Il Migliore ( nuovo torneo )

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Maestro dei guerrieri della tampesta

Drenor il Nero
Da dove veniva ? nessuno lo sapeva , ne da quanto fosse al mondo , sta di fatto che un giorno questo possente guerriero nel mezzo di una tempesta sfidò sul picco più alto di una montagna solitaria della della Desolazione gli Dei . Cosa accadde su quel monte è leggenda , sta di fatto che Drenor discese il monte , aveva perso ? No sarebbe dovuto essere morto , che avesse vinto gli dei stessi ? Possibile si vocifera anche questo . Drenor iniziò a adunare intorno a se i migliori guerrieri in circolazione e con questa gilda elitaria di guerrieri marchia massacrando indiscriminatamente qualsiasi essere viventi gli si pari davanti , che sia un bambino indifeso al più possente dei draghi , nessuno può resistere alla sua ira . Che sia un pazzo ? Impossibile a dirsi ma qualunque sia il suo progetto è impossibile da definirsi da qualcuno che non sia lui . Ma una cosa aveva conquistato sicuramente dal suo scontro con gli dei : dove andava lui calava la tenebra più nera e si scatenavano tempeste terribili che squassavano il tessuto stesso della realtà per la loro potenza , e mentre tutti andavano a nascondersi nelle loro tane lui e i suoi fedeli marciavano ricevendo il bacio ghiacciato della pioggia e la fanfara trionfale di una sinfonia di milioni di tuoni e fulmini larghi come colonne , perchè lui e i suoi Guerrieri della Tempesta erano come una tempesta : invincibili , inarrestabili , implacabili e insensbili

Utente: Lore
Gilda: La Forgia Degli Dei
Nome: Stein Bahnhoff
Razza: prescelto del caos
Background: Stein Bahnhoff era un rispettabile comandante dell'Impero, fedele all'Imperatore. In una battaglia contro il caos uno stregone lo ammaliò facendogli assaporare il lato caotico dentro di lui. Quel giorno si può dire che perse la battaglia, ma non per via della debolezza dei suoi uomini o per l'astuzia del nemico. Perse perché impadronito dal caos uccise uno per uno tutti i suoi soldati e sottotenenti che ancora stavano combattendo. Il giorno dopo andò dallo stregone ed insieme comandarono un grande esercito di uomini disgraziati e condannati fino a qualche anno avanti, quando un comandante imperiale lo riconobbe come un eroe caduto. La notizia si espanse per tutto l'Impero fino agli orecchi dell'Imperatore stesso, ed anche oltre. Stein Bahnhoff, creduto morto in una onorevole e memorabile battaglia, stava spargendo terrore e morte nelle terre contadine dei poveri braccianti. Come sarebbe riuscito l'Imperatore a fermare questa avanzata così imponentemente distruttiva?

Io mi iscrivo

utente:Dragunov

pg:Karnok

Razza:Prescelto del caos

bg:Karnok era un "novizio" trai prescelti del caos e non veniva mai rispettato da nessuno del proprio reggimento. Più volte aveva dimostrato di essere un grande combattente abbatendo da solo enormi bestie come minotauri o distruggiendo interi reggimenti di umani ma nessuno ,tranne il suo comandante, lo rispettava, così un giorno alle prime luci dell' alba decise di partire da solo per conquistare onore e gloria in tutto il mondo per poi tornare nella desolazione e diventare il capo indiscusso dei seguaci di Khorne e a quel punto nessuno l' avrebbe più deriso in faccia altrimenti ciò che lo aspettava era una morte lenta e dolorosa.

Grumlok io e un membro della mia gilda ci iscriviamo abbiamo deciso cosi tutti insieme (combattiamo per la nostra gilda).


siamo io e scorpion a partecipare presto edit il post con il nome e bg di entrambi

Utente: Dany-greyfox
PG: hollus lo squoiatore
Razza: prescelto del caos
BG:
hollus nacque nella città di mariemburg. suo padre era un importante prete di sigmar della città. crebbe nella città sotto la fede di sigmar e quando fu nell età giusta per prendere i voti come suo padre tutta la sua vita cambio di colpo.
una sera alcuni imperiali ubriachi sono riusciti a intrufolarsi in casa di sua moglie e uccidere i suoi figli e usare violenza contro la moglie. Hollus cieco di rabbia si avventa sui suoi soldati. uccide i tre uomini con una sete di sangue che non riusciva a placare. quella stessa notte Hollus fuggì verso nord nella speranza di morire tra le nevi. il suo corpo venne ritrovato da alcuni barbari. guarito e rinfocillato hollus decise di rifarsi una vita li. non voleva piu avere nulla a che fare con l impero. voleva dimenticarlo ma l impero non dimentica. aveva ormai dimenticato anche il suo dio tra quelle terre. il tempo e la vita avevano temprato il suo fisico mingherlino. quella mattina si alzo e vide un piccolo manipolo di imperiali invadere l accampamento. per lui era la fine se non che una cavalleria di guerrieri comparve all orrizonte sopra ad una collina innevata. lo stendardo di khorne sventolava illuminato da sottili raggi di sole. un forte e possente condottiero comandava l armata. i cavalieri corsero contro gli imperiali sterminandoli. Hollus uno dei pochi sopravvissuti venne portato al cospetto di archaon, il quale sentendo la sua storia, li racconto la verità. Hollus si gettò anima e corpo per diventare un signore di khorne e ci riusci.studio combattimento tra i piu forti guerrieri del caos. attraverso le pendici del monte inferno, andò ad imparare le arti della guerra fino ai regni dei temuti wo e si spinse ben oltre perdendo la sua anima e rinascendo infine come un possente guerriero. i suoi poteri sono immensi e tutti tremano di paura al suo cospetto, Archaon stesso lo ha reso uno dei suoi quattro cavalieri per la sua rabbia mai placata contro l impero. Hollus è un alleato fidato del caos.

