Come iniziare a dipingere

INTRODUZIONE

Salve a tutti ragazzi
Spesso nella mia esperienza di pittore mi sono state fatte domande del tipo: devo mettere il primer? E’ proprio utile che il primer sia spray? Che cosa sono le lavature? Che cosa è una lumeggia tura? Come si fanno le basette? Quali pennelli devo usare?E tante altre.
Sono certamente domande da principianti… E mi sembra giusto rispondere con pazienza a tutte;
tengo a precisare che nonostante dipinga modelli su commissione, mi fa piacere insegnare quello che faccio, o almeno provarci, perché dipingere miniature è un passatempo costruttivo.
Credo che il concetto di costruttivo sia stato quasi dimenticato…
Ho fatto il possibile per seguire molti di voi in alcuni dei vostri progetti, e mi fa davvero piacere se avete anche solo provato a fare quello che avevo suggerito.
Per questo ho deciso di scrivere per voi, ma anche per voi tutti amici del forum, un breve corso di pitturazione per principianti, cosi che chi vuole iniziare quest’avventura nel mondo del colore (acrilico) possa imparare qualcosa di nuovo, e chi ha un po più di esperienza possa cmq consigliare questo post ad altri.

I MODELLI

E’ ovvio che ognuno di voi vorrà cominciare a dipingere il modello che preferisce.
Questo tutorial propone la pittura di una miniature molto semplice. Ricordate che non è a QUALE modello dovete fare riferimento, ma a COME si dipinge in maniera semplice ma efficace.
Il modello in questione è un goblin di passo teschio. L’ho scelto perché se ne trovano in giro tantissimi, e anche se sbagliate 20 volte, sarà sempre facile e a costo quasi nullo reperirne altri.

IL MATERIALE NECESSARIO

Per dipingere le vostre prime miniature avrete bisogno di alcune cose fondamentali.
Il primer spray,in questo caso nero, perché le tonalità predominanti sono scure e opache.
I pennelli… In questo tutorial farò riferimento alle dimensioni dei pennelli Gw.
Quindi consiglio un pennello standard, un pennello basecoat e un pennello detail.
I colori: qui si tratta di usare delle tonalità adatte a un goblin delle tenebre. Non tutti hanno da dipingere un esercito di pelleverde cavernicoli, di cui fa parte il modello esempio di questo tutorial, ma limiterò allo stretto necessario i colori utilizzati per dipingere, in modo tale che sia facile sostituire i colori utilizzati qui con degli altri appropriati per i vostri modelli preferiti.
Materiali per le basette: in questo caso vi saranno utili sabbia fine e erbetta statica. In più colla vinilica e un pennello numero 1 o 2 abbastanza vecchio che possa finire la sua “vita” senza troppi dispiaceri.

LET’S PAINT!

La prima tecnica di pittura, che è la più facile, è quella della stratificazione (che altrove potete trovare indicata con blending). Questa tecnica è migliore se effettuata con una base di colore nero spray.
Primo passo
Prendiamo il goblin in questione. Dopo che il primer si è asciugato, dipingiamo con un nero (chaos black, o consiglio un nero vallejo opaco)
Dopo questo passaggio non deve risultare nessuna macchia grigiastra che lo spray potrebbe aver creato in precedenza asciugandosi, ne tanto meno piccole parti ancora del colore grigio plastica.
Secondo passo
Dipende da come vi trovate: potete subito fare una lumeggiatura NETTA di codex grey sul nero, oppure dipingere le altre parti della miniatura come il volto, la lancia/arco, lo scudo/faretra dei colori che volete.
Per la seconda possibilità, ricordatevi di mantenere la tavolozza dei colori minima. Troppi colori rovinano il risultato finale, e distraggono. Soprattutto nel caso vogliate dipingere un’armata intera; vi serve un impatto visivo nel complesso, e non una miniatura che sprizza colori da ogni parte.
Dipingete il volto con knarlock green.
terzo passo
A questo punto applicate le lavature: per i marroni, i grigi, o i verdi scuro , se li avete utilizzati,passate una lavatura di devlan mud.
Per il volto passate una lavatura di thraka green con una goccia di badab black.
Lasciate asciugare molto bene le lavatura, altrimenti il prossimo strato di colore colerà verso il basso combinando un pasticcio orrendo.
Una volta asciutta, il modello è pronto per le lumeggiature basilari.
Qui non starò a dilungarmi con tecniche come sfumatura (wet blending) drybrush localizzato e altre cose simili perché sarebbe completamente inutile.
Questa è una semplice guida di pittura per principianti.
Se non l’avete fatto prima, è il momento di lumeggiare il nero: semplicemente passate una linea di codex grey lungo i bordi della tunica del goblin. Come guida c’è il bordo frastagliato della veste.
Per illuminare il marrone, provate ad aggiungere un poco di arancione (macharius solar orange) oppure del giallo desaturato (yanden darksun oppure tausept ochre).
Anche colori tenui come bleached bone, desert yellow, commando kaki e khemri brown non sono male, mai gialli e gli arancioni caricano di gran lunga la tonalità del marrone, che è già neutra di per se. Anche nel caso della lancia/arco, scudo/faretra, sacchetti vari e legacci, passate con delicatezza il colore solamente sulle parti in rilievo. Le lavature applicate in precedenza provvederanno a uno stacco netto tra il colore di base e la parte più chiara.
Sulla pelle verde,per la lumeggia tura consiglio di utilizzare il goblin green direttamente, oppure addirittura lo scorpion green. Dipende dai gusti personali.
Per quanto riguarda la pittura base , il modello è praticamente finito.
quarto passo
Ecco un semplice metodo per la realizzazione delle basette
Intanto comincio col dire che prima di cimentarsi nelle ambientazioni particolari, è meglio scegliere un materiale standard per prendere "confidenza" con quello che si sta facendo e fare tutte le basi dell’esercito con quello.
Di conseguenza, sabbia ed erbetta statica vanno benissimo, al massimo si aggiunge qualche pietrolina.
Materiali
-Colla SOLO ED ESCLUSIVAMENTE vinilica.
-Pennello vecchio n.1
-Stuzzicadenti
-Sabbia
-Erbetta sintentica

