Ultimi argomenti attivi | » Outstanding Сasual Dating - Actual WomenDom Apr 21, 2024 1:52 am Da Krox » Superlative Сasual Dating - Actual GirlsMer Mar 06, 2024 5:13 pm Da Krox » Authentic Damsels Exemplary Сasual DatingMer Feb 14, 2024 2:10 pm Da Krox » In cerca di giocatori a MilanoDom Gen 05, 2020 9:53 am Da pietro » Space LegatsMer Nov 13, 2019 10:52 am Da SpaceLegats » Vecchio giocatoreGio Mar 08, 2018 3:30 pm Da Fres » [VENDO/SCAMBIO] Tavolo modulare e richiudibile fantasy e 40KVen Mar 02, 2018 9:56 am Da volrath84 » Vecchio ma nuovo anche ioVen Mar 02, 2018 9:43 am Da volrath84 » [Vendo] Lotto Dark AngelsMer Feb 28, 2018 5:56 pm Da Curelin » [vendo] Esercito ORKS 40kMer Feb 28, 2018 3:49 pm Da Orcry |
I postatori più attivi della settimana | |
|
| La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito | |
|
+6Thorin Grumlok Teztarotta Farquaad Thor LucklamFrost 10 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 2:32 pm | |
| Ed ecco che mi cimento anche io nella scrittura: questo è il background del mio esercito imperiale, la ''Guardia di Dulnheim''. Spero vi piaccia, fatemi sapere che ne pensate. Capitolo Primo: ''Pessima giornata''Averland, anno 2518
Era un giorno come tutti gli altri per il lunatico ed eccentrico Marius Leitdorf, Conte Elettore dell'Averland, tranne per il fatto che avrebbe dovuto andare in visita presso la cittadina di Dulnheim, ricostruita da circa due mesi dopo un lungo assedio dei pelleverde. Proprio quella mattina, il suo vestito migliore si era macchiata pre colpa di uno sbadato inserviente (il quale fu prontamente imprigionato a tempo indeterminato), per questo il Conte era un tantino irritato. Come di consueto, non aveva memoria dei propri impegni, così, quando fu informato dell'incombente partenza, il suo umore peggiorò vistosamente, andando ad accantonare qual briciolo di razionalità che ancora albergava nella mente del povero Leitdorf. Egli si diresse con foga verso la propria camera ed iniziò a prepararsi, quando ad un tratto ebbe una sorta di illuminazione: fece convocare al suo cospetto il conestabile, con l'intenzione di inviare un messaggero a Dulnheim per disdire l'impegno preso. Suo malgrado però, il conestabile, con il garbo e l'affabilità che si addicono ad un cortigiano che si rispetti, gli ricordò che sarebbe stata già la terza volta in meno di un mese, così il Conte, ormai avvilito e frustrato, si risolse a partire, di modo che avrebbe finalmente adempito all'indesiderata mansione. Circa mezz'ora più tardi, egli era già in viaggio, comodamente sdraiato sul divanetto all'interno della sua lussuosa carrozza. Al suo seguito viaggiavano una decina di cavalieri armati di tutto punto, le armature lucidate e gli elmi sul capo, seguiti a loro volta da un gruppetto di servi del Conte, sempre a cavallo. A precedere il passo di Sua Regalità, invece, c'erano degli esploratori con archi, balestre ed archibugi, di modo che con i loro cannocchiali ed alcuni falchi, avrebbero potuto sventare eventuali imboscate o avvertire la carovana per tempo, questo, teoricamente. Ad un tratto mentre Leitdorf era sul punto di cedere alla stanchezza, udì uno sparo, poi un altro ed un altro ancora. Poi rumore di zoccoli e spade: la carrozza cessò di muoversi. Poi un lunghissimo silenzio. Egli rimase in attesa, immobile, la mano serrata attorno all'elsa della spada, prezioso cimelio di famiglia e compagna di molte battaglie. ''Che pessima giornata..'' - pensò il Conte - ''avrei fatto meglio a non dare ascolto a quel dannato conestabile..''. Dei secondi passarono e divennero ben presto minuti, poi l'ansia e la paura colsero Leitdorf: come mai tutto era fermo e così silenzioso? ''Che pessima giornata..'' - ripetè. Leitdorf ancora non sapeva che non bastavano un vestito macchiato ed i suoi impegni da Conte per rendere una giornata pessima, ma lo avrebbe scoperto presto, molto presto...