Utente: Scorpion of caos
PG: vulvais
Razza: prescelto del caos
BG:
Era una oscura notte senza luna, la notte degli spiriti la chiamano gli elfi, ma la gente del nord la chiama la notte dei demoni, poiché dai confini cangianti del regno oscuro che sorge all’estremo polo settentrionale erompono schiere di esseri provenienti dalle immense distese del caos, saccheggiando, distruggendo e mutando tutto ciò che incontrano nella loro notte di festeggiamenti crudeli, dovunque nel mondo gli uomini si chiudono nelle loro case, pregando i propri dei perché nessun demone attraversi il loro uscio…
Uno dei tanti villaggi bruciati durante quella notte, una delle tante famiglie massacrate in un bagno di sangue da crudeli lame infernali. Un bambino era vivo, quando il giorno successivo giunsero i contadini dal vicino villaggio per assicurarsi che non ci fossero vivi lo trovarono, aveva circa sei anni ed era ricoperto di sangue, strappò il cuore del primo contadino che gli rivolse la parola con una forza sovrumana, quando gli altri tentarono di catturarlo ne uccise altri tre prima che lo immobilizzassero, dicevano fosse un demone anche lui, che fosse stato risparmiato perché troppo simile a quella massa caotica che aveva distrutto tutto, tutti lo volevano morto ma nessuno aveva il coraggio di ucciderlo, così gli mandarono contro le bestie, lupi, orsi e altri predatori, nella sua cella restavano solo le pelli scuoiate, la carne era divorata ed il sangue bevuto, le pareti erano incise con gli artigli delle bestie che venivano introdotte per compiere un lavoro da guerrieri, non alla loro altezza, le rune assomigliavano sempre di più a teschi…
Il ragazzo divenne sempre più grande, cresceva più velocemente del normale, e la sua sete di sangue sembrava aumentare sempre più, teneva in vita più a lungo le bestie che venivano mandate da lui per poter godere meglio del brivido del combattimento, fino a che non decise che non voleva più essere in gabbia, dalla facilità con cui evase molti pensarono che avrebbe potuto farlo in qualunque momento.
Secoli fa un sanguinario uccise una intera regione di uomini, il suo nome era Vulvais, a questo ragazzo fu affibiato lo stesso nome, poiché la sete di sangue con cui agiva era identica, e molti avevano creduto che fosse la sua incarnazione.
Uccise centinaia di contadini prima che i nobili si mobilitassero con una truppa armata, l’agguato fu nel bosco, nessuno sopravvisse, si sa solo che un ruscello di sangue cominciò a scorrere in quel bosco e che gli spiriti inquieti vagarono per molti anni al suo interno, ovunque andasse Vulvais, una scia di sangue e morte lo seguiva, il cielo si oscurava e pioveva sangue, ormai non vi erano più dubbi sul fatto che l’oscuro dio del sangue, Khorne, lo avesse in grazia. Ad accreditare questa tesi, e per la disperazione di tutto il Nord, dopo qualche tempo non lo si vide più girare per i campi di battaglia a piedi, come era solito fare uccidendo chiunque, ma sopra ad un demone fatto di fiamme e acciaio, con corna simili a lame e zoccoli che lasciavano tracce roventi ovunque passava, armature sempre più massicce lo proteggevano, e lame sempre più affilate erano brandite dalle sue mani, durante ogni guerra i popoli del nord temevano di vedere una grossa figura ammantata di scarlatto apparire sul campo di battaglia, poiché egli era Vulvais, il Flagello del Nord!



Un grazie in particolare a tesk e a khelthrai

Mi iscrivo anche io

utente:Asvak
Gilda: La Forgia Degli Dei
pg: Daiter Clasder
Razza:Elfo Oscuro Assassino
Bg: Daiter Clasder nasce in una fredda notte invernale, abbandonato sin dalla nascita in una coltre di neve in fasce. Durante quella notte, il suo destino fu segnato da una delle streghe del tempio che lo accolse con l'unico scopo di sacrificarlo a Khaine. Le storie del resto delle streghe son ben note, ma tale bambino fu invece allevato con un unico scopo: sfruttare i segreti dei veleni e delle arti marziali al fine di essere il braccio oscuro nei momenti più calmi e tranquilli dei nemici, un assassino. Questo è Daiter Clasder, dalle origini sconosciute e dall'età occulta, un figlio di Khaine, suo fedele servitore.

