolo disgustoso e strazziante . Piu' gli uomini pensavano a cose brutte e piu' gli incubi si manifestavano in carne ed ossa;ormai la fine era vicina.
Come descrivere tanto orrore in un corpo?Essi non erano reali ma incarnavano i sogni che le creature facevano; essi erano inevitabili poiche' ogni creatura di questo mondo sogna e visto che allora la pieta' non era conosciuta,le creature facevano solo incubi e questi incubi si manifestavano in orrende creature.
Non era colpa di nessuno,era solo colpa degli dei,erano loro responsabili del disastro,loro pero' si erano autopuniti esiliandosi per sempre anche contro la loro volonta'.
Il vescovo addetto a suonare le campane dell'allarme,quando vide tali orrori al disotto delle mura si impietri',quasi svenne;solo con l'estremo delle sue forze riusci a suonare le campane.
I nani , gli uomini e gli elfi che risiedevano nel castello protetti dalle immense mura diedero l'ordine di accendere il fuoco sopra la torre di avvistamento che avrebbe segnato ai Giganti di accorrere in aiuto.Gli elfi non credevano minimamente che creature come gli Ogre si sarebbero interessati a loro, ma che li avrebbero lasciati morire ben volentieri per fare un buon pasto il giorno dopo;ma l'alto elfo provo' lo stesso a chiamarli in loro aiuto,poiche' credeva che di bonta' nel loro grande corpo potesse entrarne tanta.
E cosi' la battaglia ebbe inizio.
"Stanno entrando nella porta nord!!!"grido' il generale
"bene,radunate la prima fazione al portone principale!!!"disse con gran clamore l'alto elfo.
Bom,Bom,Bom;"pronti uomini!!!,presto sfonderanno le mura ma noi resteremo impavidi,non avremo paura,resteremo impassibili!,qualunque cosa oltrepassera' quella porta voi non scapperete,la affronterete con coraggio!!!,con onore!!,con gloria!!!!" e cosi' il generale della prima fazione tiro' fuori la sua lama argentata dal fodero color bianco e puntandolo verso il cielo urlo' :"siamo pronti a muorire!!".
Bom,Bom,Bom :si spezzo' il portone che cadde al suolo cigolando e spezzandosi.
Ma la cosa che faceva piu' paura non era certo un misero portone di ferro ma era la cosa che lo aveva sfondato : un enorme mostro,con sette arti che spuntavano dal corpo ,enormi fauci,artigli che parevano settanta spade;esso si agitava sugli uomini che come una legione di formiche: venivano spazzati a reggimenti interi,schiacciati e mangiati.
Dietro all'orrore seguivano incubi di ogni tipo che, come furie affamate, affondavano i loro artigli nelle morbide carni umane.
Nessuno scudo poteva resistere a tali orrori,neanche le lance.Reggimenti su reggimenti di uomini vennero schiacciati,smembrati e nessuna spada riusci a colpire il nemico,anche il generale mori',anzi lui fu il primo.
Il secondo generale degli uomini incarico' i cannonieri di sparare raffiche di cannoni addosso agli orrori.
"Non moriranno a colpi di spade,ma moriranno a colpi di cannone !!"disse il generale.
E cosi' miliardi di munizioni furono versate addosso al nemico.Uno spettacolo ancora piu' disgustoso di come era gia' prima: orrori smembrati che schizzavano sangue,creature ferite che rigurgitavano pezzi umani e teste mozzate che partivano come frecce dai corpi mutilati.
"Non me ne importa niente,sparate ancora!!" disse il generale
"Ma signore colpiremo i nostri!!" disse il cannoniere
"Gli ordini sono ordini!!"
A queste parole il cannoniere sparo' altri mille colpi sulle orrende bestie infernali.
Non si faceva piu' distinzione tra alleati e nemici.
I nani si riversarono a milioni contro le bestie, non ne uscirono vittoriosi,anzi fu un vero massacro:non riuscivano a ferire le bestie,esse erano troppo agili rispetto ai goffi mezzuomini e niente si pote' fare per il primo reggimento nanico .
Pero' i nani sfoggiavano bellissime armi tecnologiche che sparavano,volavano e con le quali radevano al suolo interi reggimenti.
Ma non bastava ,ormai i demoni sconfitti in tre ore di battaglia erano solo pochi milioni e ne restavano un numero spropositato.Ben presto i demoni furono in testa :distrussero tutti i macchinari da guerra,assaltando da ogni parte il regno.
Anche gli elfi schierarono interi reggimenti di fanteria ma ne oscuri ne silvani ne alti riuscirono a scamparla ,tutti morirono travolti dagli orrori.
Anche gli arcieri scagliavano frecce sugli immortali,loro con i pregiati archi riuscivano a smembrare le creature maligne ,ma nel proseguire della battaglia i poveri arcieri caddero in ginocchio ai potenti mostri.
I sopravvissuti iniziarono a evacuare Altegor,disperati di perdere i loro cari,i loro beni,spesso si toglievano la vita perche' ormai le possibilita' di riuscire ad arrivare fuori da Altegor erano molto basse.
Ma all'improvviso sentirono un corno da battaglia suonare verso il fondo della vallata:non sapevano chi fosse,ma intuirono che potessero essere gli Ogre finalmente venuti in loro aiuto. Allora l'AltoElfo con grande speranza corse fino alla cima della torre di avvistamento e vide arrivare dal fondo della vallata torreggianti creature con enormi bestie ed enormi cannoni,venute in loro aiuto.
Da un simile colpo di gioia l'AltoElfo mori' e cadde dalla torre,dilaniato dalle pietre aguzze del precipizio.
Gli Ogre si abbatterono sui demoni schiacciandoli e travolgendoli ; i demoni affondavano i loro artigli nella dura carne degli Ogri dilaniandoli.
Ma i cannoni dei giganti sparavano enormi palle di fuoco che travolgevano i demoni smembrandoli e decapitandoli.
I mammut agitavano le loro zanne distruggendo interi reggimenti di demoni.Gli ogri,mezzo smembrati e feriti dagli orrendi artigli, si infuriavano ancora di piu' infilando mazze e spade nel torace dei demoni.
Cosi' anche i rimanenti elfi,nani e uomini, ripresero a combatterefino a che non riuscirono a strappare l'anima anche all'ultimo demone.
E cosi' il Caos per alcuni mesi si allontano'.
Tutte le razze viventi ebbero il tempo per ricostruire i loro regni e approntarli ad un'altra battaglia.
Questo fu solo un piccolo assaggio del Caos;Il Caos ormai e' incontrollabile e questa e' stata solo la prima battaglia prima della vera guerra.
"Gli dei sbagliano per capriccio e gli uomini combattono per i loro errori,ma essendo animali predatori sono sempre pronti alla guerra"
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