Il vento del drago (Avventura moongoblin)

Dantès approfittò del tempo speso per cercare informazioni presso le sue "fonti religiose" , o almeno questo disse al gruppo ...

Per il master:

Il gruppo si diresse quindi verso i moli alla ricerca di una barca per muoversi verso nord. In porto erano ancorate molte barche da pesca e qualche grossa nave, oltre a piccole barchette.

Per i giocatori:

Valutando le opzioni , se accompagnare i compagni o dirigersi nella vicina biblioteca , Dantés decise di andare con loro , pensando sorridendo <"Rischio di ritrovare mezzo porto incendiato se lascio contrattare a questi due ..."> .

<< Immagino che le navi dei pescatori faranno molte giri prima di tornare al porto. Per cercare di limitare le perdite al minimo, gireranno a lungo in cerca di pesce. Invece le navi dei mercanti penso che siano ben più in "ritardo" a causa della tempesta e cercheranno di affrettarsi a raggiungere le isole più a Nord! >> disse. Poi si guardò intorno, cercando qualche grossa nave mercantile a cui stessero in quel momento togliendo gli ormeggi per salpare.

Per il Master:

Silenziosamente Torgrek accompagna l'umano e la mezzelfa al porto. Anche lui, una volta arrivato al molo, si guardo attorno alla ricerca di una nave. Sentendo qualche squittio, decide di slegare la sua ascia da guerra e di utilizzarla nel caso trovasse qualche ratto. Dando una fugace occhiata ai suoi due compagni < Odio i ratti.... > mugugna sputando poi a terra.

Per il master:

Allora la compagnia cercò una nave per andare a nord ma sembrava proprio che nessuno dovesse andarci, alcuni andavano a sud e altri ormeggiavano stabilmente le navi in attesa della migliore stagione. La nave imperiale invece, per quanto inizialmente fosse diretta a nord, non era in condizioni di rimettersi in viaggio troppo presto e, secondo alcuni marinai lì sul ponte, lo avrebbe fatto verso sud. D'altra parte il capitano non c'era. Strada facendo Torgrek si divertì ad uccidere un paio di topi. I pescherecci non sarebbero partiti prima di sera, ma forse si sarebbero avvicinati all'isola a seconda della pesca.

<< Che si fa? >> chiese la mezzelfa rivolgendosi a Dantès << Le uniche navi dirette a nord potrebbero essere quelle da pesca, ma imbarcarsi lì vuol dire rimanere in mare per almeno un paio di settimane, se non un mese e di certo non ti farebbero alloggiare per tutto quel tempo gratuitamente. Di lavorarci sopra non se ne parla nemmeno. Odio i pesci! Non avete conoscenti che ci possano traghettare o con un barca da poter avere in prestito? >>

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Dopo aver rimuginato non poco un lampo di luce attraverso gli occhi del chierico :<< Oppure potremmo sfruttare la paura suscitata dalla tempesta della notte scorsa ... Se convincessimo un capitano che un mostro ha assalito le coste la notte scorsa potremmo farci assoldare come guardie del corpo e così avremmo vitto e allogio oltre al viaggio e potremmo venir addirittura pagati per questo !>> esclamò con un sorriso ferino .

Per Tutti:

La decisione non era ancora presa, dato che le idee discordavano. Ma il tempo passava e oramai era quasi ora di pranzo.

Per i giocatori:

<< Ok, l'idea mi piace! Ma lascerò fare a te! Trova il nano, ci ritroviamo alla locanda. Li forse troveremo qualche pescatore a mangiare >> suggerì Utamn.

La neoformata compagnia si diresse nuovamente verso la locanda del porto alla ricerca di qualche pescatore che accettasse di condurli con loro durante la pesca notturna e di scaricarli sulla piccola isola più a nord. Infatti durante l'ora del pranzo la taverna era piena di gente, tra cui alcuni pescatori, che si contraddistinguevano per il loro odore di pesce e per il fatto che stessero in un angolo tra di loro.

