La crociata veritas

Nella biblioteca nera riporto la storia del campione dell'imperatore Lucius. Possa la luce dell'imperatore guidare lui e i suoi confratelli.

In pratica riporto qui un vecchio racconto scritto da Iniziato Lucius, purtroppo in sospeso, ma senza dubbio emozionante.


LA NASCITA DI UN CAMPIONE

fratello Lucius dopo l'estenuante addestramento serale decise, che era giusto concedersi una piccola pausa ristoratrice, prima dell imminente battaglia. Era diventato un Iniziato dei templari da ormai 15 anni dopo l addestramento sotto il suo mentore Saziel che purtroppo poko dopo averlo ritenuto valido come neofita venne ucciso durante una campagna nel segmento pacificus contro gli orki. Sull incrociatore Salvezza dell'Imperatore regnava il silenzio. Interrotto solo da qualche confratello che ringraziava il sacro Imperatore per l'addestramento ricevuto. Sapeva che era un rito obbligatorio ringraziare il divino Imperatore per tutto ciò che era in nostro possesso...la vità, la libertà...ma...il sonno lo stava prendendo un po alla volta, nel breve periodo del dormiveglia venne preso da una specie di sogno ad occhi aperti... Si trovava come d'incanto, hai piedi di un immenso portale d'oro. L'aria era silenziosa, niente si muoveva tutto taceva... quando all'improvviso, il silenzio venne rotto da uan voce, parlava direttamente nella testa di Lucius "Non aver timore figlio mio, vieni avanti...". Lucius si fidava della voce, il suo intuito gli diceva che nn c'era di pericoloso al di la della porta e prosegui...la porta si mosse da sola, permettendogli di entrare. Il panorama era da mozzare il fiato...era entrato in una navata con statue raffiguranti individui imponenti hai lati dell'ingresso, gli erano familiari, infatti tra essi riconobbe i piu nobili e leali primarchi... Sanguinius, Guilliam, Dorm, Leman Russ, e via via. Tutti rivolti verso il centro, il fondo della immenso salone, dove vi era con immenso stupore posato sopra una scalinata il TRONO D'ORO... Lucius cadde in ginocchio. Chino la testa e prego immediatamente ad indirizzo dell'imperatore, questa sua visione l'aveva portato hai piedi del trono d'oro dove risiedeva l'uomo salvatore dell'umanita, ma mentre veniva colto dal timore reverenziale per la sua presenza in un luogo cosi sacro...Egli parlo ancora" Lucius figlio mio della crociata Veritas del capitolo dei Templari Neri, ti ho chiamato qui perchè ho seguito le tue geste nel mio nome"...Lucius rimase immobile "sei coraggioso e leale come il tuo avo e progenitore Sigismund, e giusto che tu ora lo segua nelle sue gesta fra le stelle. Con il solo intento di eliminare i nemici dell'imperium" si senti in dovere di alzarsi mentre nel medesimo istante una luce immacolato usci fuori dal trono d'oro e si pose davanti a lui...era la rappresentazione spirituale dell sacro Imperatore, Lucius sostenne in maniera solenne la sua presenza, vedi l'armatura bianca e immacolata recare l'aquila imperiale sul petto, mentre il viso era solo luce pura...quando egli gli parlo ancora" ti nomino Camipone dell'Imperatore, che la tua spada sia bagnata dal sangue dei vinti, che la tua armatura ti protegga dalle insidie delle battaglie" Lucius annui..."ora va figlio mio, e porta la mia luce nella galassia"...