Che ve ne pare come inizio? Domani posterò il seguito | |
| | | Thor Gran Kapoguerra
Numero di messaggi : 9619 Data d'iscrizione : 20.12.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 2:34 pm | |
| | |
| | | Farquaad Nano
Numero di messaggi : 364 Località : Roma Data d'iscrizione : 25.01.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 3:03 pm | |
| si,concordo con thor,molto interessante | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 3:58 pm | |
| davvero ben costruito ...ora sono curioso |
| | | Teztarotta Goblin delle Tenebre
Numero di messaggi : 116 Località : Firenze Data d'iscrizione : 22.12.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 4:02 pm | |
| | |
| | | Ospite Ospite
| | | | Grumlok Tiranno
Numero di messaggi : 8475 Età : 30 Località : Chiusi ( SI ) Data d'iscrizione : 11.03.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Dom Mar 14, 2010 5:19 pm | |
| misssstico ! | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 2:18 pm | |
| Grazie a tutti per i commenti, a breve posterò il seguito del racconto. Sono contento che vi sia piaciuto | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 3:26 pm | |
| Bene, ecco a voi il Capitolo Secondo: ''Incubi Diurni''. Buona lettura.
Nessuno sa con certezza se a spingere il Conte ad uscire dalla carrozza furono uno sprazzo di lucidità o la sua pazzia. Forse nessuna delle due, semplicemente la paura. Fatto sta che non appena i suoi occhi si adattarono alla luce del Sole, ebbe un mancamento per la scena che gli si parò dinanzi: la carrozza era ferma su una stradina sterrata circondata dal bosco, la luce irradiava a stento la zona; tutti i suoi uomini erano spariti, compresi i cavalli ed il cocchiere. Come prima cosa si lasciò cadere al suolo per cercare i segni del loro passaggio, sperando di trovare una pista o almeno di capire cosa fosse successo, ma fu tutto inutile. Si rialzò, si diede una spolveratina al vestito e si guardò intorno. Quello che vide non fu rassicurante: il Sole stava calando, probabilmente avrebbe avuto poco più di un'ora di luce. Iniziò a tremare. La paura aveva quasi preso il sopravvento sullo sventurato Leitdrof, quando, ad un tratto, la sua vista ben sviluppata colse con la coda dell'occhio uno scintillio qualche metro più avanti di dove era ferma la carrozza. Egli si avvicinò e raccolse la fonte di tale bagliore, esaminandola: un anello. Era un anello metallico, probabilmente d'argento, intarsiato all'interno con piccolissimi simboli strani, quasi sicuramente si trattava di una lingua a lui sconosciuta, non che ne conoscesse altre al di fuori del Reikspiel. Pose l'anello in controluce, di modo che i simboli fossero meglio visibili, ma non ottenne molto. Poco dopo, stanco, impaurito e solo, si sedette con la schiena appoggiata allo spesso tronco di un albero al limitare della strada ed iniziò a riflettere. Mai come allora, si sentì pieno di raziocinio e lucidità, cosa strana per una persona come lui. La sua prima ipotesi fu di essere vittima di un complotto, abituato com'era a vedere nemici ovunque, ma ben presto cambiò idea e si autoconvinse che tutto ciò non era possibile, quindi l'unica spiegazione era che quello che stava vivendo era tutto un sogno. ''E' solo un sogno.. è solo un brutto sogno..'' - iniziò a ripetersi. Cominciò a vagare senza meta, seguendo la stradina, infinita solo a guardarla, forte ormai della sua convinzione. La monotonia del paesaggio era disarmantee sinistra, ma non per Lietdorf, non ora che credeva di essere in un sogno. Appunto, credeva. Dopo neanche un centinaio di metri percorsi, udì un rumore provenire dalla foresta, alle sue spalle. Si blocco di colpo, paralizzato dalla paura. Con una lentezza innaturale, volse il capo nella direzione da cui aveva udito il sinistro fruscio. Sbiancò, poi il buio.
