http://astropate.blogspot.it/2015/02/guerra-e-diventata-per-bambini.html?spref=fb
"Alcuni dicono che la guerra è l'Inferno. Non lo è... perché all'Inferno non ci sono innocenti"
Queste parole sono pronunciate da Tai Kaliso, personaggio nella serie di Gears of War, nel quarto comics della serie. Nel primo episodio viene raccontata la sua vita, dalla lotta agli Indipendenti ai tragici eventi del secondo capitolo videoludico.
A che servirà mai? A niente. Tutti noi sappiamo bene o male cos'è la Guerra. Certo non ne proviamo o abbiamo provati mai gli effetti ma tutti noi sappiamo cosa voglia dire.
Ma per sanità mentale lo ignoriamo e ci divertiamo a giocare coi soldatini di GW o di altre case. Quante volte abbiamo vediamo in vendita miniature dei Panzer della seconda guerra mondiale, dei Carri Russi? O n giochi dal futuro alternativo vediamo espugnata la parte Nazista e vengono lasciati il vestiario, gli schemi di mimetica e le armi così caratteristiche?
Sarebbe anche inutile contarli.
In realtà è inutile parlarne. La Guerra in miniature è sempre stata rappresentata come un gioco coi soldatini o con gli spettacoli nei vari medium. Che fossero i giochi circensi o i Mazinga.
Nell'era della televisione e del cinema poi non è raro che tali argomenti vengano utilizzati per intrattenere e lanciare messaggi forti. Full Metal Jacket e Apocalypse Now sono caposaldi del cinema di Guerra da intrattenimento e da critica sociale.
Nessuno di noi oggi si permetterebbe di criticare questi film o questi autori per le scene che propongono. Anzi, oggi si fa a gara pe cercare di riempire i film di messaggi; dargli un tono serio quando non ne avrebbero. Vedi Jupiter uscito di recente al cinema. Meraviglioso da vedere ma ridicolo tentativo di critica al capitalismo.
Questo Diorama dovrebbe essere criticato? Si, se lo critichiamo con lo stesso parametro degli altri. Ovvero per la pittura e per come è realizzato.
Non per il tema o cosa rappresenta.
Il diorama è per sua definizione una narrazione. Non è solo un insieme di miniature a caso.
A volte l'autore cerca di rinquadrare un momento di lotta drammatico
O altre scene
Alcune sono scene epiche altre normalissime.
Criticare per il tema non è solo ipocrita nei confronti della Natura Umana ma anche di se stessi e del gioco.
Nella realtà non ci sarebbe alcun esercito o capitolo di Space Marine (salvo eccezioni) che sarebbe davvero apprezzato. Per l'ambientazione gotica e tetra dove migliaia d vite sono sacrificate tra le Risate dei Dei oscuri