Si risveglio di colpo, con tutti i muscoli indolenziti e sudato...si mosse meccanicamente dal suo giaciglio, verso l'uscita delle camere, attraverso il lungo corridoio che lo porto in automatico alla soglia della cappella. Ma...li ad attenderlo sulla soglia c'era il cappellano Vanil cn il volto nascosto dietro un teschio che lo proteggeva in battagliae che indossava sempre come tutti i cappellani, "Fratello Vanil ho...", il riverito cappellano lo interuppe con la mano e gli disse" so cosa ti e accaduto ti stavamo gia aspettando, i preparativi sono stati ultimati, vieni e nn essere timoroso fratello mio", Lucius segui Vanil nell ingresso della capella. Si fermarono sulla soglia dell'altare giusto in tempo per vedere sbucare dai lati di esso gli altri riveriti cappellani Helbert e Ferraris con entrambi in mano degli oggetti di cui Lucius ne aveva solo sentito parlare. Erano la Spada Nera e l'Armatura della Fede. i due cappellani incominciarono a vestirlo mentre Vaniel comincio ad enunciare quella che era la litania del prescelto" ed egli sara puro nell'anima e nel corpo, libero dai dubbi e dall'egoismo, lucente stella nel firmamento della battaglia. Sarà un angelo della morte le cui splendenti ali porteranno un'ineluttabile morte hai nemici dell' umanità fino alla fine dell'eternità ed all'estinzione della carne mortale". Lucius venne colto dal peso della sua nuova responsabilità capi che ora molto della crociata dipendeva da lui e dalle sue gesta, ma....la visione del divino imperatore lo confortava, era pronto a portare a termine il suo giuramento di lealtà nei confronti del capitolo e distruzione dei nemici dell'imperium. I cappellani lo aiutarono a pregare nelle ore seguenti, e gli insegnarono le nuove procedure di preghiera da seguire prima di ogni nuova futura battaglia...L'indomani venne presentato hai suoi confratelli giubilanti dal Maresciallo Luther in persona.Ora era pronto...

LA PRIMA BATTAGLIA
Dopo aver pulito e passato in maniera maniacale gli unguenti di protezione sopra la sua armatura, Lucius là indossò. Sentiva la protezione connettersi col suo carapace. Ringrazio il dio macchina come da rito, allungò la mano destra per prendere la Spada Nera. L'impugnatura salda, gli permetteva di destreggiarsi come se teneva in mano un ramoscello, ma sapeva benissimo che la sua spada era uno strumento che sentenziava la morte di chi la incontrava. L'altoparlante gracchio di colpo sotto forma di voce del Maresciallo Luther in persona" immediatamente tutti i crociati e neofiti a rapporto nella navata superiore" Lucius si precipitò. Arrivato nella navata superiore appena in tempo per sentire il Maresciallo che spiegava i motivi di tale urgenza "siamo stati contattati dal pianeta Icarius I" disse in tono solenne "una richiesta di aiuto perche sono al momento cinti d 'assedio nella capitale Cerenza le forze imperiali per mano di una legione TRADITRICE del caos, che se le notizie a noi fornite sono giuste e facente parte dei FIGLI DELL'IMPERATORE" Luther sputò per terra. Il disprezzo per i traditori e blasfemi era troppo!! Lucius dal canto suo li maledi'. Prosegui' il Maresciallo "all'interno della capitale assediata ci sono 3 reggimenti imperiali e un distaccamento dei nostri primogenitori dei Magli dell'Imperatore sotto forma della 4 compagnia", "il nostro obbiettivo e rompere l'assedio attacando dal retro il nemico, permettendo cosi hai nostri fratelli e alla Guardia Imperiale di rompere l'assedio e contrattacare per scacciare i corrotti", poco dopo descrisse per ogni squadra i movementi e gli schieramenti da avere sul campo da battaglia. Lucius che era stato appena elevato a rango di Campione aveva l'onore di essere seguito da un gruppo scelto di confratelli della spada in armatura terminator in assetto d'assalto. Li incontro prima di salire sul Crociatus, e con ognuno di loro ci fù il saluto del guerriero. Salirono e mentre la rampa si chiudeva alle loro spalle, cominciarono all'unisono a intonare le litanie dell'odio verso i traditori...

Il land raider rombava a tutto motore, macinando sotto la sua possente mole il terreno. Dovevano attraversare delle antiche rovine e poi sarebbe arrivati nei pressi del retro delle forze traditrici. Sulla rampa c'era una seganlino in km che indicava quanta distanza frapponeva loro dalle forze del caos, mancava poco sentenzio Lucius quando vide il misuratore scendere sotto i 6km...il suo compito era di affiancare il Maresciallo Luther in persona nell'affondo che avrebbe portato l'intera crociata Veritas a ricongiungersi con le forze leali, le squadre crociate imbarcate su i rhino sequivano a ruota dietro di loro. Cominciò a sentire in lontananza i rumori della battaglia. Il Crociatus accelerò di colpo e il guidatore avvisò i suoi confratelli che ci sarebbero stati degli scossoni imminenti dato che il nemico li aveva appena individuati, ma poco importava ormai, distavano dai traditori solo poke centinaia di metri, si calò il casco è estrasse la Spada Nera dal suo fodero e si mise davanti alla rampa seguito dai Terminator, sterzo bruscamente e qualche istante dopo la luce a lato della rampa passa dal rosso al verde.ERA IL SEGNALE tanto atteso. Mentre la rampa si abbassava le armi da fuoco del Crociatus cominciarono a eruttare morte verso i nemici, scendendo dalla rampa col suo seguito di fratelli grido all'nemico "IMPERATOR REX!!!!", ed ebbe inizio la sua guerra....

