La Crociata degli Eletti

si tocca a me continuare e sabato avrete la continuazione.... scusate ma in questo periodo gli esami sono una presenza inquietante.....

vai tranquillo thor anch'io sono pressato dalle verifiche...posso solo immaginare cosa siano gli esami

Elios e la terza compagnia avevano da tempo lasciato il campo di battaglia per seguire gli ordini del Consiglio... in lontananza i capitoli rimanenti stavano soffocando l'assalto delle forze orkeske ma quello che realmente preoccupava i corvi sanguinari era l'arrivo di numerose navi da battaglia del caos e come se questo non bastasse delle anomalie psioniche stavano nascendo su tutto il pianeta... Elios e la sua squadra aiutati da uno dei bibliotecari del Consiglio stavano chiudendo alcune falle nella speranza di indebolire l'attacco psionico e rafforzare il canto aureo dell'Astronomican. Data l'imminenza della minaccia la terza squadra era supportata da un solo predator e contava soprattutto sui mezzi di trasporto per poter spostarsi velocemente sulla superficie del pianeta.
Terminato ciò che potevano fare Elios ed i suoi compagni stavano per tornare al campo base quando percependo l'imminente pericolo proveniente da un messaggio dei lupi siderali il contingente decise di prestare immediato soccorso ai fratelli lupi.
I rhino avanzavano verso il luogo dell'imboscata a tutta forza fino a quando in lontananza videro che i pochi lupi siderali rimasti erano bloccati in mezzo ad una gola ed ormai stavano per essere accerchiati. Dividendosi in due la compagnia decise di attaccare gli orchi sulla cima del crinale sapendo che i lupi erano più che in grado di affrontare l'altra minaccia.
I cannoni laser del predator incenerirono alcuni rozzi mezzi degli orchi che attirati dalle esplosioni si volsero a fronteggiare la nuova minaccia; impreparati a reagire ad una minaccia improvvisa gli orki non riuscivano ad opporsi alle precise salve di requiem che venivano scaricate ed essendo lontani dal loro Kapo non sapevano cosa fare. Vedendo il fuoco nemico diminuire i lupi ruggirono e caricarono il nemico liberi di portare la giusta punizione.
Sul crinale i combattimenti stavano per terminare e le ultime sacche di resistenza venivano soffocate quando un'improvvisa esplosione colpì uno dei rhino.
Un orko ztrano era comparso dal nulla e stava attaccando i marine con i suoi poteri mentali. Octavius sapeva che bibliotecario era suo il compito di affrontare la nuova minaccia ma l'incostante mente orkeska non gli permetteva di adottare una strategia efficace lampi verdi volavano in direzione del marine ma nessuno riusciva a colpirlo sembrava che venissero bloccati da uno scudo invisibile. Il duello procedeva a fasi alterne fino a quando una pallottola vagante colpì l'armatura potenziata del bibliotecario che distratto venne sopraffatto dall'avversario.
Non potendo credere ai loro occhi i corvi sanguinari aumentarono i loro sforzi in battaglia vedendo che un membro del consiglio era stato sconfitto. Elios nel tentativo di bloccare la minaccia sfoderò la sua spada a catena e sentendo dentro di se le voci dell'astronomican caricò l'orco ponendo fine alla sua vita......


continua Dark Flame

Ragazzi scusate ma anchio sono pressato dalle verifiche, e con 2 materie sotto, devo proprio sputare sangue per non avere debiti
Quindi forse scriverò giovedì, visto che per venerdì non ho nessuna verifica/interrogazione

