Recensione ET: Nagash, la storia

Finalmente sono giunto alla fine di questo monumentale tomo, denso di storia e di hobbismo.
Questa piccola recensione contiene spoiler quindi fate attenzione.

Iniziamo a dire che per una volta, il formato e la quantità giustificano il prezzo elevato.
Oltre al Book II che contiene le regole per i Mortarchi, Nagash, i Morghast, il nuovo lore e gli scenari tematici, abbiamo un libro di bg che supera per dimensioni il nuovo regolamento del 40k e quasi pareggia quello del Fantasy. Senza vetrinette di modelli però!

Dentro possiamo notare numerosi artwork e sotto questo punto di vista il librone parte alla grande con delle tavole magnifiche. Tuttavia andando avanti un occhio attento e conoscitore, scoprirà che il 95% del restante lavoro visivo sono le immagini tratti dai LdE vecchi e nuovi. Nota positiva è che a differenza di Sangue di Sigmar questa volta non si sono limitati a prendere le immagini e gli artwork pari pari e ad inserirli ma sono stati ritagliati e modificati con effetti per la maggior parte.

Dal punto di vista dei contenuti il libro si divide in un'introduzione alla situazione attuale di tutti gli eserciti e in cinque capitoli. Il ritmo si mantiene mediamente alto per la maggior parte del racconto e solo durante il quarto capitolo, quello dedicato alla guerra tra Imperiali e Caos, l'ho trovato alquanto pesante e poco stimolante. Si tratta di un giudizio personale ovviamente perché la parte del Leone la fanno degli eserciti che non colleziono ma che amo e che cercherò di recuperare.
La parte introduttiva: Quando si inizia con il botto. Dall'immagine epica di quattro Demoni Maggiori che si inchinano ad Archaon a Mazdamundi che dichiara il fallimento del Grande Disegno e l'inizio dell'Esodo, dall'ombra dei complotti  di Teclis alla malattia di Ariel abbiamo molta roba.
Il Vecchio Mondo è in rovina, assaltato continuamente dai Demoni che riescono ad apparire sempre di più dalle sempre più numerose, anche se momentanee, fratture della realtà. E tutti i popoli si trovano ad affrontare sfide titaniche ed affrontare situazioni impreviste.

La Storia: Epica e straordinaria. La possibilità di uccidere personaggi importanti nelle storie e nell'immaginario ha permesso agli autori di realizzare un prodotto di elevata qualità.
Siamo all'indomani di Il Sangue di Sigmar. La Crociata di Volkmar ha fallito e Mannfred ha trionfato. Il Grande Teogonista è prigioniero e gli incantesimi di Mannfred hanno bloccato tutta la magia che proviene dalla Fede. Tuttavia non tutto è andato come previsto. Karl Franz era intenzionato ad intervenire con il ferro e l'artiglieria per salvare Volkmar ma la minaccia del Caos lo ha costretto a sviare le sue intenzioni. La Sylvania non è rimasta intoccata però perché Balthasar Gelt ha usato un imponente incantesimo per creare un muro di fede intorno ai confini della terra maledetta, trasformandola in una grande prigione. L'incantesimo però ha effetto solo verso una direzione e infatti Arkhan the Black riesce ad entrare. Dopo un feroce scontro i due raggiungono ad un accordo per realizzare l'impensabile: resuscitare Nagash.
Fin da subito il racconto diventa epico e gli scontri serrati. Già solo nel primo capitolo abbiamo due Duchi Bretoniani, un Signore della Guerra Skaven e Heinrich Kemmler morti. Il Libro è impreziosito da piccoli pezzi di racconti, forse del libro narrativo dell'ascesa di Nagash, che mettono i brividi come lo scontro tra Arkhan e Kemmler.