Erano numericamente superiori anche perchè con i Figli dell'Imperatore c'era un vasto seguito di umani posseduti e mutanti, ma cio nn fermo lui e i crociati, lo scontro frontale fu senza storie. I mutanti non riuscivano a trovare punti di rottura nello schieramento a punta di lancia dei templari e mentre vide il Maresciallo Luther sembrare come il grano i mutanti davanti a lui, Lucius si trovo di fronte un numeroso gruppo di posseduti dalle forme raccapriccianti, nn si intimori è si avvento su di loro col suo seguito. Pochi attimi...la spada compiva archi di morte senza mai fermarsi, la sua armatura rimbalzava e defletteva i colpi di pistola laser e le mazze che gli venivano lanciate contro nella mischia, i terminator fecero quadrato intorno a lui mentre avanzano, uccidendo chiunque tentasse di avventarsi sul di lui. Stordi un posseduto con il suo pugno guantato mentre estraeva la Spada Nera dal petto di un caotico gli mozzava la testa quando un bestia mutante dotata di 4 braccia lo prese sul fianco della sua guardia e gli mise le mani al collo, con una testata Lucius gli sfondo la testa, prese la pistola requiem e glielo infilo in bocca, schizzi e budella semarono sul campo di battaglia. E poi lo vide...Avvolto in un armatura terminator rosa e oro, con sopra recanti rune del caos uno Stregone del caos comandava i suoi adepti e guerrieri scelti a muoversi sul campo, con un Bastone runico in mano e un fucile d'assalto in mano respingeva tutti gli Iniziati che gli veniva in contro. Vide un Iniziat trafitto all'altezza del cuore, e finito cn un colpo rapido alla testa, tutto cio nn poteva continuare doveva essere eliminato quel traditore, incito i suoi fratelli a seguirlo, lo Stregone distava pochi metri da lui ormai, quando i due sguardi si incrociarono...Lucius copri gli ultimi metri con enormi balzi, per guadagnare forza nell'attacco, il fendente dall'alto fu parato con il bastone e miriadi di scintille bruciarono il terreno, i teminator difesero il loro campione, mentre gli giungeva notizia tramite la radio che l'attacco stava avendo successo. Lucius studiava il nemico mentre si scambiavo colpi in rapida successione, faceva saettare la lingua come per disprezzo e diceva insistentemente "ti faro diventare il mio servitore, adoratore di un cadavere", ma la sua fede nell imperatore era incrollabile. Faceva roteare la Spada in ampi archi ognuno capace di sfondare qualsiasi corazza, ma lo Stregone anche aiutato dai poteri perniciosi evitava tutti suoi colpi, ritardando solamente la sua morte. Il servitore del caos all'improvviso si avvento su di lui come un serpente, colpendogli la sommità dell'elmo con il suo bastone e lanciandogli addosso un potente dardo guizzante dalla sua bocca,il dardo si fermo a pochi milliemetri dal suo volto, mentre l'aura degli eroi defletto il colpo all'ultimo istante...Lo scontro prosegui e Lucius subi numerosi attacchi che lo costrinsero ad indietreggiare di pochi passi, intorno a lui il corpo a corpo infuriava i terminator stavano per essere soverchiati, ormai intorno hai duellanti si ergeva un pila di soli cadaveri, sapeva che lo scontro si doveva chiudere a breve altrimenti sarebbero stati sopraffatti. Dopo qualche minuto i due si fermarono, capiva che il prossimo colpo sarebbe stato decisivo...balzarono l'uno spora l'altro con fendenti carichi di odio, la spada e il bastone si cozzarono, e con immenso sollievo di Lucius il bastone runico del suo nemico si infranse, restando interdetto per l'accaduto lo Stregone abbasso per secondo la guardia giusto in tempo per permettere alla sua Spada Nera di mozzargli la testa, la raccolse accese l'altoparlante mentre il corpo del nemico si piegava in maniera innaturale per terra e disse a gran voce "IMPERATOR REX" ripetuto da tutti i suoi confratelli ad alta voce...la sua prima vittima in nome dell'imperatore era morta...
