Il problema della luce è sempre stato un osso duro da affrontare in
qualsiasi tipo di pitturazione e colorazione (tranne quello dei muri di
casa
).
Pittura a olio, tempera, acrilico, cera, pastelli.... e chi più ne ha più ne metta.
Certo
qui si parla di pittura bidimensionale, ma ad ogni modo si tratta di
capire come e sopratutto DOVE rappresentare la luce in maniera
efficiente, sulle superfici piatte come su quelle tridimensionali.
Cominciamo.
La
luce pura è il bianco puro, quindi per una luce netta ovviamente
possiamo mettere il bianco da tutte le parti, nella quantità che
vogliamo, ma... ALT!
Sono certo che alcuni di voi avranno
sperimentato la lumeggiatura con il bianco puro, non sempre rimanendo
contenti del risultato.Ad esempio con il rosso, o con il viola.. che
probabilmente saranno diventati dei rosa più o meno inguardabili
Il
bianco funziona in quantità minima anche in questi colori, ma si tratta
di una lumeggiatura talmente estrema, che prima di questo passaggio,
bisogna aver già fatto una gradazione di tono elaborato. E non è il caso
di trattare qua questo argomento.
Il modo migliore per una lumeggiatura semplice da
realizzare sta nell'osservare il colore che stiamo utilizzando. Con un
minimo di attenzione ci renderemo conto di quale tonalità ci sarà da
aggiungere.
Proviamo con questi due colori: goblin green e mechrite red.
Dipingendo un orko probabilmente userete entrambi.
Il
nostro orko adesso ha la pelle goblin green e l'armatura mechrite
red... che brutto, sembra talmente piatto che facevo prima a lasciarlo
color plastica....
Ma osserviamo i due colori nella boccetta: il
goblin green non è proprio verde prato, c'e' del giallo dentro. Così
come il mechrite red non è propriamente un rosso papavero.. c'e' del
viola dentro.
A questo punto sappiamo con quali colori ottenre le luci sul nostro orko.
Qundi
per evidenziare la pelle useremo il goblin green con l'aggiunta di
ancora più giallo, e per trattare il mechrite red useremo un rosso che
NON HA il viola al suo interno (blood red va benissimo)
Applicate
qualsiasi colore per lumeggiare, a qualsiasi miniature voi dipingete,
tenendo a mente che la luce viene da sopra, praticamente stiamo parlando
del sole che batte su una superficie alle 12.00 (Lumeggiatura con
riferimento zenitale)
Le nostre lumeggiature semplici sono pronte!
Il nostro orko non ci piace ancora... resta piatto lo stesso
Rimanendo
ad un livello semplice, possiamo cmq far risaltare ancora di più le
luci che abbiamo creato precedentemente, ma invece di accentuarle con
ancora più colore chiaro, le tratteremo con un colore più scuro.
Questo "trucco" serve per risparmiare tempo, e ottenere un ottimo stacco tra le superfici.
Prendiamo
il goblin green e aggiungiamo una goccia di dark angel green OPPURE di
snot green, e mettiamolo nei recessi più evidenti senza coprire il
goblin green di base.
E poi rendiamo i recessi delle superfici rosse
evidenti con l'aggiunta di viola nel mechrite red. Adesso certamente la
miniatura dell'orko avrà più profondità.
Questo è un esempio di pitturazione a strati, e cioè la più facile ma efficace lumeggiatura che potete ottenere.
Poi potete trattare il modello con le lavature, che renderanno omogenee le tonalità dipinte.
(consiglio thraka green per il verde e leviathan purple diluito per il rosso)
PS.:
questo piccolo tutorial prevede che vuoi sappiate dipingere diluendo il
colore nella maniera giusta, e sopratutto precisione,altrimenti il
risultato sarà certamente un pasticcio incredibile.
Grazie
Rik