Che ve ne pare di questo capitolo? Spero vivamente che vi sia piaciuto, più tardi dovrei essere in grado di terminare il terzo, per quindi postarlo. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 3:46 pm | |
| davvero bello, sai creare una suspanse incredibile |
| | | Thor Gran Kapoguerra
Numero di messaggi : 9619 Data d'iscrizione : 20.12.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 3:48 pm | |
| | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 4:00 pm | |
| Grazie ^^ Credo che forse il prossimo capitolo vi possa piacere anche più degli altri per come sarà strutturato | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 5:12 pm | |
| Eccovi il Capitolo Terzo: ''Luna Insanguinata''
Dulnheim, 2518
Era il crepuscolo, quando Leopold, un ragazzino di appena tredici anni, avvistò in lontananza una schiera di cavalieri seguiti da una carrozza mentre si dirigevano verso Dulnheim. Corse subito ad avvisare gli altri che il Conte Leitdorf stava per arrivare, così furono subito terminati i preparativi per l'accoglienza dei viaggiatori e furono portati in piazza i fuochi d'artificio che sarebbero stati mostrati al Conte. C'era un'atmosfera di eccitazione, una sorta di elettricità permeava la zona. Il Conte era finalmente arrivato a Dulnheim e avrebbe visitato la cittadina dopo la ricostruzione, avrebbe riposato in uno dei comodi letti messi a disposizione dai gentili abitanti, avrebbe assistito allo spettacolo pirotecnico ed avrebbe cenato al grande tavolo imbandito al centro della piazza principale. Il giorno seguente invece, avrebbe conosciuto il Capitano Hermann ed il giovane prete Friederich Von Strum, coloro che avevano spezzato l'assedio dei pelleverde qualche mese prima ed avevano dato anima e corpo affinchè la ricostruzione fosse ultimata il prima ed il meglio possibile. Qualche minuto dopo, i cancelli furono aperti e la carovana si fece largo tra la folla, all'interno della cittadina fluviale. Tutti avevano lo sguardo fisso sui cavalieri e sulla carrozza aurea, dalla quale sarebbe scesa Sua regalità. Friederich notò qualcosa di strano, ma non sapeva ancora bene cosa: gli era parso di udire qualcosa sibilare all'interno della carrozza. Le armature dei cavalieri inoltre, sembravano risplendere di un flebile bagliore tra il rosa ed il viola. ''Saranno le torce o la luce degli astri'' - ipotizzò. Ma, per sua sventura, così non era. La folla, intanto, si allontanò dalla carovana con riverenza e timore allo stesso tempo, le gesta folli del Conte non erano certo rimaste alla sua corte. Ci furono alcuni secondi di silenzio totale, nell'attesa che Leitdorf si facesse vedere, ma ciò non avvenne. I cavalieri smontarono dai cavalli. Intanto, altri uomini a piedi, con le stesse armi ed armature dei cavalieri, entrarono dal cancello, che intanto era rimasto aperto, ma nessuno sembrò curarsene. Poi, una tenda della carrozza fu scostata da uno dei cavalieri, probabilmente il Precettore. A rompere il silenzio, fu il frastuono provocato dalla chiusura del cancello da parte degli uomini del Conte. All'unisono, essi sguainarono le spade ed imbracciarono gli scudi. Un uomo, alto e robusto, scese lentamente dalla carrozza: il suo viso era pallido, gli occhi erano giallastri e vitrei, l'armatura dorata. Egli si avvicinò al capitano Hermann, sguainò la spada e con una rapidità che non è di questo mondo, gli recise di nettò il capo. Ci fu un momento di confusione generale e la folla cominciò a fuggire e strepitare. Friederich impallidì quando assistette alla scena. L'immagine della testa di Hermann che rotolava via dal corpo lo tormentò mentre corse verso la chiesa di Sigmar. Il nefasto sconosciuto urlò al cielo - ''PER SLANEESH!'' - poi, rivolgendosi ai suoi - ''Non lasciate superstiti, uccideteli tutti, ma prima uccidete i bambini davanti ai loro occhi.'' - mentre un ghigno prendeva forma sul suo volto.