i techmarine dicono sempre hai propri confratelli di ringraziare con una piccola preghiera il dio macchina quando imbracciano i requiem appena sistemati o le armature appena pulite!!! i techmarine vengono chiamati in causa solo quando l'attrezzatura dei marine e danneggiata o necessita di riparazione, x il resto spetta hai marine la manutenzione e cura del proprio armamentario...
Al fine di tutto cio si ringrazia anche il dio macchina con una piccola preghiera

SCONTRO TITANICO
Dalla sua posizione sopraelevata della trincea Lucius poteva osservare l'intero settore fortificato.In alcuni punti le fortificazioni raggiungevano altezze molto elevate anche 3 volte un uomo e in altre si inabissavano nel terreno protette da lunghe sezione di filo spinato e zone minate contro qualsiasi tipologia di nemico.Già il nemico penso, gli orki...li odiava come nessun altra cosa al mondo!spore diaboliche che si diffondevano nell'universo infestando i sacri domini dell'Imperatore. E qui su Dominia volevano reclamare il pianeta per se, ma questo non sarebbe mai successo finche i templari erano li a opporsi con la guardia imperiale.Venne distolto dai suoi pensieri di guerra, quando un neofita correva lungo le scale delle fortificazioni recandosi verso di lui, appena arrivato lo salutò con un inchino e poi disse "Campione Lucius, mi duole disturbarla, ma il Maresciallo Luther desidera la sua presenza nella tenda delle riunioni.Se volete seguirmi..."annui e segui il giovane in silenzio per tutto il tragitto.Arivato nella tenda delle riunioni salutò tutti chinando la testa e in risposta tutti i generali e consiglieri imperiali si mossero verso di lui per salutarlo personalmente. Si appartò in un angolo e stette ad ascoltare per minuti che gli parvero ore i discorsi sulle strategie da attuare, si giunse ad una conclusione. La guardia avrebbe difeso la linea fortificata con tutto il suo potenziale bellico mentre i templari avrebbero attaccato con una formazione classica a punta di lancia lo skieramento nemico raggiungendo il cuore dell'armata per poter eliminare il Kapoguerra in persona, mandando in rotta cosi l'esercito orkesco...i generali si salutarono e Luther cn Lucius uscirono dal tendone, recandosi verso la cappella dedicata all'Imperatore che si trovava nei pressi dell'accampamento crociato.Tutti i crociati erano li ad attenderli e vedendo il Maresciallo arrivare lo seguirono dentro la cappella, dove appena entrati poterono vedere i 3 reclusarca finire gli ultimi preparativi per la preghiera sull'imminente battaglia. Lucius si inginocchio seguito dai suoi fratelli, proprio mentre i cappellani cominciarono il sermone del fervore camminando fra di loro "fratelli miei, siamo i prescelti dell'Imperatore!!ancora una volta dobbiamo dare prova della nostra incrollabile fede nei suoi confronti vessando con il nostro scaro fervore gli alieni che vogliono invadere i suoi domini!!!"all'unisono ripeterono i crociati "imperator rex". Poi Vanil il reclusarca piu anziano guido il sermone con tono piu profondo e solenne in un crescendo di voce "uccidete l'alieno, bruciateli vivi, nessuna pietà per loro" e sollevando il Crozius Arcanum sopra le teste dei fratelli in preghiera continuò "che le pire dei loro corpi siano un monito a chi sfida il nostro volere e al contempo un monumento all'Imperatore!!!" Lucius scattò in piedi e sfoderando l'elaborata Spada Nera, urlò affinche tutti i suoi confratelli poterono sentirlo "per l'Imperatore fratelli miei IMPERATOR REX!!!!!" e tutti lo seguirono nell'ovazione verso l'Imperatore


