Capitolo 1

bé abbiamo una settimana,diamoci dentro

Simon abbassò la lancia e osservò brevemente lo spiazzo attraversato dalla brezza dei pini.
Vi era però anche un'altro odore, una puzza nauseabonda e rivoltante, che permeava l'aria della montagna.
Il lanciere imperiale si voltò verso i sue due compagni, anch'essi armati con una lunga asta acuminata; Otto scrollò energicamente le spalle, mentre Stefan si limitò ad annuire per indicare di proseguire.
Si diressero guidati dal fetore che si faceva via via più forte fino a giungere al limitare di una grotta isolata.
Il tanfo era ora insopportabile, ma questo significava che avevano trovato la loro preda.
Alzarono orizzontalmente le lance e si prepararono alla lotta. Qualsiasi cosa avessaero trovato, l'avrebbera ucciso e portata come trofeo alle spaventati genti della valle; da tempo oramai un essere tormentava le campagnie sottostanti massacrando animali e lasciandone orribili resti e i soldati erano stati incaricati di trovare la creatura. I tre uomini però non si sarebbero ritirati in cerca di rinforzi, no... avrebbero affrontato il mostro e avrebbero vinto nel nome dell'impero.
Otto accese una torcia e la gettò nella caverna per stanarvi il proprietario.
Pessima mossa.
Vi era una e una sola cosa che poteva spaventare la creatura all'interno.
Il fuoco.
Il gigantesco essere si scagliò con la violenza di una tempesta contro l'uscita occupata dai tre imperiali spinto dalla paura primordiale che gli attanagliava le viscere.
L'enorme troll mulinò le braccia d'avanti a se spazzandano l'aria d'avanti a se, Simon e Stefan furono abbastanza pronti di riflessi per gettarsi di lato, capendo che avrebbero potuto opporre una magra resistenza, ma Otto non fu altrettanto lesto.
Una tonnellata di carne putrida in 3 metri di marciume, musculi e cattiveria lo investirò scagliandolo diversi metri indietro e spezzandogli sul posto tre costole, un braccio, il bacino, il ginocchio destro e facendogli collassare un polmone. Il corpo di Otto cadde riverso colto da spasmi di dolore.
I due uomini osservarono orripilati la scena, intanto il troll si riebbe dallo spavento iniziale e, notando che aveva una lancia piantata nel petto cominciò ad annusare l'aria.
Simon e Stefan erano pietrificati, e pregarono silenziosamente che restando fermi il troll non li trovasse.
Purtroppo ignoravano che la creatura aveva un fiuto formidabile e in pochi secondi gli occhienti gialli del trollo li trovarono.
L'essere afferrò un grosso tronco e si gettò sugli imperiali sbavando al pensiero del massacro che stava per perpretarsi e ululando mulinò in aria l'arma improvvisata.
Il colpo fu goffo e fin troppo altro, quindi i due lo schivarono senza problemi. Simon aggirò il troll giungendogli alle spalle mentre Stefan tentò un profondo affondo affondando al lancia nella gamba del mostro che grugnì appena e con un ringhio spalanco la bocca.
Stefan venne avvolto dal tanfo più nauseabondo che avesse mai sentito e per poco non svenne, ma involontariamente cadde in ginocchio mollando la lancia ancora conficcata. Mentre gli occhi gli si annebbiavano vide il troll portare la testa all'indietro.
Simon non pote farò altro che rimanere a guardare l'amico in ginocchio e il mostro spalancare nuovamente la bocca.
Sette litri di vomito acido investirono Stefan scioglendogli la pelle, gli occhi e i capelli, fino a giungere alla vivida carne divorata dall'acido; Il soldato imperiale morì senza un lamento.
O almeno perchè le strazianti grida furono soffocate dal vomito che giunge fino alla gola.
Il troll si strappò la lancia di Stefan con tanta violenza che colpì con il dorso della mano Simon che era rimasto inorridito alle sue spalle. L'imperiale cadde all'indietro supino col petto schiacciato la impatto violentissimo e faticò non poco a trovare la forza per respirare.
Il mostro intanto si avvicinò al corpo senza vita di Otto e si chinò per strappare un arto.
Simon si voltò e strisciando tentò inutilmente di allontanarsi, non trovando la forza di rimettersi in piedi.
Ma lo strascicare attirò l'attenzione del troll che notò con stupore che vi era altro cibo.
L'immondo essere stava per gettarsi sull'uomo ferito quando un voce cupa riecheggiò per la montagna.
"PER GRIMNIR!"
Un nano con una fluenta cresta rossa corse come un folle muovendo le tozze gambe verso il troll che si voltò irato che qualcuno meno succulento interrompesse il pasto.
Afferrando il tronco la creatura lo fece vorticare centrando il nano su un fianco e scaranventandolo contro la parete rocciosa sulla quale si apriva la caverna.
Esso cadde scomposto a terra immobile.
Il troll grugnì di soddisfazione e torno a rivolgersi verso Simon che aveva osservato supino la scena.
L'essere compì un paio di passi lenti assaporandosi il momento in cui avrebbe ucciso l'umano, quando un rumore alle sue spalle lo fece voltare.
Lo sventratore gli si gettò addosso mulinando follemente due grosse ascie, la prima si infilzò nel braccio scavando la carne e mettendo a nudo l'osso, l'altro aprì in due l'addome del mostro da cui fuoriuscirono sangue liquidi di vario genere che lo imbrattarono da capo a piedi.
Il troll ululò di dolore e il nano ne approfittò per colpire il mostro con tutta la forza che aveva in corpo con una spallata, e il mostro, confuso e dolorante incespico fino a cadere all'indietro.
Lo sventratore non gli dette tregua e saltò sopra il corpo del troll che si dimenava follemente, ma il nano piantando i piedi cominciò a colpirlo ripetutamente con proprie ascie scavando profondi solchi sul volto, sulle braccia e sul petto del troll.
La creatura sconvolta da tanta furia tentò sottrarsi al filo delle armi, ma esse le laceravano la carne senza pietà e per liberarsene colpì il nano facendolo cadere a sua volta.
Mentre il goffo troll si rimetteva malamente in piedi, lo sventratore si tirò in ginocchio e si rese conto di avere un polmone perforato.
Bene.
Scattando avanti il nano piantò con violenza inaudita l'ascia nella caviglia del troll, trapassando il tendine e piantandosi nel terreno.
Poi, spinto da una sete di sangue e vendetta che non conosceva limiti il nano balzò sulla schiena frastagliata del mostro che si dimenava e risalendo a fatica giunse in cima al troll che alzò le braccia per afferrarlo.
Alzando le braccia nerborute a sua volta, lo sventratore afferrò l'ascia rimasta con entrambe le mani e brandì sul craneo del mostro, spaccandolo in due.
Le mani del troll lo afferrarono e si strinsero sulla gola.
I due rimasero un attimo faccia a faccia, con il nano paonazzo quando la sua cresta, alla disperata ricerca d'aria. Poi il troll capì di essere morto.