Utente: Kamor
Gilda: La forgia degli Dei
Pg: Ruben Van Sthel
Razza: Vampiro
Bg: Centocinquant'anni sono trascorsi dalla sua morte. O meglio, dalla sua non-morte. Un tempo, guardia del corpo più fidata della signora più misteriosa e bella che avesse mai conosciuto. Lei lo aveva strappato dalla vita di strada, dandogli un mestiere, a uno come lui che altro non era capace a fare se non combattere, al soldo del migliore offerente. La signora era di una perfezione fisica inarrivabile, ma non si mostrava mai in pubblico, preferendo vivere in una torre in cui ogni finestra era oscurata da un telo, e in cui l'oscurità regnava sovrana. Ma Ruben non si poneva domande, la proteggeva e basta. A costo di inimicarsi la pericolosa cerchia dei cacciatori di streghe. Ne abbattè diversi, tanto che la sua padrona ne fu al punto compiaciuta da concedergli una notte di passione con lei. Accettò, ma non per amore o per passione, ma per potersi vantare con i suoi camerati. Da quella notte, Ruben avvertì una smodata passione per il sangue umano, e ancora oggi cerca di non perdere l'ultimo barlume di umanità, per non diventare quel mostro in cui la sua vanità, il suo orgoglio e la sua condizione di nascita rischiano di farlo piombare.

utente: dark nj
gilda:guerrieri dellla tempesta
razza:prescelto del caos di khorne
BG:
Un tempo Kedreth era uno dei servi più fedeli di Khorne ma un giorno il dio promise una ricompensa di qualunque tipo al caotico per averlo servito così bene,Kedreth chiese in dono la spada personale del dio che non volle accettare.Da quel giorno Kedreth non adorò più nessun dio viveva da solo col suo fido cavallo e vagava ovunque in cerca di sfidanti degni di lui,fino al giorno in cui un tale di nome Drenor lo sfidò:il duello durò svariate ore ma alla fine Kedreth caddè a terra e si trovò la lama di Drenor davanti al viso,che disse:"ti risparmierò,sei un abile guerriero entra nella mia confraternita,siamo guerrieri inpareggiabili e non serviamo nessuno".Kedreth si inginocchiò e disse:"giuro eterna fedeltà!la mia anima appartiene da oggi alla tua confraternita!!"

se non c'è nessun altro io inizierei a predisporre gli incontri

Nome personaggio: Il Viandante
Gilda: Warriors of the Storm
Razza: Prete Guerriero
BG: Appartenente alla sacra Gilda dei Guerrieri della Tempesta e fervente credente di Sigmar, il Viandante comparve un giorno nella sede principale della gilda, dopo 10 anni che mancava. Perfino i più anziani fondatori rimasero stupiti, vedendolo riapparire dopo tanto. Pensavano fosse morto, o peggio. Quando aprì la massiccia porta della Gilda con la chiave in possesso di ogni adepto, la luce dell'imperatore risplendette nella buia sala. Le creature dell'ombra ringhiarono e dissero bestemmie vedendolo apparire, ma il Prete incurante si rivolse a Grumlok e Goff e disse "Dopo 10 anni di intensi addestramenti e infinite preghiere all'interno della foresta di Drakwald, sono tornato per portare gloria alla Gilda e all'imperatore. Per Sigmar, combatterò ancora per la gilda. Questa è la mia missione!

manca un'altro e poi le iscrizioni sono chiuse

Grumlok, ti mando le statistiche per pm? o le metto nel foglio del personaggio sul mio profilo?

lore mettili pure dul foglio tanto il sorteggio andrà sicuramente casuale....

Grumlok se ti serve una mano con gli incontri io ci sono

Grumlok ha scritto:

manca un'altro e poi le iscrizioni sono chiuse

nel profilo
manca ancora un giocatore

se intendi che non ho messo il pg nel foglio, l'ho fatto adesso

allora siamo in 9 quindi faremo un torneo a eliminazione diretta , io vi aspetto direttamente in finale , per adesso ecco gli accoppiamenti ( verrà per questo torneo usato il nuovo modo per stabilire chi attacca per primo )


Stein Banhoff ( forgia degli dei ) vs Hollus lo Squartatore ( il portale dell'oblio )

Karnok ( forgia degli dei ) vs Bulvais ( il portale dell'oblio )

Daiter Clasder ( forgia degli dei ) vs Kedreth ( guerrieri della tempesta )

Ruben van Stel ( forgia degli dei ) vs il Viandante ( guerrieri della tempesta )

la forgia degli dei vincerà

sono contro hollus

non ci contare lore siamo fortissimi noi della gilda il portale dell'oblio

Io, dark nj e Grumlok siamo pochi ma buoni

dark tu e dark nj vedete di classificarvi 3° e 2° , primo sono io

Grum non dimenticare l'ultimo incontro contro di me

però quelli della forgia sono in 4....hanno più possibilità ma noi della tempesta siami più forti e cattivi

entro stasera dovrei inziare gli incontri

grande Grum!

@Dark nj: tanto vinciamo noi