si era sistemato l'armatura nei minimi dettagli, la spada nera nel fodero alla sua destra, poteva sentire e avvertire il peso e la forza nel medesimo momento...non l'avrebbe tradito. All'interno del crociatus con il Maresciallo Luther al suo fianco ed un nutrito seguito di confratelli della spada terminator in assetto d'assalto, Lucius sentiva lo sguardo dell'Imperatore su di lui, nessuno li avrebbe fermati. Erano tutti imbarcati su mezzi i membri della Crociata Veritas. Hai lati del imponente corazzato poteva sentire gli squadroni di moto accendere i motori. Nascosti sotto metri e metri di trincea i templari attendevano. Fin dal loro arrivo gli ingegnieri imperiali avevano creato un immenso e largo tunnel che terminava con una rampa nascosta che si sarebbe attivata per far uscire i crociati nel cuore dello skieramento nemico nel momento piu opportuno dello scontro...quando il Kapoguerra sul suo Karro corazzato si sarebbe visto nella campagine nemico e in raggio di assalto. Lui e il Maresciallo avrebbero guidato la crociata, coperti dal fuoco dei predator sul retro contro i mezzi piu pesanti degli orki e hai fianche dalle moto, nel mezzo tutti i rhino con le squadriglie pronte a fare quadrato intorno a loro nel momento in cui avrebbero individuato l'obbiettivo, pronti a dar man forte gli assaltatori che sarebbero stati lanciati dalle Thunderhank in volo su richiesta del Maresciallo. Lucius venne distolto dal segnale sulla rampa di assalto del mezzo che passo dal rosso all'arancione. Il rombo creò un immenso rombo nel tunnel e gli angeli della morte si mossero...l'altoparlante all'interno del Land Raider gracchio sotto forma di un sermone da battaglia..."Non abbiate timore figli miei, peche se anche non sono con voi col corpo, con lo spirito guidero i vostri colpi verso il nemico...."nel frattempo il crociatus accelerò, mentre all'esterno i rumori di pistoni e servomeccanismi idraulici facenti parte della rampa si azionavano permettendo a lui e alla crociata di angeli della morte di uscire sul campo di battaglia... Subito avverti' le urla gutturali degli orki sorpresi dell'arrivo dei marine. Luther comunico che gli orki avevano appena raggiunto le trince dove stavano cercando di sfondare e che il Kapoguerra orko era stato avvistato ad 300mt.davanti a loro. Il guidatore del corazzato diede una sferzata improvvisa accelerando, la colonna gli fu subito dietro. Lucius senti subito il rumore delle moto che mietevano gli orki come grano e i predator alle loro spalle tuonavano coi laser e cannoni automatici su tutto cio che era più grande di un orko. Diede uno sguardo dalle feritoie...l'inferno li attorniava in qualsiasi direzione, una marea verde circondava la colonna in movimento. Un orko tanto stupido riusci cn la mano ad aggrapparsi al bordo della moto di fratello Vorsach e nel tentativo di disarcionare il marine, l'orko si prese una raffica della pistola benedetta in faccia, rotolando poi sullo sterrato...il fuoco si intensifica sul mezzo di punto sotto forma di tanti ticchettii sullo scafo del venerabile Crociatus, poveri stolti penso Lucius, ci vuole ben altro!!al maresciallo venne comunicato che il karro del Kapoguerra era stato fatto saltare ma che l'obbiettivo e il suo seguito erano ancora vivi, apri il canale di collegamento con gli altri mezzi e Luther parlò "fratelli miei e giunta l'ora, il nemico ci sommerge ma a differenza loro, in noi risiede lo spirito dell'imperatore!!sguainate le spade, caricate i vostri benedetti fucili requiem, che l'odio ci pervada poichè niente ci dovrà fermare!!!"mentre parlava all'altoparlante la colonna di marine si era portata a meno di 50mt.dal Kapoguerra. I requiem del crociatus cominciarono a cantare morte mentre tutti i mezzi si fermavano in mezzo alla marea verde. La luce sulla rampa passo dall'arancione al verde. Lucius chiuse gli okki e urlo mentre usciva correndo sulla rampa seguito da Luther e i terminator "DEI CASTIGATOR IMPERATOR REX"...

