Articolo interessante sull'Ottava Edizione

Bazzicando su Internet ho trovato su BOLS questa apologia per la molto bistrattata Ottava Edizione.

http://www.belloflostsouls.net/2013/10/in-defense-of-warhammer-fantasy-8th.html

Per quello che sono riuscito a vedere della Settima, in genere un mio amico con i Conti Vampiro, penso che il suo punto di vista sia molto condivisibile. Però salta alcune questioni importanti, come l'andare in ordine di iniziativa durante le cariche.
Voi che ne pensate?

Che doveva essere l'edizione delle fanterie ma non ci é riuscita (predoni spariti, guerrieri al minimo sindacale, fanteria imperiale sparita...e parliamo di due dei libri più forti di ottava, almeno a parere mio); che la magia é pesante, ma molto pesante e fa la differenza più spesso di prima, i dadi random non bilanciano un bel niente, in una fase di magia andata bene, risolvi la partita; che le WM sono da rivedere, il fato che il cannone sia considerato una sagoma é semplicemente ridicolo (e gioco Impero); che gli Army Book erano partiti benone, ma chi ha fatto il libro dei Guerrieri del Caos l'ha fatta fuori dal vasetto e quello che ha fatto Khemri era stitico, inoltre abbiamo ancora 4 libri da fare.

Gioco l'ottava e mi piace anche, ma non più della settima...la trovo semplicemente diversa, con alcune buone idee, altre pessime ed alcune occasioni mancate

Khemri e WoC sono tutti di Cruddace. I primi però vennero fatti uscire prima del dovuto.
Le fanterie dipende cosa intendi: l'autore nota forse che prima si usavano più i PG che le truppe, Settra alzava truppe da solo. Quanto al resto io vedo Guerrieri e Alabardieri in abbondanza.

Evidentemente nella tua zona si gioca in modo diverso, in Emilia Romagna il Caos quando esagera schiera si e no 20 guerrieri, l'Impero solo templari e semigrifoni.
P.s. mi riferisco ai tornei ed alle liste che si piazzano bene (quindi in ottica competitiva), l'Impero con la fanteria che arriva 28° su 30 non lo considero in questo discorso. Poi ovviamente puoi giocare tutto...