era l'alba di un freddo giorno invernale quando, dopo aver respinto un'onda demoniaca i cavalieri grigi iniziarono un massacro indiscriminato di soldati imperiali che li avevano aiutati fino a poco fa.
dopo il massacro gli orgogliosi superuomini se ne andarono, senza sapere che vi era un sopravvissuto,era un veterano della guerra contro gli orki e i demoni, un soldato che progetto una vendetta contro quegli uomini arroganti e spacconi.
dopo 6 mesi riusci ad avvisare molti reggimenti della guardia imperiale, e di li ad un mese preparo l'assalto ad una roccaforte dei cavalieri grigi.
durante il pomeriggio del giorno prestabilito i cannoni dei basilisk e dei leman russ si fecero sentire, iniziando a demolire la roccaforte.
dopo i primi colpi si videro emmengere uomini corazzati uscire dal portone e partire all'attacco, ma i disciplinati soldati si prepararono e gli scatenarono una vera tempesta precisa di laser e fiamme degli hell-hammer, decimati dal tiro i cavalieri furono costretti a fuggire, ma un grande squadrone di ogryn gli bloccarono la strada aggregandosi al massacro, dopo quella battaglia dei superuomini non ne rimaneva nulla se non i cadaveri lasciati a terra ed un cartello con su scritto
"gli space marine saranno anche lo scudo dell' imperium, ma quando il maglio dell' imperatore colpisce, non c'è salvezza per nessuno" scritto con il sangue dei cavalieri grigi
dopo averlo scritto il veterano esclamo "cavolo mi sono sporcato gli stivali con della merda di space marine