appena sceso dal LR Lucius si accorse che parte del piano era riuscito...il quadrato intirno all'obbiettivo con l'intento di isolarlo era riuscito!!!ora toccava a loro finire il lavoro. Mezzi e truppe templari difendevano i lati e il retro della crociata mentre alle spalle del Kapoguerra si ergeva un muro insormontabile di fiamme x chiunque sotto forma del suo amato Karro Corazzato. Vide il Kapoguerra realizzare cio che gli stava accadendo, rikiamando a se con insulti e urla gutturali il suo gruppo di guardie che pareggiava sia in numero che in stazza quello dei templari. Luther attivo il suo maglio potenziato e impugno lo scudo tempesta gridando all'altoparlante "facciamo quello x cui siamo venuti, che nessuno di loro resti vivo!!!"Lucius guido la carica seguito a ruota da Luther e i terminator. Il Kapoguerra accettò la sfida e brandendo la sua enorme tenaglia izzo i suoi sciacalli ad avventarsi sui marine. Nell'impatto tra i due schiaramenti un boato sordo sovrasto tutti gli altri, un confratello della spada aveva colpito con tutta la sua forza il torace di un Kapo sfondandoglielo col suo martello tuono, facendolo volare indietro di un paio di metri. L'uomo e la bestia infine si scontrarono con indicibile furore. Un orko corse e balzo con l'ascia in mano verso un terminator piantandogliela all'altezza della spalla proseguendo in un lungo squarcio che termino nel ventre del templare morente, sangue scorse nella terra impolverata mentre il corpo cadeva lentamente al suolo. Lucius ingaggio il suo scontro contro una bestia di oltre 2 metri...era abile c'era da ammetterlo, ma lento x via del suo maglio è dopo una veloce parata sul lato sinsitro, evito un fendente crepitante all'altezza della testa abbassandosi e scivolando dietro il suo nemico che appena si girò cadde in ginocchio con la testa mozzata. I templari all'esterno cominciarono ad indietreggiare sotto le prime perdite, la marea verde premeva anche quando il continuo crepitare dei requiem aveva creato una sorta di trincea verde lo scontro divenne ancora piu furioso. Luther si accorse che servivano rinforzi urgenti e invio un segnale via radio...Lo scontro continuo con piu ferocia fino a quando i due leader delle armate si trovarono uno di fronte all'altro. L'uomo e la bestia in uno scontro millenario. Il Kapoguerra orko era alto quasi 3 metri, brandiva un ascia enorme e nell'altra mano la sua tenaglia era makkiata di sangue fresco, Luther al solo vedere quel sangue di un suo fratello d'arme si getto a testa bassa verso l'orko, l'impatto devastante fra maglio e tenaglia creo migliaia di scintille tutto intorno hai duellanti, l'orko colpi Luther di lato con una spallata disorentandolo x qualche istante, e con un rapido colpo, colpi lo scudo tempesta del marine che si incrino lievemente, riprendendosi Luther sferro un colpo di maglio dal basso verso l'alto ma nn colpi nulla. Lucius corse a dar man farte al suo comandante ma la sua strada venne sbarrata da un Kapo furente armato di 2 possenti asce bipenne, ma nn potè evitare di vedere lo scontro. L'uomo e la Bestia si lanciarono uno contro l'altro in quello che sembrava un assalto forzato da entrambi, di nuovo maglio contro tenaglia in una stretta mortale, poteva vedere lo sguardo di Luther corrugato nello sforzo titanico di prevalere sul suo nemico mentre l'orko aveva il volto contorto in un ghigno dovuto allo sforzo...ma...il crociato di tante battaglie nel nome dell'Imperatore cadde in ginocchio...il suo maglio piegato in maniera innaturale, stretto nella presa della tenaglia, urlò per il dolore e nel tentativo con l'altra mano di lasciare lo scudo per prendere la spada dal fodero, venne decapitato dall'ascia della bestia urlante nella sua vittoria. Raccolse al testa e mentre urlava Waaagh seguto a ruota dal suo seguito i marine stettero tutti in silenzio nel breve giubilio della marea verde. Lucius non credeva hai suoi occhi...Luther era morto...una rabbia ancestrale colse il suo corpo...ed eliminando il suo avversario con in colpo dall'alto che spezzo in due le ascie del suo nemico si avventò sul Kapoguerra urlando, mentre i templari a difesa del quadrato estraevano le spade a catena e le pistole nel ripiegare indietro. I confratelli della spada seguirono il loro Campione. Ora vendicare Luther era diventato il loro obbiettivo...