Procedimento

-Applicare la colla vinilica diuita al 10% con acqua
-Immergere la miniatura nel contenitore di sabbia
-Con lo stuzzicadenti rimuovere delicatamente la sabbia dai piedini della miniatura
-Lasciare asciugare bene.
-Applicare uno strato di colla vinilica su tutta la sabbia diluita all'80% con acqua
-Lasciare asciugare benissimo, una volta asciutta, la miniatura non perderà più materiale
dalla base nelle vostre valigie... incredibile eh
-Applicare un poco di erbetta in alcuni punti
-Basetta semplicissima ma efficace.

NOTA: mi raccomando a lasciar asciugare veramente bene la colla vinilica prima degli altri passaggi, altrimenti la sabbia se ne andrà a pezzi dalla base.
Consiglio di fare le basette in serie.
Importante: i materiali naturali come la sabbia raccolta al mare, si deteriorano col tempo. Tutti i materiali che comprate invece sono prima trattati, per farli durare.
Evitate di incollare il materiale come la sabbia o l'erba sul bordo della basetta.
Consiglio la ditta BATTLEFRONT per il materiale da imbasettamento.

E questo è tutto gente!
Spero che questo tutorial possa chiarire qualche dubbio e aiutare ad entrare in questo particolare ma soddisfacente hobby .

Rik

grazie 1000 per i chiarimenti rik!

Guida Eccelsa !!!!

Rik ha scritto:

La prima tecnica di pittura, che è la più facile, è quella della stratificazione (che altrove potete trovare indicata con blending). Questa tecnica è migliore se effettuata con una base di colore nero spray.
Primo passo
Prendiamo il goblin in questione. Dopo che il primer si è asciugato, dipingiamo con un nero (chaos black, o consiglio un nero vallejo opaco)
Dopo questo passaggio non deve risultare nessuna macchia grigiastra che lo spray potrebbe aver creato in precedenza asciugandosi, ne tanto meno piccole parti ancora del colore grigio plastica.

Ciao scusami, sono un niubbo alle prime armi ma mi sto istruendo grazie a voi per un futuro anche di pittura.

Non capisco l'utilità della prima mano di base passata col nero spray, se dopo devo fare una passata successiva di chaos black. Nno mi conviene fare come prima mano direttamente una mano di chaos black sul modello?

Consiglio di mettere lo spray e poi ripassare con il nero, (in caso di spray nero) per evitare degli effetti non voluti sulla miniatura, come l'aspetto della base di colore satinata.
Il problema del pigmento spray è che si potrebbe nebulizzare in maniera poco appropriata o che si possa posare malamente sul modello.
E' una questione di umidità e temperatura dell'aria.
Se poi lo strato di spray copre in maniera ottimale, allora non serve dipingere un'altro strato a pennello.
Lo spray di base lo dovete mettere, perchè ha un grip (cioè permette che gli strati successivi di colore di attecchire) che le passate con i pennelli non danno.

ottima guida come sempre maestro