Prima parte Campagna di dascan 2°

" mi dispiace molto per il tuo amico, ma non è il momento di piangere per lui! dobbiamo aiutare quel nano o conteremo un altro morto!"

dico a ledy giulia cercando di convincerla, ma metto comunque giu la bambina

levo l'elmo rivelando la lunga chioma ed uno sguardo ricolmo di rabbia, ma non rivolta al ragazzo bensì alla bambina

"N non piang go per il m mio amico! è c c caduto con onore! ma q quella bimba p possiede la Magia (rivelando un forte disprezzo per questa parola) è una s s strega e v v va giudicata come t tale!"

la bambina si volta verso di voi, osservandovi con luminosi occhi azzurri, notate che è magra, sporca e ferita e trema visibilmente, facendo un passo indietro...che fate?

mi avvicino abbassandomi vicino alla bambina...

"ho visto ciò che hai fatto piccola mia, dentro di te c'è del male, ma posso aiutarti, posso estirpare il male dalla tua anima e liberarti da quel peso, vedi quei resti? quella creatura era un caro amico, ora non esiste più, i tuoi poteri ti isoleranno, ti renderanno sola e temuta, potranno far del male anche a quelli che ami, sfuggendo al tuo controllo, ma io posso farti tornare ad essere normale..."

nel fare questo faccio cenno al ragazzo di cominciare a seguire il nano nel bosco

la ragazzina osserva attenta lady julia, ma non smette di tremare...poi balbetta "mi seguivano...volevano me...volevano riportarmi a casa...ma io non ci voglio andare...sono fuggita...io...i g...." dopo di che crolla a terra svenuta, sembra veramente esausta...

cosa fate?

"cosa intendi per riportrla alla "normalita"???"

dico preoccupato da quelle parole

"forse non ti sei reso conto che ha incenerito quelle creature? non hai visto che questa bimba ospita poteri magici dentro di se? la magia è Male, la magia è pericolosa e incontrollata, voglio liberare questa bambina dalla maledizione che ha dentro di sé, prima che sia tardi e sia consumata dalla sua stessa stregoneria perdendo la sua anima e portando altra morte in questo mondo! così che possa avere una vita felice..."

detto questo prendo la bambina in braccio e, facendo rialzare il cavallo, la carico delicatamente in sella per poi salire e tenerla stretta così che non cada, mi fascio il braccio destro ferito ma sopporto stoicamente il dolore, poi rivolgo uno sguardo triste ai rottami rimasti a terra pregando a bassa voce per il Guardiano caduto...

"dobbiamo trovare gli altri esseri ed eliminarli, quelle empie creature pagheranno caro il male che hanno causato!"
detto questo dirigo il cavallo verso il bosco per seguire le bestie fuggite

pochi secondi dopo arrivate in una radura, con i segni di un fulmine a rovinarne la quiete, pezzi di pelle bruciata spiaccicati sugli alberi e dondolanti dai rami, una grossa zampa con artiglio, un piccolo braccio da una parte, e il nano che si dispera con un piccolo fagottino nero in braccio...

cosa fate?

"Lymara....nooo...Lymara......John....guarda....Lymara......

non.....si....può...fare...niente?.....Vi prego.......aiutatela......ve ne supplico.....

...è la sola persona....cara...che io.....abbia....al mondo......

....vi prego........fate qualcosa......"

"mi dispiace..........., ma non si puo fare niente ormai........"

a questopunto jhon comincia a guardarsi a torno (vista la sua professione, è una deformazione professionale) e nota che una parte del corpo di limara è squarciata, mentre l'altra pare intatta, così come il suo equipaggiamento...molto probabilmente quindi è stata lei a provocare l'esplosione (sia jhon e marchio rosso ricordano che prima di partire si era preparate molte boccette di una sostanza instabile einfiammabile).

Poi la bambina dice a lady julia (ma la sentite tutti):

"tu mi hai promesso di aiutarmi? mi aiuterai? sono gli abitanti del tempio ad aver mandato le creature, e ne manderanno altre se non gli fermi!"

che fate?

