allora arriva un mio amico a casa e come programmato iniziamo la partita
io portavo
2 lupi con lance
3carri goblin
1orco nero eroe su carro con grande arma e talismano di protezione
lui
14 guerrieri con scudo
10 archibugi
2 baliste con ingegneri
1 thane con runa della forza e del gromril
sorteggiamo gli elementi scenici e ci troviamo con:
1 bosco enorme al centro
1 collina (dal mio punto di vista) dietro al bosco
schieriamo
io
lupi lupi carro carro carro carro bosco
collina
lui
balista balista guerrieri con thane archibugi
bosco
collina
1 turno suo
inizia lui spara su tutto ma non è in gittata e non becca
1 mio avanzo con tutto
2 suo mi spazza via 1 luperia con gli archibugi ma le baliste mancano
2 mio dichiaro wagghhh e carico con 1 carro + carro eroe i guerrieri 2 carri gli archibugeri e con la luperia 1 balista
nei cac la luperia pareggia con i serventi bastardi il carro pareggia con gli archibugi e i carri sui guerrieri fanno strage (l'eroe orco maciulla il nano) inseguono e raggiungono
3 spara con balista sul carro normale che aveva inseguito e colpisce ma non sferisce il cac tra serventi e lupi continua pari
3 mio 1 carro con eroe carica fiano degli archibugi sul fianco e li massacra. il cac sulla balista continua.
4 suo spara con la balista ma non colisce il carro dell'eroe continua i cac pari
4 mio carico con 1 carro il fianco della balista e con l'eroe e il suo carro la balista libera. lui si arrende prima che io distrugga le sue ultime unità: le baliste.
insomma spazzo via tutto wagghhhhh
considerazioni:
1 dire ai lupi dei carri:
tu 6 un lupo della lazio fa uscire molti 6-5
2 la lazio mi porta fortuna
3 i nani puzzano
4 questa ennesima partita mi ha fatto capire che il mio stile è il cac puro niente tiro... mi sto iniziando a ricredere sulla mia scelta del caos nel 40k. nel fantasy ho un'esercito misto ed equilibrato: i re dei sepolcri e con il 40k sono agli inizi ho ancora poca roba inscatolata potrei venderla e comprare un codex con il ricavato dell'esercito + da cac del 40 k. bo non so che fa fottutissima indecisione