Per i giocatori:

Utamn indicò con un cenno del capo i pescatori, poi, rivolgendosi a Dantes, disse sottovoce << Tutti tuoi... >>

Prima di procedere oltre Dantés avvicinò l'anello alla bocca e sussurrò una brave frase in una lingua oscura e dura . Dopodichè si avviò al bancone ...

Per il master:

Qui , dopo aver osservato i presenti , si diresse verso quelli che gli sembravano più promettenti e rivolse loro la parola <"Salve , buon'uomini , io e i miei compagni stiamo cercando qualcuno disposto a darci un passaggio fino all'isola a sud di qui , ci hanno detto che in questa taverna avremmo potuto trovare un aiuto . "> disse , sfoderando il suo sorriso più smagliante .

Per il Master:

<< A Nord... L'isola a Nord... >> intervenne la mezzelfa quasi bisbigliando le ultime sillabe.

L'ingaggio di un pescatore per il viaggio notturno, non risultò difficile ma il tutto sembrava un tantino dispendioso, poiché per raggiungere l'isola ci sarebbe voluta tutta la notte e la barca sarebbe arrivata lì sul far del mattino,(tempo permettendo) perdendo quindi buona parte della buona pesca della notte e il ritorno sarebbe rimasto sempre un incognita. Le capacità di trattativa della compagnia avrebbero potuto migliorare le condizioni, forse...

Per i giocatori:

"Per me va bene ragazzi , tanto più che io sono già quasi al verde , potremmo rifarci poi sull'isola " sussurrò Dantés ai compagni .

Per Tutti :

Silenzioso il tozzo nano segue i due compagni. Senza pronunciar parola ascolta con attenzione il dialogo tra l'umano Dantès e il pescatore; al sentire del cospicuo compenso da dare al pescatore, mugugna qualcosa contrariato, ma poi, portando mano al borsellino e facendo un cenno a Dantès, accondiscende al patto stipulato.
< Speriamo sia così Dantès...non si è mai visto un nano senza monete... >

Ad Utamn non importava dei suoi soldi, non glien'era mai importato: "Ho vissuto una vita senza sapere cosa fosse il denaro" diceva sempre. Quello che non capiva era il motivo che spingeva i suoi due nuovi compagni a lasciarsi tutto alle spalle per aiutarla. Mentre pensava a tutto ciò si rese però conto che aveva uno sguardo perplesso e fisso su di loro, mentre l'umano e il nano la riguardavano a loro volta come aspettando una risposta. << Ah, sì sì, nessun problema anche per me >> disse di tutta fretta << Ma, Dantès, hai il tempo di andare alla biblioteca a controllare quella cosa? >>. Si alzò sulle punte guardando oltre i suoi compagni (il suo compagno in realtà...) e si rivolse al pescatore << Per quando sarebbe previsto l'imbarco? >>

Il pescatore fattosi affabile per la cospicua "donazione" vi disse cordialmente di recarvi ai moli all'orario di cena.

Per i giocatori:

"Penso che sfrutterò il pomeriggio per fare qualche ricerca prima di partire , voi cosa farete ?" Disse Dantés terminato il pasto .

Per il master :

<< Vengo anche io alla biblioteca. Voglio provare a vedere se trovo qualche altro indizio su quel simbolo e su mio padre >>

To master:

Mi fareste il favore di essere un po' più precisi nella vostra ricerca, diciamo così per leggere tutta la biblioteca non vi basterebbe un anno, ma credo siate un po' più di fretta. Inoltre abbiate pietà, io l'avventura la sto inventando e sto creando il mondo intorno a voi quindi non so quello che accadrà se non nell'immediato futuro, anche perché vi sto lasciando maggiore libertà possibile.

Se potete aggiungete il dettaglio al vostro spoiler nei messaggi precedenti o tramite pm