vai tranquillo, parli con uno che a scuola non ha un attimo di respiro

tranquillo ti capisco

Dopo la vittoria sul fronte principale contro gli orki, i Supplizianti si stavano riorganizzando intorno a dove erano atterrate le capsule, quando all’improvviso videro con terrore delle fenditure nel warp che si aprivano, lasciando passare grandi vascelli e incrociatori, contraddistinti dall’araldica degli Iron Warriors, una Legione Rinnegata, che si era votata agli impuri Dei del Caos. Quando iniziarono i cannoneggiamenti tra i Vascelli Lealisti in orbite e le forze dei traditori, rottami incandescenti iniziarono a cadere sul campo di battaglia, con spaventosi boati.
Quindi a tutte le forze dell’Imperatore venne dato l’ordine di spostarsi dal campo di battaglia.
I Rhino e i Land Raider ruggivano, i motori accesi, mentre gli Space Marine entravano nei mezzi, pronti per essere rischierati dove servisse.
Mentre era nel Rhino che avanzava a tutta velocità, la squadra di Trystor ricevette nel vox gli aggiornamenti della battaglia. Vennero così a sapere che i Lupi Siderali si erano ormai liberati dall’agguato degli orchi, e si avvicinavano alla città, mentre intanto i Corvi Sanguinari combattevano furiosamente nella gola contro gli orchi.
I comandanti dei Supplizianti decisero di seguire i Lupi Siderali, per evitare che subissero attacchi alle spalle.
Mentre si dirigevano seguendo la scia dei corazzati alleati, la squadra di Trystor pregava. Tutti i membri. Eccetto Trystor. Ormai stava diventando furioso; perchè l’Imperatore non gli rispondeva? Perché non sentiva più quel senso di sicurezza che aveva sempre provato da quando aveva iniziato a pregare?
Mentre era immerso in queste considerazioni rabbiose, i Rhino si fermarono di colpo e nel vox dei Supplizianti giunse un solo comando: scendere e annientare i nemici!
Una volta scesa, la squadra di Trystor si trovò dinanzi una piccola ma nutrita schiera di orki, ancora sorpresi. Mentre inseguivano i Lupi Siderali, non si aspettavano di essere inseguiti a loro volta.
La battaglia fu semplice, non c’erano mezzi pesanti tra le fila orkeske e questo rese le cose molto più facili.
In tutto caddero solo una manciata di Space Marine, mentre l’orda nemica venne annientata.
Mentre i Supplizianti si congratulavano tra loro per il successo ottenuto, elevando inni di gloria all’Imperatore, all’improvviso uno strano rumore azzittì ogni cosa. Tutti gli Space Marine si voltarono verso il punto da cui proveniva il rumore, e inzialmente non videro nulla, quando all’improvviso, come le palpebre di un occhio che si spalanca, così la realtà si spaccò e dalla fenditura warp iniziarono a uscire dei demoni, Sanguinari, devoti al dio Khorne.
Sebbene l’orrido spettacolo che si presentava dinanzi ad essi, gli Space Marine non tremarono si ricompattarono, aspettando l’assalto nemico.
Lanciarono una richiesta di aiuto nel vox e si prepararono all’imminente battaglia, con le armi sguainate e i requiem, ancora fumanti dallo scontro contro gli orchi, in mano.

a chi tocca adesso??

a me, i prossimi giorni avrete il pezzo

ok tyrion...ciao

in effetti il viaggio non fu molto lungo...anche se quei buggy erano x lo più 4 ruote imbullonate riuscirono a reggere fino al settore sierra, il campo di battagtlia principale era devastato da esplosioni, crateri fumanti, rovine veicoli distrutti ed enormi cumuli di feccia verde...stavano bruciando, la guardia imperiale lavorava bene sotto pressione e quelle difese planetarie si comportavano bene, anche i coscritti ci mettevfano grinta, magari tutte le guardie fossero state come quelle..improvviso arrivò l'ordine di presentarsi al campo base, lysander in persona voleva parlare con i capitani delle squadre, si profilavano molte grane...le notizie dai contingenti lealisti erano davvero nefaste, i guerrieri di drath avevano scatenato una tempesta warp e sembravano spariti dopo l'iniziale attacco, i demoni stavano dilagando in svariati settori, gli orki avevano chiuso nella gola i fratelli marines mentre altre squadre si preparavano all'attacco verso la città..perchè non andavano ad aiutarli?