| |
| | | Thorin Predone
Numero di messaggi : 881 Età : 30 Data d'iscrizione : 20.10.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 5:17 pm | |
| Ma tanto il prete non si farà uccidere facilmente!Ottimo racconto! | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 5:51 pm | |
| bravo!!! w il caos (anche se é di slaanesh ) |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 6:02 pm | |
| Grazie! Tra questa sera e domani posterò il quarto capitolo, questa volta la storia si sposterà nuovamente sul conte | |
| | | Thor Gran Kapoguerra
Numero di messaggi : 9619 Data d'iscrizione : 20.12.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Lun Mar 15, 2010 6:38 pm | |
| | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 3:10 pm | |
| Questo è il Capitolo Quarto: ''Ombre dal passato''
In un luogo imprecisato nell'Averland, 2518
''Vieni.. vieni da me.. io ti accoglierò come fossi tua madre.. non avere paura.. vieni da me.. VIENI DA ME!!'' Leitdorf si riprese di soprassalto. Lentamente aprì gli occhi, tentando di abituarsi al buio circostante. Aveva un mal di testa lancinante, come mai prima di allora. Capì che non era in un sogno, almeno non in quel momento. Si rialzò a fatica, facendo leva sulla sua spada. Aveva sognato di essere disarmato, nudo, vittima delle torture mentali di Larudha, una strega del culto di Slaneesh che egli stesso uccise tempo addietro; ella giurò che si sarebbe vendicata. Ben presto, il Conte comprese di essere nello stesso luogo in cui si trovava prima di essere colpito alla tempia ed al torace da un orso nero. Toccò il punto in cui aveva ricevuto il colpo, il sangue si era già seccato. Stranamente però l'orso non aveva infierito su di lui, evidentemente qualcosa doveva averlo spaventato. La testa gli provocava un dolore indescrivibile che continuava ad aumentare. Con una mano si asciugò il sudore che gli imperleava la fronte e quando fece per asciugarla sulla veste, notò qualcosa di strano ed inquietante: aveva l'anello, ritrovato qualche ora prima, al dito medio, ma non ricordava di esserselo messo: ora emanava un lieve bagliore rosastro. Istintivamente, provò a toglierselo, ma non appena lo toccò, gli sembrò che la sua testa stesse esplodendo e si accasciò al suolo. Capì che non era una casualità, qualcuno si stava divertendo alle sue spalle. Si fece forza e si alzò ancora una volta e cominciò nuovamente a seguire la strada, determinato a trovare la fonte degli eventi accadutigli quel giorno. Quasi due ore più tardi, la stanchezza prevalse su di lui, così si addentrò nella foresta per trovare un riparo. Poco dopo riuscì a trovare una piccola cavità naturale, dove si sdraiò, aspettandò che il sonno lo cogliesse. Ci volle poco. Il suo fu un sonno tormentato ed irrequieto: fece di nuovo lo stesso incubo, ripetutamente. E ripetutamente si svegliò e si riaddormentò.
La mattina seguente, il mal di testa sembrava essere diminuito; ne approfittò per riprendere la strada. Trovò un ruscello, dal quale bevve e si lavò superficialmente. Scoprì ben presto di essere affamato, così si mise in cerca di cibo: trovò dei frutti invitanti ed alcune bacche. Non erano di certo un pasto regale, ma l'istinto di sopravvivenza lo convinse a cibarsene e portarne altri con sé. Dopo circa altre due ore di cammino, riuscì a scorgere in lontananza le mura di una cittadina, ma delle fiamme danzanti e dei serpenti di fumo nero si levavano dal loro interno. La testa del Conte riprese a far male, a tal punto che cadde in terra, febbricitante. Tutto ciò che vide furono alcuni uomini che lo trascinarono al buio di un tugurio, dove perse conoscenza.
Cosa ne pensate della storia finora? Commentate, così se qualcosa non va posso far si che il seguito venga migliorato | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 3:41 pm | |
| sei davvero un gran scrittore molto coinvolgente questa parte |
| | | Dark Flame Arcimago
Numero di messaggi : 2235 Età : 29 Località : Muggiò Data d'iscrizione : 09.06.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 3:45 pm | |
| Molto bello, ti porta dentro alla narrazione | |
| | | LucklamFrost Nano
Numero di messaggi : 451 Età : 33 Località : Napoli, Italia Data d'iscrizione : 05.02.10
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 4:07 pm | |
| Davvero? grazie Più tardi posterò il seguito | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 4:08 pm | |
| bene, non vedo l'ora, spero sia emozionante come gli altri |
| | | Thorin Predone
Numero di messaggi : 881 Età : 30 Data d'iscrizione : 20.10.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 4:48 pm | |
| di ottima fattura! | |
| | | Thor Gran Kapoguerra
Numero di messaggi : 9619 Data d'iscrizione : 20.12.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 6:59 pm | |
| complimenti | |
| | | Grumlok Tiranno
Numero di messaggi : 8475 Età : 30 Località : Chiusi ( SI ) Data d'iscrizione : 11.03.09
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito Mar Mar 16, 2010 7:55 pm | |
| | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito | |
| |
| | | | La ''Guardia di Dulnheim'' - Cronache di un esercito | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |