Missing Angels - Racconto breve sull'Eresia di Horus

Ho scritto di getto questo breve racconto sugli Angeli Sanguinari durante l'Eresia di Horus. È basato sulle riflessioni di Sanguinius e la sua paura per la Sete Rossa, spero vi piaccia anche se ho scritto cose migliori e più curate XD

Ero distrutto. Gli Angeli Sanguinari vengono colpiti da quella che ora chiamo Sete Rossa e non conosco una soluzione. Non so cosa possa aver causato questa pazzia che in alcuni momenti affligge la mia Legione, ma non si può mostrarla a tutti. È un difetto, probabilmente genetico, o così almeno hanno iniziato a ipotizzare gli Apotecari, me l'hanno detto personalmente quando hanno iniziato ad analizzare il corpo dell'ultimo morto durante quell'attacco di follia omicida. So cosa potrebbe succedere e non voglio continuare a pensarci perché arriverei a ipotizzare che nel futuro la nona Legione venga cancellata dai registri e gli altri Astartes dimentichino la loro storia e le loro vittorie per il bene dell'Umanità. È già successo, questa è la cosa che più mi affligge. Loro non ci sono già più e una delle due è scomparsa per lo stesso motivo per cui ora io temo possa scomparire la mia. Loro non hanno avuto tempo, hanno solo mostrato inizialmente ciò che dovevano cercare di controllare e celare e per questo ora non esistono più. Erano folli, multipli difetti nel loro seme genetico che non potevano essere risolti né controllati in alcun modo. In effetti era lecito che venissero eliminati, non c'era alcuna via di scampo per loro. E così venivano dispersi al vento come polvere leggera, cancellati da ogni ricordo, ogni tomo o qualsiasi altra cosa che potesse ricondurre a loro. Non voglio che questo succeda anche ai miei Angeli Sanguinari. Uomini come Azkaellon, Zuriel, Raldoron o Leonatus non devono essere dimenticati. Sarebbe stato meglio se non mi avessero mai trovato, almeno non avrei condannato i miei figli a subire questa maledizione per l'intera durata della loro vita. Ho visto, le mie visioni continuano ogni notte e il futuro mi sembra che sia diverso da come dovrebbe essere. Vedo solo atrocità, vedo solo sangue. Non sembra un epoca prossima, sembra quasi passata eppure mi risulta come il futuro. Vedo individui che pregano, altri che diffondono un credo, vedo cattedrali e nel palazzo di mio padre c'è un essere scheletrico e consumato seduto su un grande trono dorato. È troppo strano, troppo arcaico, probabilmente la mia mente mi inganna e mi mostra immagini risalenti a prima che il mio Sommo Padre unificasse la Terra. Poi ripenso al mio fato prossimo. Nessuno ha mai detto cosa potrebbe essere successo a loro due, ma uno si sa e l'altro è maggiormente nascosto. Le voci corrono, specialmente quando più Legioni collaborano. Forse potrebbe non essere atterrato su un pianeta e quindi sta ancora viaggiando chissà dove o forse potrebbe essergli toccata le peggiore delle sorti mentre era nel vuoto siderale. Il suo destino è ignoto e nel Palazzo della Terra le loro statue sono coperte da un grande telo che così ne nasconde le vere fattezze o quelle ipotizzate.
Eppure quel Sacerdote delle Rune sapeva qualcosa, quindi automaticamente anche Russ. Uno dei miei fratelli sa sicuramente qualcosa in più. Questo potrebbe aiutarmi a capire cosa fare per evitare il peggio, ma non ne sono sicuro. Forse persino altri nascondono dei lati difettosi, ma io come posso saperlo? Quale orribile forza mi ha portato a sviluppare questa follia interiore? E come poi? Forse è la stessa forza che mi ha donato queste ali e probabilmente in cambio di una benedizione voleva la presenza di una maledizione. Nessuno di noi è perfetto alla fine; Konrad resta spesso isolato dagli altri, Manus è sempre concentrato sulla tecnologia e considera poco gli esseri viventi oppure Mortarion considera normale bere dei veleni. Ma neanche io sono perfetto dopotutto, ma così è eccessivo.
Devo trovare un modo per porre fine a tutto quanto, liberare la nona Legione dalla Sete Rossa e poter portare ad ancora più splendore gli Angeli Sanguinari. Io ho visto il futuro e devo impedire che ciò accada, ora però devo marciare su Signus.
Horus me l'ha detto...

