Gli uomini lucertola, la più antica razza del vecchio mondo, nei millenni di
dominio nelle terre di Lustria, hanno sviluppato migliaia di leggende e
superstizioni. Convinti che una maledizione o una divinità infuriata possano
essere più pericolose e dannose di un intera armata di nemici, tengono in alta
considerazione anche le più insignificanti dicerie, a tal punto che molti sacerdoti
scinchi sono addetti sin dalla nascita alla continua catalogazione ed osservazione
di tali credenze in modo da poter avvertire i saggi slann dell’eventuale pericolo in
modo da prevenire ogni possibile malumore delle decine di divinità adorate dai figli
degli antichi.
Una delle leggende più temute è quella che narra del fatto che ogni 666 anni la
luna rossa Rekizuel , la luna malvagia del caos ( Morslieb nelle terre imperiali ),
eclissa il sole, il dio Chotec, rubandone la forza e proiettando su Lustria una luce
maligna che infetta tutto ciò che illumina, quindi gli uomini lucertola si sentono
costretti a distruggere tutti i raccolti e ad affrontare un anno di carestia nel caso
non siano riusciti ad immagazzinare abbastanza scorte alimentari nei mesi
precedenti all’ eclisse. Le prime generazioni che nascono in seguito all’ eclisse sono
considerate portatrici del seme del caos, quindi tutti gli individui di queste
generazioni vengono uccisi alla nascita, per evitare che crescendo possano portare
alla rovina il popolo degli slann.
I pochi sfortunati che vengono risparmiati da tale massacro sono i priminati di
ogni singola pozza della genesi, condannati a vivere imprigionati la loro esistenza
ed usati per gli incarichi più pericolosi e faticosi, o semplicemente come cavie per
gli esperimenti degli slann, e ogni 666 anni vengono costretti a trucidare le
centinaia di nascituri maledetti dall’ eclisse, visto che nessuno degli uomini
lucertola desidera correre il rischio di essere infettato dal sangue di questi reietti.
Lord Krak-atoa, l’ unico superstite delle generazioni dell’ eclisse di 2664 anni fa, in
tanti anni si è pienamente riscattato dalla sua nascita maledetta, combattendo in
prima linea in centinaia di battaglie, sterminando migliaia di nemici degli slann,
ma nonostante tutto è ritenuto ancora oggi un dannato, costretto a vivere in una
lurida cella quando non deve combattere per difendere le terre di Lustria.
Ora i 666 anni stanno per scadere e gli uomini lucertola si preparano ad
affrontare una nuova eclisse, Krak-atoa nella sua cella si agita e urla, chiedendo
pietà per i nascituri, supplicando di non dovere ancora una volta trucidare
centinaia dei suoi simili. Dopo lunghi giorni di strepiti gli slann infastiditi e distolti
dalle loro contemplazioni decidono di dare udienza al vecchio sauro.