"Ti sei dato il titolo di Signore dei Liche, giusto?" disse Arkhan. "Per uscire vivo da questa stanza dovrai dimostrare di meritarlo". (traduzione libera, in inglese risuona molto più epica)

In breve gli oggetti necessaria alla rinascita del Grande Negromante sono riuniti ma non bastano. Perché Nagash possa cavalcare di nuovo la terra è necessario il sacrificio di sangue divino. I predestinati sono Volkmar, erede di Sigmar stesso, Morgiana le Fay, la Fata incantatrice figlia della Dama, e Alithra la Figlia Eterna. E per salvare quest'ultima o per impedire la rinascita di Nagash cinque eserciti puntano sulla Sylvania. Eltharion il tetro guida una schiera di Alti Elfi al posto dell'amico Tyrion, convinto da Teclis a difendere Ulthuan; I Cavalieri del Sangue di Sigmar marciano per vendicare l'attacco alla loro fortezza; Araloth e WE rispondo al disperato grido di aiuto di Alarielle e puntano a salvare Aliathra;  Ungrim Pugno di Ferro marcia per un giuramento d'onore; Malagor l'Oscuro Presagio guida gli Uominibestia rispondendo alla chiamata degli Dei del Caos. Mannfred però è il più astuto dei Von Carstein e Nani, Uominibestia e Umani vengono rapidamente tolti di mezzo. Araloth incontra una misteriosa figura femminile e il suo esercito scompare nel nulla. Solo gli Alti Elfi riescono a raggiungere il Cerchio dei Nove Demoni. Con l'estremo sacrificio del suo esercito, Eltharion riesce ad aprirsi la strada, battere Manfredd e ad avvicinarsi. Ma Arkhan non è il Re dei Liche per caso e contro di lui serve ben altro. Il sacrificio si compie e Nagash si reincarna. Ma Teclis aveva preparato tutto. Aliathra è stata sacrificata, lei non è la figlia del Re Fenice ma di Alarielle e di suo fratello. Nagash non ha la potenza per poter fronteggiare gli Dei del Caos e perdere. Il suo corpo è debole e così si apre la strada per i prossimi tre capitoli.
Nel Terzo vediamo Neferata, conscia della vera identità di Aliathra, cercare di sfruttare la cosa e di apparire una degna alleata per il grande necromante. Sa che Nagash avrà bisogno di molta magia e sa dove trovarla: un antico manufatto nanico che lei ha nascosto. Ma anche Thorek Cipiglio di Ferro è sulla pista e lo scontro alla fine è inevitabile. Con l'intermezzo dei Goblin delle Tenebre, una titanica battaglia si scatena. Krell uccide Re Kazador in duello mentre Thorek si sacrifica cercando di distruggere Neferata e impedirle di mettere le mani sul Dolmen di Valaya. Inutilmente.
Nel Quarto Nagash riunisce Nove Signore Oscuri, gli Ulari ehm no..... i Mortarchi. Arkhan th Black, Neferata, Mannfred Von Carstein, Krell, Vlad Von Carstein, il Senza Nome, Walach Harkon, Luthor Harkon e un Necromante di nome Dietrich Nonricordo. Troppo debole per controllare il Vento della Morte, si dirige verso l'unico posto dove può rafforzarsi. Ma sa che il tempo è poco e l'Impero rischia di essere sconfitto prima che lui possa diventare un Dio. Manda Vlad von Carstein, Walach Harkon e il Senza nome al Nord per combattere il Caos. Balthasar Gelt nel frattempo sta dominando la scena. Ha creato il Bastione Aureo, un muro di Magia e Fede, che tiene a bada le orde del Caos. Tuttavia non è un progetto stabile e oltre alle varie falle che si creano ci sono problemi. Poi il Mutaforma colpisce. Colpisce i Maghi e i Preti che controllano una sezione vengono assassinati dal Mutaforma. Gelt, Valten e Vlad riescono a risolvere la questione ma l'apparizione dei non-morti erode la posizione politica di Gelt. Karl Franz prova a dargli un attestato di stima concedendogli un comando ma la cosa si rivela tragica. Gelt viene accostato da Vlad mentre la paranoia per il Mutaforma assassino lo divora. Consigliato dall'Ar-Ulric Valgeir, diventa convinto che Valten sia l'assassino e cerca di bloccare il suo incontro con Karl Franz. Nel Caos che si crea Valgeir si rivela l'assassino ma Gelt mostra le sue abilità negromantiche e deve fuggire. Il Grande Teogonista Kaislin decide di togliere il supporto al Bastione Aureo e il Caos può scatenarsi. Nella feroce battaglia che segue l'Impero viene sconfitto. Walach Harkon tradisce e l'Imperatore viene ferito. Valten e Luthor Huss si salvano a pelo. I Caotici rimangono padroni del campo.
Il Quinto Capitolo è il più epico. La lotta tra Nagash e i Re dei Sepolcri guidati da Settra. Il conflitto è duro e straordinario ma alla fine Nagash trionfa. Con l'inganno riesce a penetrare a Khemri, raggiungere la Piramide Nera e con l'aiuto del Mortarca Dietrich sconfiggere Usirian, Dio della Morte, e ascendere ad uno stato quasi divino. Settra non è più un nemico degno per Nagash ma il Re dei Re rifiuta di arrendersi.

"Settra does not serve. Settra rules!"

Il corpo di Settra è fatto a pezzi e Khemri rasa al suolo e ricoperta dalle sabbie. Nagash e il più grande esercito di non-morti mai creato marciano verso Nord. Ma Settra non è morto. Un oscuro potere ricrea il corpo del Re dei Re e quattro voci sussurrano nella sua testa.

La situazione finale vede:
Bretonnia. Re Louen è scomparso e il regno è un rovina. I Duchi Tancredi II, Teodorico e Morgiana le Fay sono morti.
Uominibestia. Si radunano, saccheggiano ma di PG non se ne vedono. Malagor dovrebbe essere vivo.
Nani. Re Kazador e Thorek morti.
Alti Elfi. Finubar è scomparso. Eltharion, Belanner e la Figlia Eterna sono morti. Tyrion guida gli eserciti, Alarielle sta cercando di curare Ariel mentre Teclis complotta con qualcuno che lo chiama nipote. I candidati sono Malekith e Morathi.
Impero. Karl Franz ferito e disperso. In vita solo sei  Conti Elettori. Ar-Urlic morto mentre Kaislin nuovo Grande Teogonista. Nuovo Patriarca Supremo.
Caos. Morto Crom. Valkya sta combattendo una feroce guerra con gli Elfi Oscuri
Elfi Silvani. Ariel malata, orion disperso. Araloth e il suo esercito spariti.
Elfi Oscuri. In guerra con Valkia e Morathi non si sa dove.
Ogre. Il dominio di Denteoro sta collassando mentre i vulcani dei Monti del Lamento si risvegliano.
Skaven. Tilea conquistata, Estalia in lotta. Il Capo dei Veggenti viene ucciso dal Grande Ratto Cornuto.
O&G. Wurzzhag o come si scirve capisce che ci vogliono DUE capiguerra per l'ultima Waaagh!

Bellissimo libro , l'ho finito anche io recentemente e l'ho trovato molto appagante ; bellissime poi le varie pagine prima delle battaglie che contengono le descrizioni delle unità utilizzate in quella battaglia , tutte molto dettagliate con imag prese da vari LDE anche vecchiotti .
Per i pg mi ha molto intrigato il Senza Nome , persino Vald sembra intimorito dai suoi stranissimi poteri .
Anche Dieter il Necromante è un personaggio che mi ha stupito molto , parecchio interessante , recentemente poi ho recuperato il suo Bg nel libro dei Pg speciali ed è molto ben fatto , ha anche belle regole .

Le parti che descrivono le armate sono le migliori a mio avviso.


Tra le note negative, che mi sono dimenticato di scrivere, direi che ci sono:
-Il tempo. Molte volte non si capisce quanto durino certe azioni e, in alcune occasioni, si ha proprio l'idea di incoerenza temporale.
-Parziale Gestione dei personaggi. Parziale perché 30 anni di Warhammer hanno fornito davvero tanto materiale ma alcuni personaggi sono davvero fatti scomparire troppo facilmente (come Zaccaria) o vengono tenuti in vita non si sa come. Le forze dell'Ordine subiscono una mattanza mostruosa di personaggi di rilievo (Due Conti Elettori, due Arcielettori, due Duchi Bretoniani, Eltharion, Baelanner, la Figlia Eterna, Re Kazador, Thorek) mentre i Nonmorti non subiscono perdite di rilievo eccetto per Kemmler e Walach Harkon, che tradiscono, nonostante i titanici scontri.
-Per il motivo sopradetto il ritmo scema leggermente nel finale e si ha una sensazione di ineluttabilità del trionfo di Nagash.

scusate, non ho capito bene adesso, in poche parole la gw farà un uscita per ogni esercito a tema EoT? oppure userà il bg di EoT per la nona edizione? ed esempio quando rifaranno l' Impero non ci sarà più Volkmar ecc forse con nuovi personaggi?
grazie  :-)

End Times, non End of Times.
Sono previsti, secondo i rumors, 4 libri e quindi non per tutti.
Probabilmente andrà avanti il BG se decideranno di tenere la storia canonica.
Se Volkmar vedremo, nel LdE puoi giocare il Conte Elettore Marius che è morto. Magari inseriscono Valten.

vero, scusa. ok, grazie mille

Ottima recensione , complimenti !
Ho potuto dare solo una letta superficiale al libro :
Concordo molto belli gli artwork iniziali che ci immergono nel clima degli the end times.
Da pelleverde ho focalizzato l'attenzione sulla parte (seppur breve) dedicata agli orchi & goblin: e si Wurrzag sta cercando proprio due tipacci per l'ultima Waagh !!
Non ho letto ancora tutta la parte piu' importante sul ritorno di Nagash nel vecchio mondo e tutte le trame e gli intrighi.
Ho trovato anch'io come Magiternox molto carine le descrizioni delle battaglie con gli artwork delle unita' molto warhammer oldstyle.

Complimenti ancora per la recensione e il resoconto finale.....the end times continue ...

Shaimailan ha scritto:

Ottima recensione , complimenti !
Ho potuto dare solo una letta superficiale al libro :
Concordo molto belli gli artwork iniziali che ci immergono nel clima degli the end times.
Da pelleverde ho focalizzato l'attenzione sulla parte (seppur breve) dedicata agli orchi & goblin: e si Wurrzag sta cercando proprio due tipacci per l'ultima Waagh !!
Non ho letto ancora tutta la parte piu' importante sul ritorno di Nagash nel vecchio mondo e tutte le trame e gli intrighi.
Ho trovato anch'io come Magiternox molto carine le descrizioni delle battaglie con gli artwork delle unita' molto warhammer oldstyle.

Complimenti ancora per la recensione e il resoconto finale.....the end times continue ...

Sei molto gentile.
La parte degli Orchi è stato effettivamente, per me, un colpo di scena. Non mi sarei mai aspettato DUE Capiguerra come due sono gli Dei degli Orchi e Goblin.
Prenditi il tempo e gustalo, ne vale davvero la pena.
La qualità è molto alta e l'uso, ripetitivo, di artwork non si fa pesante. Un passo in avanti enorme da Il Sangue di Sigmar (che sotto questo punto delude tantissimo). Quelli di introduzione invece sono a dir poco meravigliosi.

Dato che gira voce che  ET Nagash uscirà in edizione senza copertina rigida,  se potete compratelo. Questo è il mio consiglio. Il mio voto per questo libro è tra l'8.5 e il 9. Per la prima volta ho avuto la sensazione di comprare qualcosa di non-sovrapprezzo e risulta finalmente una ventata di aria fresca in qualcosa che davvero stava stagnando.
L'8.5 è valido se siete giocatori di WHFB di qualcosa che non sia morto. Libro bellissimo ma rallenta pesantemente nella parte centrale per riprendere vigore verso il finale. Sinceramente se qualcuno tra Krell, Mannfred, Neferata, Arkhan o Luthor Harkon sarebbe stato meglio e avrebbe reso meno la sensazione di ineluttabilità.
9 se siete giocatori di Non-morti. Imprescindibile. Personalmente, se mai faranno regole per gli Hammurai saranno miei.

Lode e Gloria a Settra, Re del Cielo e della Terra

Dunque lo consigliate anche se ormai ho letto la storia online? È fatto cosi tanto bene?

Se la sai ovviamente perde e se non ti piacciono l'Impero o il Caos il capitolo quarto può essere davvero noioso. Usare Gelt è stata una scelta infelice. Tuttavia tutto il resto è a dir poco meraviglioso.
Lo consiglio per puro spirito hobbistico