"Certo piccola mia, dobbiamo estirpare il Male che ti affligge e che ha causato tutta questa morte... dimmi quello che sai del Tempio e dei suoi abitanti"

cerco di tenere la voce bassa in segno di rispetto verso gli altri ed il loro dolore, lo sguardo è triste e preoccupato ma si nota una forte determinazione

"non ne so molto", comincia a singhiozzi "sono nata li, o almeno credo, i miei abitano li...è un posto grande grande, con tante vetrate colorate...e non si può uscire la notte...ci sono anche tanti libri...i miei genitori e gli altri goblin mi dicevano che ero speciale, che come loro ero un eclettà...e che ero superiore agli altri...ma non so chi fossero gli altri...la mia casa è dietro quella collina la (indica un colle poco lontano)...c'è anche un mio amico...a volte ci parlo, abita al piano di sopra del nostro...è tanto gentile e buffo...credo però che ai miei genitori non piaccia...non vogliono che ci vada...ma lui è buono!"

Sono troppo addolorato, per prestare ascolto a tutto quello che succede attorno a me, e così, rimango a piangere in silenzio, osservando ciò che resta della mia amica.......

lascio solo marcio rosso in segno di rispetto e mi avvicino alla paladina incuriosito dal loro parlare a bassa voce

jhon senti solo che la bambina dice di abitare dietro una collina li vicino, e qualche cosa su degli amici che i genitori non vogliono che frequenti...

cosa decidete di fare?

dopo aver lasciato solo per un po marchio rosso mi ri avvicino a lui e gli dico:

"mi dispiace per la tua amica, ma è ora di andare..."

"E dove John? Dove?......Era lei l'unico mio riparo, il mio conforto, la mia forza......dove andrò? Dove andremo?"

marchio rosso: le parole di jhon però risvegliano in te un ricordo...è stata proprio limara a desiderare di esplorare quel tempio, per trovare le prove sulla verità della magia...è morta per questo...e poi rammenti...i suoi libri di appunti...sono nello zaino...anzi, li hai visti stretti sotto un suo braccio, ma quando è successo? quando ce li ha messi? è tutto confuso...

jhon: marchio rosso appare inizilamente stordito, poi comincia a scuotersi e guardare limara, poi il suo zaino, poi un libro...non ci capisci niente...

lady julia: la bambina (di cui ancora non sai il nome) ti chiede se puoi aiutarla a stare con il suo amico al piano di sopra...ma di non farla prendere dai suoi genitori...sebbene non capisca molto sulla magia di cui parli e di essere "liberata"

"piccola mia non permetterò che altri ti facciano del male, voglio sapere di più su questa situazione, forse sono i tuoi genitori la causa della tua maledizione, ti proteggerò e andremo da loro..."

poi mi rivolgo agli altri

"il Male qui è diffuso, un culto malvagio comanda queste terre, insediatosi in un antico tempio del mio Ordine, ma io riporterò la Luce qui, sono Lady Julia, inviata dell'Ordine Meriglio"

Mi volto dando le spalle a John e mi avvicino ai resti di Lymara. Molto ossequiosamente raccolgo tutte le sue cose, lo zaino, il libro.

"John, vieni, sediamoci quì, dammi una mano a dare un'occhiata alle cose di Lymara. Ti ricordi di ciò che ci ha detto che voleva fare? Voleva ritrovare la magia. Era custodita in un tempio, ricordi? Aveva scritto tutto.....ma non riesco a ricordare altro....." Gli do lo zaino mente io mi siedo ed inizio a leggere il libro.

mi metto seduto affianco a marchio rosso aiutandolo a cercare tra i libri, e intanto gli sussurro all'orecchio:

"probabilmente il tempio di cui parla ledy giulia è lo stesso che stiamo cercando noi, potremmo farla venire con noi ma dovremo prendere quei tomi magigi senza che lei se ne accorga...."

sempre sussurrando

"Vediamo prima se Lymara ha scritto qualcosa su questo dannato tempio........povera Lymara.....per seguire il suo sogno, il suo desiderio.....ci ha rimesso la vita...."

Ancora lacrime silenziose sgorgano dai miei occhi

"d'accordo, continuo a cercare"

mentre penso tra me

"nessuno si mettera tra me e quella fortuna, e poi forse potrò mantenere la mia promessa..."

non si va più avanti?