molte erano le domande che affliggevano kasir ma prima fra tutte riguardava la comparsa dell'odiata nemesi...qst volta avrebbero pagato...oh si, avrebbero pagato a costo di inseguirli sino a brigannion quattro...
arrivarono al campo base velocemente, i capitani lasciarono le squadre a riposarsi e si presentarono a rapporto da lysander stranamente accompagnato dalla sua guardia d'onore con l'aggiunta di alcuni strani individui...poco dopo varden tornò x comunicare l'oro gli ordini: era scuro in volto, scarno di parole e irritato, fu mathico a rompere il silenzio: "ehi serg che ti prende, hai visto horus in qll stanza?"
"taci ragazzo" fu la risposta..."a volte c'è di paggio di un agguerrito avversario..."
"e sarebbe?"
"un pazzo x alleato x esempio...." varden squadrò di sottecchi un individuo alto attorniato da un nero lungo mantello...li stava osservando...
"fratello varden, chi è quel tipo?" chiese kasir...
"è un'inquisitore kasir...la feccia umana x quanto mi riguarda...preferirei dormire con un raptor che averci a che fare...puah, approffitatori e fanatici pazzi..."
"ma che ci fanno qui? sono venuti x le forze del chaos?"
" non l'hanno detto ragazzo...ma al momento dobbiamo raggiungere l'attacco nella gola insieme ad altre 2 squadre e una squadra assaltatrice di supporto, un razorback ci coprirà...preparatevi, si parte..."
"si SIGNORE!"
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un inquisitore eh? ne aveva sentito parlare...e quella figura non gli era nuova...era come se gli scatenasse ricordi repressi nella mente...visioni, flashback, immagini...un'uomo senza volto, avvolto da un mantello e un cappello largo sulla testa...avvolto dalle fiamme...lo fissava...e poi, sparito...cosa significasse non lo capiva nemmeno kasir, ma varden aveva ragione dovevano parlare con l'anziano shiba: quelle ombre nella mente non erano sparite...anzi, si facevano più sfrontate, sfioravano il loro subconscio...lambivano la loro anima...anche i suoi fratelli erano irrequieti...pregarono mentre i carri rombavano verso la gola...le altre due squadre avrebbero attaccato dall'alto mentre la assaltatrice avrebbe lanciato l'attacco a sorpresa da dietro i confratelli già bloccati all'interno, loro avrebbero attaccato sulla strada principale caricando gli orki a testa bassa...ben presto arrivarono, dovevano essere veloci, dovevano dirigersi in città e possibilmente intercettare le fenditure di demoni x cercare di bloccarle...
"ci siete ragazzi? sono dietro quella curva...ora preparate le armi da mischia, mathico, sali sulla botola del razorback col tuo requiem e guida i colpi di quel cannone d'assalto binato, voialtri statemi in scia, quando saremo vicini apritevi a ventaglio...pronti...3, 2, 1...x l'IMPERATORE!!!!"
"X il padre IMMORTALE!!"
sbucarono dalla curva con il razorback che li seguiva passo passo...e quello che si trovarono di fropntebeh, non asspomigliavano molto ad orki...a meno che gli orki non indossassero ora armature potenziate e imbracciasero asce a catena e requiem...ora gli orki stavano combattendo anche con gli space marines del chaos...no, neppure, sembrava che avessero un'unico obbiettivo entrambi, i fratelli dall'altra parte della gola...
la voce di varden nel vox fu chiara...eanche se inutile..."oh merda..."