Il finale lo scrivo domani, ma il più è fatto.

molto bello, bravo Fundin

allora fundin vince a tavolino!
la scadenza era 14 ore fa ed è l'unico ad avere scritto qualcosa....(sì lo so,sono pigro )

dato che non riesco a editare il messaggio finisco qui.

L'essere cadde pesantemente a terra con ascia ancora conficcata nel craneo.
Simon strisciò fino al nano che era crollato a terra supino e osservava il cielo con occhi vuoti.
"Ce l'hai fatta" disse "hai vinto!"
Il nano lo udì appena e accolse quelle parole con un smorfia.
"Non ancora".
L'imperiale lo guardò senza capire.
Il petto del nano si alzò, si abbassò, sì alzò e si abbassò di nuovo, poi rimase immobile.
Ma sul viso cupo e barbuto del nano era apparso qualcosa.
Un sorriso.
Perchè gli sventratori vincono solo con la propria morte.

in ogni caso credo in effetti di aver vinto.

anche se fundin ha già vinto posso postare qualcosa per divertimento

si fai pure...comunque il forum si sta spopolando

bello, forse un po' frettoloso il combattimento in generale, ma la prima parte è ben fatta

ad ogni modo visto zaidar non ha ancora controllato penso che puoi partecipare anche tu, dopotutto questo seppur amichevole e una competizione.

oh bè il tuo era molto bello, non credo di avere molte possibilità ma comunque partecipo

sì, solo che Zaidar dovrebbe farsi rivedere almeno per dire il vincitore

io direi che passa fundin...qualcuno é d'accordo?se almeno un paio di voi dicono di si vince fundin così almeno si continua altrimenti addio competizione torre degli scribi...che ne dite?

io sarei d'accordo

io sono d'accordo e voto fundin

allora con il vostro permesso direi che vince fundin!capo a lei la parola...

io m voto contro e voto fundin. Ma la mia vi è piaciuta?

certo, a me è paiciuto molto

Ho tentato di aspettare Zaidar, ma a questo punto...

Torniamo sulle immagini che è più rapida come cosa.
Il tema sarà...

GLORIA O MORTE

vanno bene cariche glorioso, difese disperate e quant'altro trovate di epico

La carica di magnus il pio e degli alleati kisleviti alle porte di Praag

fatto

Scusate il ritardo, mea culpa... alla fine son tornato a casa oggi anzichè il primo per smaltire i bagordi e quindi non ho potuto controllare... mi spiace che solo in due vi siate cimentati nel racconto... comunque complimenti per le storie! Anche io avrei eletto Fundin a vincitore, perchè la sua storia è più approfondita e curata. Spero comunque che Soveliss continui a scrivere in questa sezione per avere un ottimo concorrente in più
Detto questo vi chiedo ancora scusa per il ritardo e mi rimetto in gara

non importa, comunque: ben tornato

una domanda : si possono mettere immagini anche del 40k o solo fantasy?

anche 40k, o anche di fantasy in generale

anche 40000? non lo sapevo, se no mettevo un'altra immagine....
posso cancellarne una e metterne un'altra?