Ma Bretonnia e Uominibestia?

In effetti non ci rimetterebbero tanto ad eliminare Bretonnia; che in fin dei conti si....non ha nulla di originale. Il passo poi, dati gli eventi di end times (giusto?), è breve. Ma il buco che si crea, secondo voi, con cosa lo colmano?

Il discorso copyright proprio non regge perchè primo non può tutelarsi neanche con gli altri eserciti (vedi ad esempio i modelli di Avatar of War con il concept uguale a quelli GW) e secondo questo problema c'è sempre stato (non mi pare siano cambiate leggi nell'ultimo anno) quindi perchè diventa importante solo ora?
Ribadisco che il rifare Bretonnia ora comporta gli stessi rischi corsi nel rifare gli Ogre, gli Elfi Silvani, e i Re dei Sepolcri.
Il punto è che con i libri di settima nessuno riuscirebbe a giocare competitivamente in ottava con Ogre, Elfi Silvani o Re dei Sepolcri mentre in ottava ci sono comunque molti giocatori che portano Bretonnia ai Tornei con liste che a volte riescono ad arrivare prime. Ho sentito molti giocatori di Bretonnia che temono l'uscita del nuovo LdE perchè ora riescono a giocare liste competitive che sicuramente non saranno più permesse

Insomma , molti bret arrivano primi perchè nessuno testa contro di loro , ergo non ci sono le basi per contrastarli , inoltre spesso i giocatori di bret sono di lunghissima data e conta sopratutto l'esperienza in un partita di Warhammer .

Per il discorso rifacimento , concordo che sia ugualmente rischioso puntare su Ogri e Khemri mentre i silvani sono sempre stati molto più richiesti .

Il problema dell case avversarie è particolarmente forte per i Bret perchè ci sono grosse case che li producono nella scala di warhammer per non parlare dei Perry ad esempio , sono loro che hanno scolpito gran parte del range attuale (e futuro a detta di molti) dei Bretonniani e adesso vendono cavalieri in scala warhammer per conto proprio a prezzi irrisori ... Quello che frega i Bret è appunto che molte case si sono abituate alla scala , per gli orchi ad esempio (tolti i pg singoli) ci sono pochissime fanterie in scala , idem per gli elfi .

Se dovessoro toglierli non vanno per forza aggiunti altri eserciti , calcoli alla mano esce la nuova riedizione di un LDe ogni 36 mesi ( ottimisticamente ) , che diciamolo è troppo in un mondo in cui tutti i test dell'esercito sono online 2/3 mesi dopo , sinceramente preferirei meno eserciti ma un ricambio più frequente .

aspetta un attimo barce, che ci si lamenti della competitività di bretonnia è la prima volta che lo sento. sono ben più d'accordo con magister, la differenza la fanno i giocatori e la mancanza di test contro bretonnia, non è assolutamente un esercito competitivo ad nl/euro, forse svedesi

bhè all'ETC circa 10 squadre su 33 hanno portato un esercito di Bretonnia, da ciò penso che i top player iscritti a quel torneo abbiano elaborato anche il meta per Bretonnia (tra l'altro le liste buone non sono così tante per cui i modi per affrontarle si trovano subito).

Per Magisternox invece, io la penso in modo opposto sull'uscita degli LdE, personalmente preferirei un uscita molto più saltuaria delle edizioni tipo una ognoi 8-9 anni con l'uscita rapida degli lde dopo l'edizione (tipo 1 ogni 1-2 mesi).
Ovviamente questo è un'utopia da giocatore che la GW non attuerà mai, tuttavia non credo che, dal punto di vista di noi utenti, l'innovazione delle regole sia così necessaria: il più delle volte ha causato enormi problemi a livello competitivo e solo raramente sono stati buoni

Beh gli errori ci sarebbero comunque , questo è dovuto al fatto che Gw non testa (visto che da regolamento interno tutti i suoi dipendenti non possono giocare a warhammer in orario di lavoro) , quindi valuta lo scenario peggiore , regole pessime ma che permangono per 8/9 anni .... Le regole nuove poi ovviamente possono scontentare , in fin dei conti se vuoi migliorare qualcosa devi nerfarne un altra , ci sarà sempre qualcuno scontento di un nuovo libro (gli skaven piangerebbero non poco) . Noi poi siamo nel web 2.0 ormai , appena ece un nuovo libro , tempo un mese al amssimo e abbiamo centinaia di opinioni sulle unità dle libro stesso , decine e decine di test e non pochi BR sul nuovo esercito e trattandosi warhammer di un gioco di matematica alla fine , dopo poco tempo si sa cosa è performante e cosa no ed ecco che le liste tornano a bloccarsi , per questo un uscita più vicina favorisce perchè rende il meta e gli eserciti continuamente vari e non fissi

Riguardo al range Perry che dice magister personalmente sarei più preoccupato per l'impero. Tolti gli arcieri, tutti gli altri modelli del range "War of 2 Roses" sono tardo medioevali/premoderni quindi molto diversi dai cavalieri feudali e molto simili a quelli imperiali. Ciò non toglie che comunque ci siano moltissime case a produrre modelli da 28mm feudali a bassissimo costo (vedi la Fireforge, che è pure italiana)

Ribadisco che vedendo la mole di lavoro che hanno fatto con The End Times, tre codex e qualche miniatura non mi sembrano poi una cosa così fuori dal mondo, non vedo perchè squattarne qualcuno. E non mi dicano che senza i Perry nessuno è in grado di scolpire modellini umani...

L'Impero non corre rischi, è uno degli eserciti più giocati insieme al Caos.
Secondo me il problema delle altre case è poco importante per varie ragioni:
- in un ambiente comunque di nicchia la Games Workshop è molto più nota delle altre case e tra negozi ufficiali e indipendenti offre una vendita al dettaglio alternativa all'acquisto online (unica opportunità al momento per molte delle altre case).
- alle miniature è accompagnato un gioco, di conseguenza i nuovi utenti non sono attirati più di tanto dai modelli in se ma più che altro alla possibilità di giocarli, di conseguenza vengono acquistate senza neanche pensare ad una possibile alternativa.
- in paesi come la Gran Bretagna o gli Stati Uniti dove la GW è molto più attiva nell'organizzare tornei anche locali è richiesto ai giocatori di avere le miniature originali

Sul discorso regole e edizioni ritengo che la staticità nelle liste non è così marcata, la mia esperienza torneistica è limitata al Piemonte ed alla Lombardia ma anche quando i top player sono molti non ho mai visto liste così uguali tra loro da porre problemi.
C'è sempre qualcuno che osa variare sul tema e spesso con ottimi risultati, vi faccio un esempio: normalmente per gli elfi oscuri non è considerato competitivo giocare due Kariddi eppure all'ultimo torneo a cui ho partecipato (regionale piemontese) un giocatore che portava una lista con queste due scelte si è piazzato molto bene.