ah giusto...continua grumlock...spero vi sia piaciuto il pezzo...ciao

Julius fu allibito da ciò che vide : orde su orde di demoni e marine del caos sbarcavano dalle navi o da varchi del warp nella realtà stessa . Julius si guardò intorno : il nulla . Ecco cosa era rimasto degi fedeli dell'Imperatore , i vari capitoli erano sparsi a kilometri di distanza , gli Ultramarine rimasti da soli erano stati assaliti da ogni lato da demoni e marines del caos ; Julius accese il vox :- C'è qualcuno in ascolto ? - solo silenzio - C'è nessuno ? Ripeto c'è nessuno ? - sempre silenzio , Julius si mosse in direzione della collina da dove era venuto , durante il tragitto trovò solo carcasse di veicoli fumanti e cadaveri sanguinanti , i rumori di battaglia rendevano l'unico suono udibile in quella landa da incubo , Julius temette di impazzire , dov'erano i suoi compagni ? Dove il nemico ? DOVE DIAVOLO ERA FINITA OGNI COSA !?! L'unica cosa viva era lui , e non poteva neanche dire per quanto , si fermò a controllare il requiem e pregare , chiuse gli occhi e pregò , ma questa volta l'aura di pace e determinazione che lo avvolgeva non giuse , Julius temette che perfino l'Imperatore si fosse aresso a lasciare questo pianeta alle schiere della distruzione . Julius andò ancora avanti al colmo della disperazione , finchè non vide un corpo familiare : era quello di Marcus , era appoggiato contro un land raider distrutto , Julius corse verso Marcus , ma si fermò a metà della corsa : la testa del suo superiore non esisteva più , c'era solo una grossa chiazza di sangue , e la parete del veicolo era danneggiata , come da un grosso pugno . Julius gettò la sua spada a catena per terra e raccolse la lama potenziata di Marcus , lesse la frase " Credo nell'Imperatore " ora la sua anima era con Lui . Julius continuò a camminare disperato , finchè non sentì i rumori della battaglia aumentare di colpo , guardò in alto , gli Ultramarine erano sulla collina dalla quale avevano respinto gli orchi , ma adesso era una difesa disperata contro i marines del caos , mentre orde di demoni laceravano la realtà e si lanciavano nel corpo a corpo . Julius si mise a correre , finchè non capì : era rimasto tagliato fuori , probabilemente altri come lui avevano fatto la stessa fine , ma adesso cosa poteva fare ? Julius cercò di muoversi circospetto verso le retrovie nemiche . Si nascose dentro un cratere ad attendere che l'attacco perdesse di intensità . Attese per ore e ore . Ma il fuoco non si abbassava , anzi sembrava che aumentasse , la terra continuava a tremare . Passarono altre ore , arrivò la notte fonda . Julius mise la testa fuori dal cratere e quello che vide lo terrorizzò : la collina era presa , gli Ultramarine erano stati sconfitti , i vessilli del Chaos risplendevano sulla vetta e i demoni si muovevano con i loro trofei sanguinolenti per il campo , Julius pensò di lanciarsi all'assalto e sparare all'impazzata quando un messaggio vocale arrivò nel vox :- C'è un Ultramarine su questo canale ? Qui il comando dei cavalieri grigi terminator - Julius quasi non urlò di gioia :- Si , qui è il soldato semplice Julius ... Ultimo sopravvissuto - l'interlocutore aveva una voce familiare pensò Julius - Julius ? Julius Kairisis ? - Julius sorpreso rispose :- Si ma voi chi ..? O mio dio ... Alexander ? - - Fratellino ... - - Dove siete ? - - Stiamo per colpirli con tutta la nostra potenza di fuoco , tempo un quarto d'ora e daremo letteralmente fuoco a questo pianeta - - Gli Ultramarine sono stati annientati , anche la guardia è in rotta , stiamo perdendo , ti supplico muoviti - - Julius io ti salverò , ti verrò a cercare con i miei cavalieri grigi terminator , tu tieni acceso il vox - Julius sentì esplodere un colpo e pochi secondi dopo sentì bruciare il suo fianco , si guardò indietro mentre il dolore lo assaliva : space marine del caos , a decine . Julius non pensò , agì . Diede libero sfogo all'intero caricatore del requiem , i nemici non si aspettavano una difesa così tenace , quattro di loro caddero a terra morti , altrettanti rimasero feriti , Julius sfoderò la spada potenziata e troncò la testa di netto a un avversario , non fece in tempo a falciare il secondo però che i marines superstiti aprirono di nuovo il fuoco , fu trapassato da una raffica letale di proiettili . Julius cadde a terra in un lago di sangue , la voce di suo fratello nel vox urlava :- Julius ! Julius !!! JULIUS !!! - Julius chiuse gli occhi e disse :- Io me ne vado fratello , mi spiace per te e i nostri genitori , almeno però me ne vado in nome dell'Imperatore , ricorda , forza e onore ff... - e spirò , l'ultima cosa che sentì fu la voce di suo fratello :- Riposa in pace fratello , ma che l'Imperatore mi maledica io vendicherò la tua morte -

Alexander disse ai suoi cavalieri terminator :- Abbiamo un nostro valoroso fratello da vendicare , cavalieri ! Esigo da voi il massimo del vostro furore guerriero per l'imminente battaglia ! - " cinque minuti ancora e quei bastardi pagheranno la morte di mio fratello ..."

a chi tocca scrivere ?

a fundin

perdono, non me ne ricordavo, credo che entro domani sera riesco a buttare giù qualcosa

scusate ma in questi ho troppo la testa per aria, continua thor, i miei lupi si stanno dirigigendo a tutta birra verso solis 4 per conquistare il laser, chiedo supporto immediato

dato che nessuno pare continuare quasi quasi piazzo un pezzo mio visto che mi sono affezzionato a qst creazione anche xkè sennò non ho mai tempo x il forum..
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erano nettamente in inferiorità numerica, e sempre più si palesava il fatto che sarebbe stato impossibile ricongiungersi con i confratelli dall'altra parte della gola, ma forse una possibilità c'era: se fossero riusciti a metterli tra il fuoco incrociato delle armi pesanti e gli assaltatori avessero portato un attacco a sorpresa degno del loro nome forse sarebbe potuto partire il vero e proprio contrattacco dei marines..ma mentre kasir pensava a tutto questo il suo requiem urlava la fine di orki ed eretici che stupidamente si mettevano sulla sua strada, i suoi fratelli non erano da meno, combattevano non più x il mondo su cui erano ma x la loro stessa sopravvivenza, senza la quale il genere umano sarebbe stato sopraffatto..mentre matico esplodeva una nuova grandinata di colpi dal cannone d'assalto dall'altra parte della gola la squadra tattica di rinforzo raggiunse i fratelli bloccati e la squadra assaltatrice avviso di cessare il fuoco pesante x prepararsi ad ingaggiarli in corpo a corpo..
"bene" disse con calma il sergente varden.."l'ora della verità è giunta..prendete le armi da mischia.."