La furia lo stava divorando... veder morire un suo fratello nonchè comandante di innumerevolio battaglie lo aveva colto di sopresa, mentre correva verso il carnefice di Luther che si stava crogiolando della sua breve vittoria Lucius capi' l'importanza di vendicare il suo Maresciallo. Il campo di battaglia su tutto il fronte si stava riducendo e se i templari stavano subendo un pesante contrattacco che stava costando delle perdite la guardia era riuscita a respingere l'imponente assalto e ora aveva messo gli orki nelle condizioni di ripiegare e privi del proprio leader mankavano di coordinazione...
I crociati erano li. Asserragliati, combattevano spalla contro spalla nel tentativo di tenere lontani i nemici dalla propria squadra comando dove Lucius guidava la carica verso il Kapoguerra nel tentativo di recuperare il corpo martoriato di Luther, quando all'improvviso dall'alto piovvero due meteoriti incandescianti e fumanti sotto forma di capsule d'atterraggio che con loro rumore sovrastarono tutto il campo nel contempo due cannoniere thunderhawk senza neanche toccare terra aprirono la rampa frontale permettendo agli assaltatori di sbarcare in volo, sparando con tutto l'arsenale che aveva mentre proteggevano l'arrivo dei crociati. Rincuorato in parte per l'arrivo dei venerabili e dei commilitoni assaltatori il Campione si riconcentro verso il nemico primario.
Lo scontro prese di nuovo le parti dei crociati che con l'arrivo dei venerati confratelli Ezekiel e Raven ripresero vigore cominciando a respingere la massa verde colpo su colpo...
Ezekiel dall'interno della sua bara d'adamantio sentiva il rumore dello scontro erano quelli i momenti in cui poteva sentirsi in parte ancora "vivo",guidò la contro carica personalmente verso il nemico permettendo cosi di allentare la presa sui crociati. Odiava gli orki con tutta il odio, era per colpa loro se ora si trovava dentro alla bara di adamantio. Su armageddon 40 anni prima aveva combattuto sempre in prima linea distinguendosi per lealta e incrollabile zelo verso i nemici, fino a quando un missile dei pelleverde non esplose a pochi metri da lui dilaniandolo nel corpo ma non nella fede, troppo imporante per il capitolo venne rinchiuso nel drednought venerabile in maniera tale che potesse servire l'imperatore per molto altro tempo! Ora avrebbe pareggiato i conti e mentre il cannone d'assalto respingeva ogni pelleverde nella sua traiettoria provocando enormi solchi insieme al lanciafiamme pesante Ekeziel ne fu convinto "si, oggi pareggiamo i conti..."
Nel vedere i venerabili tenere a bada la massa orkoide Lucius si avvento sull'imponente Kapoguerra di quasi 3 metri che preso alle spalle fece appena in tempo a parere il fendente dall'alto con la sua tenaglia... Ma la furia del cavaliere crociato era troppa e dopo un breve attimo in cui sembrava che il maglio avrebbe avuto la meglio la spada nera terminò la sua corsa troncando le tenaglie amputandole, l'orko resto interdetto e senza pensarci su da destro meno un fendente di riposta all'altezza del cranio templare colpendo l'elmo finemente lavorato riducendolo a brandelli. Lucius rimosse il casco mostrando al proprio nemico il suo volto curragato da cicatrice e sangue rappreso, in risposta il Kapoguerra si scrollo di dosso la tenaglia amputata ormai inservibile e brandendo l'enorme ascia con 2 mani sfidò il cavaliere crociata insultandolo, lui butto via il casco e impungnando anche lui la spada a due mani gli si getto addosso. Il Kapo fece piovere una serie di colpi devastanti che tennero inchiodato Lucius sul posto in una serie di parate fino a che l'ultima troppo potente lo piego sul ginocchio destro, poteva sentire i colpi fino al gomito talmente erano potenti. I due si trovarono faccia a faccia. Sentiva l'alito fetido della bestia sulla sua feccia mentre era in ginocchio con gli sforzi tutti concentrati nel non restare schiacciato dall'ascia nemica che premeva sulla spada nera.
Era impotente.