Non so se definirla commuovente o gioiosa. Mi spiego, è bellissima, è bellissimo vedere che anche dei super soldati, delle perfette macchine da guerra come i primarchi siano così umani dopo tutto. è sicuramente commuovente, perchè tutti sappiamo che tutt'ora gli angeli sanguinari sono maledetti dalla sete rossa e la rabbia nera, commuovente perchè quelli che erano i dubbi di sanguinius si sono avverati, perchè la frase finale è quasi struggente... Ma gioiosa perchè nonostante tutto questo, nonostante il primarca stesso fosse così "fragile" interiormente, così puro di animo e a lui e alla sua legione sia toccata comunque questa maledizione, gli angeli sanguinari continuano a essere un fiero baluardo dell'imperium come sanguinius voleva
Parlando invece dei 2 primarchi scomparsi, come fai a sapere quelle cose? Cioè che anche uno di loro 2 avesse un problema simile? Cosa centrano i lupi siderali? Hai inventato tutto o hai preso spunto da qualche parte?

Complimenti Nickolas, toccante e bellissimo non ho altro da dire.

Le parti sui Primarchi Scomparsi le ho tratte da precedenti romanzi della serie di Horus Heresy. In Prospero Burns, durante il viaggio dei Lupi verso Prospero, un Sacerdote delle Rune dice a Russ: "dopotutto non è la prima volta che degli astartes combattono contro altri astartes".
La parte di uno dei primarchi eliminato per difetto genetico l'ho adattata a modo mio sulla base di una nuova teoria che è nata con l'uscita di Fear To Tread, in cui Sanguinius uccide un suo Angelo Sanguinario perché in preda alla Sete Rossa. Successivamente Horus chiede spiegazione e Sanguinius in preda alla disperazione gli dice "non voglio essere cancellato dai registri per un difetto genetico!" o parole simili. Se l'ha detto vuol dire che è già successo, di certo l'Imperatore non li ha riuniti dicendo "attenzione ragazzi che se vi becco un difetto vi ammazzo tutti".
Comunque grazie, non pensavo di esprimere tutto ciò con questo breve racconto

Il racconto mi piace, riflette pienamente il tuo stile, solo non mi piacciono le predizioni che fa il primarca, a mio parere si nota troppo la presenza di qualcuno che sa già tutto all'interno del racconto, mentre una profezia dovrebbe essere molto più oscura e confusa. Fossi in te avrei nominato solo di sfuggita le Legioni Perdute o la presenza di Malcador sul Trono d'Oro, per concentrarmi maggiormente sui timori di Saguinius e sulle conseguenze che la Sete Rossa ha avuto sulla legione. Il racconto comunque rimane curato e carino, soprattutto per chi sa ancora poco riguardo le legioni II e XI

Bello, Bellissimo
per me però hai dato un'impronta troppo distaccata
di Sanguinius: es. Sanguinius parla della sua legione dicendo la Nona Legione ,secondo me dovrebbe usare un tono più amorevole per i suoi figli ( hai letto Fear to Tread, sai cosa voglio dire!!!! )
Comunque è molto bello per essere scritto di getto!!
Ancora complimentoni!!!

Nella mia ignoranza potrei sapere cos'è fear to tread? O per lo meno di che parla? (magari in un altro post, non andiamo troppo ot)

Guarda il post che ho messo sulle discussioni

@TheBone: La scelta di scrivere Nona Legione è stata più che altro per evitare la ripetizione di Angeli Sanguinari fino alla nausea.

@Shadow King: il racconto era volutamente incentrato sulle riflessioni sulle Legioni Perdute, per quello ne ho parlato tanto, inoltre è capitato svariate volte nei romanzi di Horus Heresy personaggi vari avessero non profezie, ma vere e proprie visioni del 40k o del futuro prossimo. Tipo Garro che sognava continuamente il simbolo di Nurgle oppure gli Angeli Sanguinari Meros e Rafen che vengono letteralmente trasportati mentalmente nel 40k e incontrano il Sanguinor. Nel mio racconto Sanguinius non ha avuto una visione dell'Eresia di Horus, ma del 40k, infatti l'individuo sul Trono era l'Imperatore ormai rinsecchito e irriconoscibile, non Malcador alla fine Sanguinius non sa quando sia questo futuro, sa solo che sono tutte cose che vanno contro la Verità Imperiale promossa dall'Imperatore, quindi vorrebbe impedire che gli eventi andassero in quel modo.

Si, ho capito che era incentrato su quelle due legioni, ma comunque (è solo un mio parere) credo che tu sia stato un po' troppo esplicitonl descrivere queste due legioni. Insomma, hai "rotto" il mistero troppo presto, quando invece sarebbe stato bene assumere toni cupi e rivelare la verità solo alla fine. Non prendere queste mie parole come critiche, perchè trovo il brano molto bello e interessante, piuttosto prendilo come un consiglio

Certamente, i consigli sono sempre ben accetti