Sullo schermo all'interno della sua corazza Ezekiel venne avvertito dai sensori che si era spinto troppo in là durante il suo massacro, e accorgendosi di essere accerchaito dalla marea verde cominciò a rientrare nei ranghi, scorse una serie di orki che preparavano rozzi missili contro di lui +++ missili anticarro in arrivo, prepararsi all'impatto +++ chiosò la voce del computer, il sarcofago vibro con violenza quando i missili con precisione quasi chirurgica colpirono le giunture del corazzato facendolo oscillare +++ calcolo dei danni, attendere...+++ , +++ braccio destro distrutto, braccio sinistro inservibile +++ all'interno della sua fortezza d'acciaio, Ezekiel urlò...
gli orki vedendo il bipode isolato e bloccato sciamorono tutti attorno, un possente kapo si isso sul bipode e usando il suo maglio lo colpi ripetutamente provacando enormi squarci nella corazza +++ danno irreversibile, sistemi di movimento danneggiati +++ la luce proruppe nel regno di buio di Ezekiel accecandolo, vide un maglio tutto ruggine scavare e rompere la sua sacca amniotica che lo conteneva riversando il liquido per terra, in quei brevi istanti la decisione del venerabile fu una sola e indiscutibile... +++ sovracarico dei motori, 5 secondi all'autodistruzione 5/4/3/2...+++ " che l'Imperatore possa avere pietà della mia anima" e poi ci fu soltanto luce.
L'enorme esplosione coinvolse tutti gli roki attorno fino a giungere hai possenti duellanti fino a farli cadere, capi subito che uno dei venerabili era morto...prego brevemente per lui mi cercava di rialzarsi, gli occhi cercarono subito il suo nemico anch' egli intenzionato a rialzarsi, sollevando la spada nera con una mano verso il nemico Lucius urlo in corsa verso il Kapoguerra " per Luther e per Ezekiel morirai sporco alieno!!!" e lo scontro riprese...


Mentre l'ennesimo colpo di cannone laser di un predator mise a tacere una delle tante lattine azzazine, Lucius caricò il Kapoguerra nell'intento di finire lo scontro decisivo.
Il Kapo parò il primo colpo in maniera molto goffa e lenta sintomo che anche l'alieno era allo stremo delle forze. Era il momento di portare l'assalto decisivo. Trovò un paio di falle nella difesa del pelleverde e riusci a fargli svariate e profonde ferite, l'orko strinse i denti e con un possente quanto disperato urlo di ferocia misto a puro istinto di sopravvivenza contrattaccò con puro furore, costretto ad indietreggiare Lucius si accorse che anche lui era allo stremo e che di li a poko sarebbe crollato quando all'improvviso una finta della bestia lo colse impreparato e fu un attimo...il fendente dell'ascia aveva penetrato le sue difesa a sinistra e neanche l'aura degli eroi pote fare qualcosa, il braccio venne tranciato all'altezza del gomito...il dolore fu subito lancinante e a fiotti il sangue sgorgo fra i tagli...cadde in ginocchio mentre il Kapo urlò per la sua vittoria.
I marine si fermarono nel vedere il loro campione ferito e in ginocchio... "merda come ho potuto farmi trovare cosi impreparato..." il pelleverde vedendo il marine ormai finito si avvicino spavaldo ignorando le sue ferite e con un grosso sforzo lo prese x il collo con una mano sollevandolo pronto a menare un fendente con l'ascia per eliminarlo del tutto. Pregustava gia il suo trofeo da mettere sul suo palo.
" non puo essere questa la mia fine, devo servire ancora l'Imperatore sacro ancora..." in quei pochi secondi che lo stavano separando dalla sua imminente morte fece cio che tutti avrebbero fatto per sopravvivere, LOTTO contro il dolore e la morte.
Prese le sue ultime forze e mentre il Kapoguerra stava flettendo il braccio per il suo ultimo letale fendente lui agi'. Sollevo il braccio con tutte le sue forze e piantò la spada nella spalla del suo nemico. Sangue sgorgo come un fontana, mentre Lucius cadeva per terra diede una spallata al suo sfidante facendolo anch' egli cadere, il pelleverde ansimava nella terra bruciata. Ma il suo aguzzino era li sopra di lui e con un ultimo affondo in pieno petto Lucius terminò la sua missione "per Luther e per L'imperatore!!IMPERATOR REX!!!!" e lentamente si accascio sulla sua spada sporca di sangue alieno...sentiva le voci dei suoi commilitoni mentre lo stavano per raggiungere ma Lucius scivolo nel buio piu profondo dell'incoscienza...

almeno per il momento chiedo ai mod